cruel intentions 2 (2002)

Il regista Roger Kumble, dopo il grande successo ottenuto con il primo capitolo, continua la saga e realizza questo Cruel Intentions 2 che però non è il sequel del primo film ma piuttosto un remake televisivo. La necessità di fare una cosa del genere non si capisce e infatti questa vota il risultato è deludente e al di sotto delle mie aspettative. Il cast non è più brillante come quello precedente ma è composto da pessimo Robin Dunne e dalla sexy Amy Adams. Sulla storia non c'è niente da dire perché è totalmente copiata dal prototipo e risulta peggiore vista la confezione televisiva del prodotto che in origine doveva essere addirittura il pilot per una serie tv. Nel complesso una totale delusione ma il peggio arriverà con il terzo capitolo.

Prequel di "Cruel Intentions", cerca di ricalcare il capitolo precedente aumentando leggermente la dose di giovani verginelle. I nuovi attori però non reggono il confronto con quelli precedenti e la trama (che già in "Cruel Intentions" non era chissà che cosa) diventa più povera.
Non un film bruttissimo ma sicuramente abbastanza inutile e comunque circoscritto ad un pubblico adolescenziale.

Del tutto inutile questo seguito che non fa altro che insistere sull'erotismo. Il paragone con il primo non regge. Non si sentiva il bisogno.

No,assolutamente da NON VEDERE!
E' un insulto al primo film!Uno schifo!
Io amo Cruel intentions,è uno dei miei film preferiti,ma questi qui, è davvero penoso! Almeno potevano rifarlo con gli stessi Attori, con la A maiuscola!
Davvero vogliamo mettere Reese Witherspoon o Sara Michelle Gellar con quelli lì?! E poi se davvero,questo sequel potevano risparmiarselo!
Ancora non ho visto il 3,e spero di non vederlo mai,perchè dopo questo schifo ho finito di vedere ogni tipo di seguito!

Il secondo capitolo della saga “Cruel Intentions” in realtà altro nn è che il prequel. Personalmente nn amo quando un personaggio viene interpretato da più attori, come nel caso di Kathryn e Sebastian. La sceneggiatura è scritta alla meno peggio e il risultato è un film abbastanza banale che nn spicca in niente. L’intriga, l’erotismo e anche la performance degli attori sono decisamente di un livello più basso rispetto al primo film. Si poteva e doveva fare meglio!

un mezzo tra un film comico, un porno e un trhiller... non male come mix, peccato che il film sia un obrobrio..

Confermo la media.
Secondo me inferiore al primo episodio, anche se la quantità disumana di fi.ga qui presente rischia di alterare il mio giudizio critico verso la pellicola.
Comunque sia, in linea di massima l'idea di base è la stessa del primo capitolo, solo che, mentre il pecedente poteva stupire per l'efferato sadismo dei protagonisti, in questo l'unico effetto sortito è il fastidio di fronte ad una sceneggiatura imbarazzante e a colpi di scena veramente frivoli.
Buona la scena nella doccia.

In questo prequel del primo episodio c'è un vero e proprio crollo rispetto al primo. La trama non ha nulla di originale, i protagonisti non sono certo all'altezza di quelli del primo episodio (Gellar, Witherspoon, Philips) e in più c'è un finale che più orrendo non si può.

Non ci siamo..mi è sembrato un film superfulo che non ha nulla da spartire col primo (e magnifico) episodio..un prequel che poteva essere benissimo evitato.

Voto:5,5

Mediocre seguito che in realtà è un prequel alle vicende del primo film. Nonostante la buona recitazione di Amy Adams (che in seguito sarebbe stata candidata all'oscar) il film è abbastanza insipido e non riesce ad essere scandaloso e divertente come il primo. Non è pessimo, ma neanche decente.

Una perversa e patinata sciocchezza.Insomma dopo il carino"cult"della Gellar e Philips(veramente all'altezza rispetto agli"attori"semi-sconosciuti che ci sono in questo sequel)ci troviamo davanti una sorta di American Pie"perbenista"e forse meno comico.
In questo c'è la comicità ma sotto l'aspetto dell'inutilità stessa del film.Banale,e non poco.

Niente a che vedere col primo episodio, l'attore protagonista recita veramente da cani(credo sia lo stesso di "The skulls 2"....questo si impegna nei sequel per farli risultare ancora più squallidi!!!)

Credo che tutte le persone che abbiano visto il primo cruel intentions vogliano vedere anche il secondo, ma non fate lo stesso mio sbaglio!!! Non fatevi ingannare dal titolo, cruel intentions 2 non ha nulla a che vedere col primo. Mentre il primo si ispira al libro "Les Liaisons dangereuses" di Choderlos de Laclos questo è solo il pretesto per mostrare scene assurde e volgarissime con attori-cani. Super stereotipo del primo, ne sembra una parodia. Ridicolo...e con un finale davvero inguardabile! Mi chiedo chi ha finanziato questo film! Il regista non sembra nemmeno lo stesso! Quando l'ho visto mi è dispiaciuto addirittura per il primo...oltraggiato in questo modo. Insomma, vi consiglio semmai di riguardare il primo (con Ryan Phillippe e Sarah Michelle Gellar) che è bellissimo, piuttosto che rovinarvi la serata con questo, che non è nemmeno un sequel ma un prequel e di serie C!

Inutile...

solo quando finisce ti accorgi che hai assistito ad una vera schifezza...
fintamente perverso e invaso da scene di finto erotismo si conclude come peggio non poteva in modo rapido e sconclusionato...