alta tensione (2003)

Ho qualcosa da dire riguardo a questo film, perchè secondo me siamo di fronte a qualcosa di particolare nel suo genere. La prima parte l''ho trovata ottima: l''incipit, con quella attenzione ai personaggi e quella falsa quiete, mi ha trasmesso la sensazione che stesse per accadere qualcosa di terribile, e che il regista sarebbe stato spietato; altrimenti perchè farmi affezionare ai personaggi? Fino all''arrivo dell''assassino la tensione a mio avviso è altissima, e i trucchi hitchochiani molto realistici (non riesce a spostare l''armadio, non arriva al telefono) rendono le situazioni imprevedibili e precarie. Il film raggiunge l''apice del terrore quando vediamo il bambino correre sul corridoio...devo dire che quella scena merita di entrare nella mia top ten delle scene da brivido!! Il resto diventa assurdo, e il finale alla Psycho inutile...non serviva. Questo film era un giocattolo che sembrava dire: non voglio parlare di nulla, non voglio raccontarti niente di nuovo: voglio solo spaventarti!!!! Anche il titolo, che non fa riferimento alla storia, era azzeccato. Peccato, perchè non serviva nessuna storia, andava bene come era partito!!!