breezy (1973)

Molto gradevole e fresca, questa commedia sentimentale di Eastwood ambientata nei primissimi anni '70, ai tempi della cultura hippy.
Un professionista ormai ben oltre i 50, agente immobiliare benestante, posato, divorziato solitario e un po' misogino, incontra per caso una ragazzina hippy vagabonda, che viaggia in autostop, come accadeva all'epoca.
Ne nasce prima un'amicizia, e poi una relazione, non facile vista la differenza d'età.
Tocco lieve per descrivere le diverse psicologie di una vita al tramonto ma non ancora arresa da un lato, e di una vita avida e appena aperta al mondo dall'altro. Sceneggiatura azzeccata.

Ritratto di una stagione americana molto breve, democratica, pacifista e quasi "europea"; nostalgico e commovente.