decalogo 1 regia di Krzysztof Kieslowski Polonia, Germania 1989
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

decalogo 1 (1989)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film DECALOGO 1

Titolo Originale: DEKALOG, JEDEN

RegiaKrzysztof Kieslowski

InterpretiHenryk Baranowski, Wojciech Klata, Maja Komorowska

Durata: h 0.53
NazionalitàPolonia, Germania 1989
Generedrammatico
Al cinema nel Marzo 1989

•  Altri film di Krzysztof Kieslowski

Trama del film Decalogo 1

Krzysztof, docente universitario, e il figlio Pawel delegano alla programmazione del computer tutta la loro esistenza, venerandone ciecamente le previsioni. E' il computer a decidere anche il più insignificante atto della loro vita quotidiana. Pawel vuole andare a pattinare e affida al computer anche il calcolo dello spessore della sottile lastra di ghiaccio...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,67 / 10 (47 voti)8,67Grafico
Voto Recensore:   9,00 / 10  9,00
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Decalogo 1, 47 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI julian  @  20/01/2008 01:36:39
   8½ / 10
Io sono il signore Dio tuo. Non avrai altro Dio al di fuori di me.

Si comincia con il primo e fondamentale comandamento.
Dio ci impone di non riconoscere in altri la sua autorità, ma Krzysztof è un ateo professore che si affida solo al computer, all'epoca un semplice calcolatore molto ingombrante.
A Kieslowski sarà venuto lo scrupolo di fare un film del genere anche per l'avvento sul mercato di queste macchine terribili nelle quali, forse l'aveva già capito, avremmo davvero riposto tutta la vita.
Il racconto si dipana con dolcezza, la tenera vita di padre e figlio, di tanto in tanto interrotta da domande un pò troppo complicate sulla vita, cose a cui il computer nn può rispondere.
L'armonia si spezza, il ghiaccio sul quale pattinava il bambino e che secondo il computer avrebbe dovuto sorreggere il peso, si rompe
E fa rabbrividire la metafora della boccetta d'inchiostro rotta che libera una chiazza nera su fondo bianco, proprio come una pozza di acqua scura che si intravede tra i ghiacci...
Le immagini trafiggono, i volti colpiscono, le urla soffocate agghiacciano.
E' il primo peccato infranto, eccone le conseguenze.

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/02/2008 03.06.30
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  04/02/2007 14:44:58
   8½ / 10
L'analisi spirituale/filosofica di Kieslowsky si puo' anche non condividere, ma il film reca un pathos, una suggestione, un dolore veramente sconvolgenti.
Raramente (nemmeno Moretti c'è riuscito completamente) un film ha parlato allo spettatore del dolore di una perdita e della propria rimozione/revisione di coscienza in modo tanto commovente, incisivo e profondo

2 risposte al commento
Ultima risposta 07/02/2007 07.37.05
Visualizza / Rispondi al commento
Crimson  @  19/04/2006 15:59:15
   8½ / 10
'Decalogo 1' mi pone al centro di due riflessioni: da una parte quella relativa ad una società sempre più tecnologica che sostituisce gradualmente le azioni dell'uomo. Dall'altra quella che fà riferimento all'approccio dell'uomo nei confronti della vita e della morte.
Sono due temi che a mio avviso sono collegati dal personaggio del padre. Tramite la sua esperienza c'è da chiedersi fino a che punto possa arrivare la pretesa, a volte anche inconscia, di concepire l'ordine delle cose sotto un'ottica squisitamente razionale. E a tal proposito entra in gioco anche il discorso relativo alla macchina. Il padre arriva ad affidare l'incolumità, anzi diciamolo chiaramente, la vita stessa del figlio ad una macchina, senza tenere in considerazione minimamente la possibilità di errore da parte della stessa. Mi ha colpito molto il suo atteggiamento in seguito alla sparizione del figlio, e in particolare quando riferendosi al ghiaccio esclama "non si poteva rompere" come se fosse un concetto assoluto e indiscutibile, solo perchè lo aveva stabilito il computer.
E' un ottimo spunto di riflessione. In effetti l'uomo che ha un'approccio razionale alla vita cerca di tenere sotto controllo tutto spiegando la vita stessa tramite evidenze (il padre). Ma secondo me una mera razionalità non è esplicativa del senso della vita perchè ci son cose che sfuggono anche alla ragione, anche se per carità non significa che necessariamente debbano essere attribuite ad un'entità ultraterrena. Il fatto è che le due eterne posizioni rimarranno sempre distanti, basta mettere a confronto i due meravigliosi e profondissimi dialoghi padre/figlio e zia/nipote.
Otto e mezzo perchè secondo me questo capitolo nella parte finale perde qualcosina. Non mi è piaciuta molto la parte delle ricerche, alcuni elementi mi sono sembrati un pò troppo protratti ma questa impressione non ha intaccato alla fine più di tanto la mia valutazione entusiasta di questo capitolo. Uno dei miei preferiti del decalogo, di un regista che tra l'altro non mi fà impazzire.

"Lesson first: submission. We're docile servant dogs. Our leashes are your limbs computed deep within"

4 risposte al commento
Ultima risposta 21/04/2006 14.58.16
Visualizza / Rispondi al commento
alesfaer  @  17/10/2005 22:14:49
   2 / 10
bah.... nn capisco i vostri toni entusiastici. forse nell'89 cn gli albori della tecnologia(ma neanke tanto eh) aveva 1 altro valore....sarà! ma visto ora è 1 deforme mattone cinematografico di 50 minuti e passa. il solo pensiero ke ce ne siano altri 9 mi fa rabbrividire. noiosissimo!

4 risposte al commento
Ultima risposta 11/03/2008 18.24.48
Visualizza / Rispondi al commento
viagem  @  04/10/2005 15:12:38
   8 / 10
L'ho visto a 16 anni al liceo e mi aveva impressionato già all'epoca.
Opera davvero pregievole.

4 risposte al commento
Ultima risposta 25/04/2006 14.17.20
Visualizza / Rispondi al commento
blasevic  @  12/07/2005 00:07:28
   10 / 10
un regista poco pubblicizzato ma capace di un vero capolavoro: il decalogo.
molto emozionante, profondo e intenso.


1 risposta al commento
Ultima risposta 31/07/2005 13.35.28
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049944 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net