Un ex marine viene coinvolto suo malgrado nel tentativo di stabilirsi su di un pianeta particolarmente ricco di specie vegetali ed animali e di sfruttarne le grandi risorse: quando però la razza indigena si ribellerà a questo colonialismo cosmico, l’uomo passerà dalla loro parte per guidarne la rivolta.
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Film realizzato in maniera tecnicamente strabiliante e con un budget stellare, risente però di numerose quanto spiacevoli pecche. In anzitutto, come già scritto da molti, la trama è veramente banale:
I buoni tentano di opporsi al nemico oppressore e più potente finchè un evento catastrofico fa ritrovare in loro la forza, grazie anche alle doti del protagonista che li porta alla vittoria... Praticamente Indipendence Day al contrario con tanto di discorso decisivo del presidente (marine in questo caso); mancava solo si scoprisse che era il 4 luglio
I personaggi sono piatti e stereotipati; molte decisioni sono davvero forzate per far funzionare la trama
come nel caso degli indigeni che al primo attacco, pur sapendo dell'arrivo degli umani non fanno praticamente nulla mentre dopo essere stati incitati fanno fuori tutti i militari che improvvisamente sono diventati dei rin********ti cronici con tecniche di combattimento ridicole (ad es. quando non si accorgono neanche che c'erano gli indigeni sopra di loro, o quando sganciano bancali di esplosivo dallo shuttle che penso i talebani usino metodi più sofisticati). Un altro episodio clamorosamente forzato è quando la ragazza (che era una soldatessa), riesce a liberare i prigionieri ed a scappare con tutto il laboratorio appeso all'elicottero senza che nessuno ce la faccia a prenderla (tutto da sola e senza un minimo di esitazione)
Per concludere l’unica cosa che, oltre agli effetti speciali, mi convince a dargli un voto sufficiente è stata l’incredibile fantasia e abilità del regista nel realizzare gli alieni e tutto il loro mondo: il pianeta concepito come un grande cervello, i paesaggi, gli alieni stessi ed il loro linguaggio, tutte cose piuttosto improbabili ma non per questo prive di una possibile interpretazione scientifica coerente.. incredibile. Insomma c’erano tutte le basi per creare davvero un capolavoro, peccato si sia usato un supporto eccezionale per inserirci una storia mediocre. Di gran lunga superiori e più completi altri film di Cameron come Titanic o il sottovalutato Abyss.