La storia è ispirata alle sanguinose rivolte che sconvolsero Detroit nel 1967. Tra le strade della città si consumò un vero e proprio massacro ad pera della polizia, in cui persero la vita tre afroamericani e centinaia di persone restarono gravemente ferite. La rivolta successiva portò a disordini senza precendenti constringendo cosi', ad una presa di coscienza su quanto accaduto durante quell'ignobile giorno di cinquant'anni fa.
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Film eccellente, a mente fredda capisco perchè negli USA è stato un flop: troppo duro, troppo scomodo ma soprattutto troppo ATTUALE. La violenza e prevaricazione della polizia condita anche da un notevole razzismo racconta gli eventi dei riots della città di Detroit senza sconti. La Bigelow è riuscita FINALMENTE a raccontare senza essere in qualsiasi modo a favore di una delle parti, cosa che invece aveva decisamente abbandonato in Zero Dark Thirthy, un film troppo schierato in cui la violenza verso i presunti terroristi era GIUSTIFICATA. Qui invece tratta un argomento più scomodo, che riguarda l'america, e non fà sconti a nessuno. La strage del motel è raccontata in maniera quasi insostenibile
terribili le scene in cui i neri e le ragazze bianche vengono letteralmente TORTURATE sia a livello psicologico che fisico. Per poi far finta di uccidere i ragazzi, cosa che poi diventa realtà
Il personaggio carogna interpretato da Will Poulter è perfetto nella sua banale malvagità, un folle psicopatico, meriterebbe come minimo una nomination agli oscar, ma visto la retorica dell'accademy non accadrà.John Boyega è discreto, ma il suo personaggio ha comunque poco spazio, probabilmente per aderenza al personaggio reale, Anthony Mackie esce dal ruolo di Falcon e per una volta dopo pain e gain regala un altra ottima intepretazione, l'attore di colore può essere MOLTO DI PIù. Il resto del cast è al servizio della storia, spicca il ragazzo cantante, il fratello, le ragazze bianche prostitute.Insomma è un film duro, che non lascia scampo, Mark Boal scrive una sceneggiatura PERFETTA che la Bigelow condensa in maniera scaltra, senza fronzoli, con abbondante uso di camera a mano, filmati dell'epoca e quant'altro. Peccato che il film è già passato TOTALMENTE INOSSERVATO.