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Pensavo di essere di fronte al solito action by Statham, ma questo è forse il film in cui viene meno la sua caratteristica presenza. La trama appare semplice ma in realtà è piuttosto contorta, non facile da cogliere ad una prima visione. Alcuni aspetti sono non troppo abilmente mascherati per poi essere tirati fuori solo alla fine rendendo per lo meno chiara tutta la messa in scena altrimenti risultante monca. Non amo particolarmente i colpi di scena che stravolgono tutto ciò che abbiamo appena visto come nel pessimo (per me) Alta tensione, che reputo uno dei peggior horror mai visti. Ma qui lo si può perdonare in quanto la presenza dell'altro poliziotto nella prima sparatoria risulta proprio il pezzo mancante, in caso contrario avremmo assistito fino a quel punto solo ad uno scontato e banale film d'azione. Non è famoso, io l'ho conosciuto solo quest'anno i motivi credo siano da imputare a qualche eccessivo incastro e qualche errore grossolano che inserirò sotto spoiler, nel complesso fino a pochi minuti dal termine eravamo sul 6 stentato con la chiusura del cerchio e un (mezzo) cattivo vincitore (raro di questi tempi) arriviamo anche al 7, forse lo rivedrò in futuro per chiarirmi alcuni passaggi ma lo consiglio se volete vedere qualcosa di diverso, ad un certo punto stavo quasi credendo a quello mostrato e mi ha piacevolmente sorpreso assistere al contrario.
Come anticipato vorrei segnalare che anche se inevitabile ho trovato sicuramente un tantino eccessivo tirare fuori la presenza del secondo poliziotto così dal nulla e anche lo scambio delle banconote al bar mi è sembrato subito privo di senso. Per il resto se la rapina non doveva suscitare dubbi in altri poliziotti che si stavano dedicando al caso, qualche banconota avrebbe dovuto farla sparire invece che tenere alta l'attenzione.
Concordo in pieno col commento precedente,il finale poi vuole essere un colpo di scena ma in realtà troppo prevedibile e scontato , neppure originale , non ricordo il film in particolare da cui prende spunto ma sicuramente è scopiazzato .
Da vedere se propio non avete nulla di meglio da fare.
"Chaos" è il nome di un film demenziale diretto - si fa per dire - da un tipo che si chiama Tony Giglio, il cui nome è tutto un programma (battuto solo da un altro tipo che si chiamava Tony Cinciripiri, che aveva diretto non so che idiozia).
Comunque, sto film fa vomitare. Allora, all'inizio sembra il solito film su una rapina in banca, anzi il primo quarto d'ora plagia il recente "Inside man" di Spike Lee. Poi la storia si complica e non si capisce assolutamente niente. Anzi - e qui sta il lato comico di questo film idiota- in due ore l'unica cosa certa che si capisce immediatamente è la fine. Dopo 10 minuti si capisce quale sarà la soluzione alla fine del film. Il problema è quello che sta nel mezzo. Colpi di scena casuali, ribaltamenti incomprensibili... E non mi azzardo a dire che è solo confuso. Perchè qui sembra veramente tutto fatto in modo casuale.
Vi consiglio di lasciar stare nel tentativo di trovare un filo logico nel caos come fa il protagonista, perche il regista ci stava solo pigliando per i fondelli. Veramente tutto patetico, solo tempo gettato al vento. Iil trasporter sembra un clone di Bruce Willis, Ryan Phelipe di Leonardo Di Caprio e Wesley Snipes sembra un imbecille totale.