world war z (2013)

Questo film certamente non va ad intaccare il mio personale podio sugli zombie movie, in cui regna sovrano il maestro Romero, tuttavia non mi è dispiaciuto affatto, la trama mi è piaciuta, ho letto molte critiche su questo aspetto ma io dico "E' un film sugli zombie, film del genere sono abbastanza vincolati e il filone dritto o storto è sempre quello" alcune scene rasentano una comicità piacevole senza mai cadere sul ridicolo e il finale è coinvolgente! Brad Pitt poi una garanzia!

bel film e ben realizzato... unica pecca, per poterlo apprezzare del tutto bisogna aver letto il "manuale per sopravvivere agli zombie" di max brooks... per il resto buon film da vedere!

molte cose non stanno assolutamente in piedi e ci sono altrettante forzature, ma il film mi è comunque piaciuto molto ( così come ho apprezzato molto anche 28 giorni dopo).

NIente di nuovo sotto il sole dello zombie-movie. Il consueto crollo delle istituzioni visto "dall'interno" appassiona poco, come gli zombie iperveloci di questo millennio hanno perso la carica eversiva (e politica) dei film di Romero. Il tasso di divertimento, per gli amanti del genere, è comunque garantito.

Passabile.

Sulla falsariga dei film horror-apocalittici degli anni 2000 tipo L'ALBA DEI MORTI VIVENTI e qualcosina pure de LA GUERRA DEI MONDI di Spielberg. Il film inizia quasi come finiva ZOMBI, con Brad Pitt che fugge con la famiglia all'alba in elicottero da un tetto di un palazzo. Non ci sono grosse novità in ambito zombesco, i morti viventi corrono come forsennati e spalancano le fauci come tigri ma ormai non è più una novità e personalmente preferivo quelli con andamento lento di romeriana memoria. L'originalità sta nel protagonista, un'itinerante agente delle nazioni unite affidato a un buon Pitt, altra cosa interessante è stata quella di eliminare subito il personaggio del virologo, il solito giovane super-esperto di biologia, francamente molto antipatico, a cui viene dedicata una delle migliori morti degli ultimi anni, non male neanche la frecciatina tirata verso la cultura a stelle e strisce sul "o mi porti i risultati o sei fuori" nella parte centrale del film che pesa come una spada di Damocle sulla famiglia di Gerry Lane. Ritmo sostenuto e citazione molto alla larga dell'aereo degli appestati del filmone del Maestro Lenzi INCUBO SULLA CITTA CONTAMINATA. Musica carina, al di sopra del mero accompagnamento delle immagini. Film che non cambia la storia del cinema dell'orrore ma come intrattenimento va bene.

Non capisco la media cosi tanto basta, non dico che sia un capolavoro ma non dispiace guardarlo. Due ore filano senza problemi, il fiato sospeso lo si tiene per tutto il film. A dirla tutta sono arrivato alla fine che pensavo continuasse.
Direte, sarà il solito film catastrofico sugli zombie in stile io sono leggenda, ma a dire il vero si distacca un po' a parer mio, innanzi tutto per la partenza! Il problema già esiste e il primo obiettivo è quello di capirne l'origine.
Per me è sette!

Un film di zombie senza infamia nè lode. Se dovessi inserirlo in una ipotetica classifica che si basi sul rapporto "riuscita dello Z movie / soldi spesi" lo metterei sicuramente all'ultimo posto. In una analisi oggettiva la pellicola intrattiene (con alti e bassi), ed ha un paio di spunti originali. C'è una scena circa a metà che mi è piaciuta moltissimo, ma non voglio spoilerare (..muore qualcuno in un modo inaspettato e ridicolo). Questo film per me si salva solo perchè pensavo che fosse veramente spazzatura totale, e invece si difende (a malapena). Brad Pitt è sufficiente come al solito, ma niente di chè. Gli altri attori fanno il compitino. Finale da dormita colossale... Per il resto, abbasso le americanate e w lo z-splatter (qui completamente assente, ahimè).

Partendo dal presupposto che non mi aspettassi chissà che cosa da questo film , beh devo dire che ne sono rimasto piacevolmente sorpreso. Per quanto riguarda la trama non serve segnalare poichè sa di già visto ma la cosa che mi ha stupito di più di essa è come sia stata comunque ben sfruttata non solo per giustificare il titolo ma anche per divertire come si deve lo spettatore. La regia è buona ,gli attori anche (ovviamente su tutti primeggia brad pitt che sa il fatto suo) e le musiche di marco beltrami trasformano l'atmosfera quasi in quella di un film di nolan (per quanto riguarda le musiche sia chiaro anche perchè ho trovato buona parte dello score simile ai temi musicali usati da hans zimmer per la trilogia del cavaliere oscuro). Per quanto riguarda gli effetti speciali , nulla di eclatante da segnalare , ben fatti ma non eccezionali ormai oggi sono nella norma. Quindi tirando le somme , Wolrd War Z è un buon film ma poteva essere davvero qualcosa di più per tre semplici elementi: la trama poteva essere più originale , dovevano essere inserite più scene di tensione(poichè prevale sì l'azione , ma qualche scena di tensione c'è) e il film poteva essere un pò più splatter.
Regia: 7
Attori: 6,5
Trama: 6
Musica: 7
Effetti Speciali: 6,5
Evil Forces: 6
Longevità: 6

Buon film di intrattenimento, svolge il suo lavoro appieno. A chi si fa troppe domande su come faccia a ... e pone dubbi sul realismo del film, chiedo se sapessero di andare a vedere un film sugli zombie ... Non ho mai visto nessuno chiedere come faccia Rambo a distruggere un esercito da solo

Brad Pitt in questo film è bravo, la trama non è delle più originali, ma riesce comunque a mantenere viva la tensione. Gli zombie sono un po' diversi dai soliti, meno costruiti e più realisti. Ci sono delle scene bellissime, come quelle girate a Gerusalemme.

SPOILER

Qualche spoiler presente (come nel trailer del resto...)

Già la prima scena, per come evolve e per ricchezza di tensione vale almeno la sufficienza. Interessante anche la parte centrale in Medio Oriente, con delle scene di massa mai viste prima, tra tutte la fantastica scalata del muro tipo formiche. Il finale nel laboratorio invece, che forse nelle intenzioni degli autori sarebbe dovuta (o avrebbe dovuto? mah) essere il massimo della tensione, io l'ho trovato scialbo, poco originale, e prevedibile.
L'unica vera minkiata presente nel film è la scena dell'aereo, e il conseguente arrivo tipo scampagnata al centro di ricerca, ma va bè, sempre di un'americanata stiamo parlando...

E certo che se vi vedete prima il trailer, che come al solito rovina tutte le sorprese e presenta le immagini più suggestive, poi non lamentatevi!

Ottimo zombi-movie che mette al centro della vicenda il sempreverde Brad Pitt, attore in grado di reggere brillantemente qualunque parte interpreti. L'azione è frenetica, le trovate originali, gli zombi cattivissimi e velocissimi. La mancanza di effetto morte/desolazione che sempre caratterizza i film con gli zombi "lenti" è compensato dal senso di globalizzazione dell'infezione e dalla sua pericolosità: dovunque compaia uno zombi non c'è scampo, e il fenomeno è molto più accentuato rispetto a "28 giorni dopo" e "28 settimane dopo". Unica pecca del film è la mancanza di effetti splatter: senza inutili esagerazioni alla "Planet Terror" si poteva fare di meglio. In questo senso Walking Dead ha trovato un equilibrio praticamente perfetto tra azione/storia/splatter

Particolare film sugli zombie/infetti che prende spunto da altri film (Io sono leggenda) e videogiochi (The walking dead, Crysis 2 (per l'inizio)) del genere. Recitazione non eccellente (Pitt un po' sprecato in un film di questo tipo). Un paio di scene purtroppo lasciano un po' a desiderare

SPOILER. Nel complesso il film risulta carino, niente di più.
Inoltre

SPOILER

Film gradevole tutto sommato, nonostante un cast sprecato (tra cui, a sorpresa, il bravissimo Favino ), nonostante una trama e uno svolgimento per lo più scontati e un finale con voce fuori campo a dir poco imbarazzante. Sommando tutto ciò, appunto, resta un buon passatempo che solletica la memoria di passati capolavori, regalandoci forse un'unica scena degna di nota:

SPOILER

COMMENTO SPOILEROSO

Ecco gli zombi in scala globale.
Scorre via che è una meraviglia. Si muove sciolto attraverso Filadelfia, Corea del Sud, Gerusalemme e Cardiff, accompagnato dai Muse ed inseguito dagli zombi più indiavolati del cinema. E' il virus che li guida, una macchina collettiva frenetica e sfrenata che sbatte ad ogni curva, che salta nel vuoto, che sacrifica pezzi e ne acquista di nuovi a patto che non siano irrimediabilmente usurati. Uno strumento di morte guidato a sua volta da quella che viene brillantemente definita come il più grande serial killer della storia, e che come tutti i suoi colleghi vuole essere catturata.
Io mi sono divertito tantissimo, affascinato da questo continuo cambio di location, con momenti spettacolari come quello nella Città Santa.
Le critiche gratuite a Pitt non stanno in piedi ed anche gli altri interpreti sono ottimi, con il secondo miglior attore italiano e quella che sembra essere per aspetto e bravura (con le dovute proporzioni) la nuova Chastain.
Il finale mi ha leggermente deluso, volevo qualcosa di meno generalizzato, ma a pensarci bene non poteva essere altrimenti o il film sarebbe durato 5 ore, quindi la mia critica muore sul nascere.
L'unico vero difetto, e nemmeno piccolo, è la presenza di qualche esagerazione e una mancata e magari massiccia dose di cattiveria che lo avrebbe reso un prodotto inferiore a pochi o nessuno nel genere. Si toglie da solo un punto.
Troppo action, poco horror, poco sangue: peccato.
Ma questo qua si che sarebbe stato un degno capitolo della saga Resident Evil, non quella pagliacciata di Retribution...

Non il solito film sugli zombie, non horror ma più catastrofico, alcune scene al limite dell'impossibile ma è sempre un film americano sui non viventi... si poteva fare di meglio sui dialoghi, ma nel complesso promosso, finale interessante

Ottima recitazione di Brad Pitt,e una prima mezz'ora registicamente eccellente....gli scoppi delle apocalisse zombie non stancano mai :D.Per il resto il film rimane coinvolgente dall'inizio alla fine,senza mai superare il solito scoglio del "già visto",dato che prende vari elementi qua e la (io sono leggenda,la guerra dei mondi,the walking dead)e li ricicla a modo proprio.Bello e piacevole per gli amanti ancora non stanchi del genere

Posto che il "liberamente tratto da" è quasi impossibile da notare, valuterò il film come a sè stante.
World War Z è un tentato connubio tra blockbuster e desiderio di innovare il genere degli Zmovie, proponendo qualcosa di più realistico e più action che non horror.
La verità è che il risultato è il classico kolossal hollywoodiano da vedere a cervello spento. Perché sebbene regia e montaggio siano di alto livello e piacevoli, trama e sceneggiatura hanno dei "buchi" impossibili da trascurare: aldilà dei dialoghi scadenti, ci sono passaggi logici mancanti tra scene e uno smodato uso della sospensione dell'incredulità:


SPOILER

Complessivamente, è un film che coinvolge fino alla fine ma oggettivamente non vale granché e si dimentica in fretta.
Tenuto conto che avrebbero potuto prendere maggiore spunto da Brooks e mettere in piedi un'opera più originale, World War Z mi sembra una grande occasione mancata.

Il film è carino il fatto che in un film di Zombie (anche se per quel che ne so questi sono infetti) ci siano dei viaggi che permettano di cogliere la "mondialità" della vicenda io lo trovo una bella idea.
Interessante anche l'idea del "non splatter".
Secondo me (e vedendo i voti questo metterà panico a più di qualcuno) c'è la volontà di fare un seguito.

Il film trasmette la giusta adrenalina e le scene apocalittiche sono ben girate.
Naturalmente ci sono alcune cose tipiche della trama americana che danno poca credibilità alla storia, ma le si accettano.
Buon film.

Non riesco a capire tutti questi voti gravemente insufficienti, manco fossero andati a guardare uno zombie movie amatoriale. Io 2 lo posso dare a un trash pieno di errori e ******* varie. Obiettività ragazzi!!!! Questo WWZ non è stato malvagio, si vede tranquillamente, intrattiene bene senza annoiare e, a tratti, diverte. Le pecche ci sono: una mediocre sceneggiatura, effetti speciali non eccelsi, poco sangue e attori sottotono. Tuttavia per essere il milionesimo film sugli zombie lo trovo riuscito, la prima parte è veloce, piena di azione e d'intrattenimento puro, la seconda invece rallenta il tiro e si concentra di più sulla suspance. Sorvolo sulla cavolata dell'aereo come giustamente sottolineato da molti. Comunque dovrebbe essere il primo capitolo di una trilogia, perciò molte risposte arriveranno in seguito. Sufficiente di sicuro. punto.

ottimo hanno preso una trito e ritrito e hanno tirati fuori finalmente qualcosa di originale

Il film sugli zombi più costoso della storia ma anche il meno violento della storia. Questo film punta tutto sulla spettacolarità e sugli effetti speciali ma tolto quello non rimane nient'altro.

La prima parte fa davvero pena. Migliora notevolmente nel finale. Sceneggiatura scritta con il c...Però si può vedere.

Ottimo film sugli Zombie con diverse trovate particolarmente apprezzabili.
Il film intrattiene a dovere complici l'ottimo cast, regia e musiche, ma un difetto l'ho trovato in alcune sequenze dove secondo me la camera balla davvero troppo ( e specifico che ho un alta tolleranza peri movimenti di camera in quanto adoro i Mockumentary ;) ) .
A aprte questo ed a parte

SPOILER il film risulta una buona produzione che merita sicuramente la visione per chi apprezza il genere.
Sarebbe bastato poco per avere un opera ancor piu'elevata ma va bene lo stesso.

Buon action/zombie,Pitt davvero bravo in questa prova che lo vede al centro di una storia di zombie appestati e violenti.Trama interessante e ben sviluppata con qualche scena davvero ben fatta,nel finale la trama è da lode per originalità,cosa che ormai come frequentemente accade,non è da tutte le pellicole..Nè consiglio vivamente la visione per gli amanti del genere-

Premetto che il film è godibile e regala la giusta dose di tensione utile per mantenere vivo l'interesse di chi guarda.
Non ricordo molte superstar di Hollywood che si sono cimentate in un film di zombie, o infetti, e la presenza di Brad Pitt porta a credere che la storia sia stata minuziosamente preparata per offrire un valido prodotto ludico. Per questo mi aspettavo una cura nei dettagli narrativi fuori dal comune, quando si tratta di film del genere, invece devo ammettere che non tutto mi è sembrato ben congeniato. Pur apprezzando lo sforzo di dare un po' di originalità non mi è piaciuta del tutto l'idea che ci viene presentata nella seconda parte riguardo il contagio e il suo vaccino, che mi ha lasciato alcuni dubbi sulla sua efficacia nell'economia della storia.
A parte questo, il lavoro di Forster mi è sembrato visivamente buono, capace di assicurare una visione gradevole e densa di atmosfera tensiva che merita sicuramente un buon voto.

Fa il suo sporco lavoro e lo fa bene (ossia non brilla per originalità nè per verosimilità ma tiene incollati alla poltrona emozionando con scene larghe e grandiose da vero blockbuster) ma solo per metà film. Poi, a mezz'ora dalla fine... l'inspiegabile! Sembra quasi che i produttori abbiano all'improvviso 'chiuso i rubinetti' perchè si passa da enormi campi lunghi fitti d'azione... a 'quattro gatti che vanno su e giù per un corridoio'? Il che non ci sta proprio e non ci sta per un motivo molto semplice, banale, ovvio: se rompi il 'crescendo' lo spettatore si annoia. Non si può, non si fa, lo sanno tutti, è naturale, avete mai visto iniziare i fuochi d'artificio con il gran finale e finirli poi con due bigie falistre?!
Insomma, poteva essere un ottimo, stupido e grandioso, blockbuster da 7,5, e si riduce ad essere solo un discreto 6,5 perchè la prima parte è quella di un kolossal hollywoodiano, l'ultima invece (forse anche a causa della presenza di Favino, che, non me ne voglia, ma messo accanto a Pitt produce un ovvio disorientamento nel pubblico, incapace di capire se sta vedendo un filmone americano vero girato senza badare a spese, o una di quelle miserabili produzioni italiche da due spiccioli in cui è l'immaginazione a piegarsi ai pochi mezzi...) sembra un episodio di 'carabinieri'.

Giudizio finale: positivo ma non troppo con un po' di inspiegabile rammarico.

proprio il film che mi aspettavo, ne piu ne meno....americanate a non finire pero ben confezionato con anche delle scene molto spettacolari

Carino, riesce a catturare l' attenzione dello spettatore soprattutto all' inizio, poi la tensione cala un pò. Alcune scene sono esageratamente americanizzate e l' epigolo è abbastanza intuitivo . Tutto sommato si lascia vedere piacevolmente..

World war Z parla di un ex soldato che deve far fronte al diffondersi a macchia d'olio di un epidemia che rende le persone degli zombi assettati di sangue. Niente di nuovo sul fronte trama specialmente se inseriamo, come è stato fatto, degli elementi molto comuni a questo genere di film: inizio con quadretto idilliaco di una famigliola felice, che fa intuire di aver ritrovato da poco la serenità e l'equilibrio, padre super figo, moglie iper paziente, figlia asmatica (che, ma non mi dire, ad un certo punto perderà l'inalatore), figlia rompipalle che ha paura della sua ombra, orfano che viene adottato e si dimostra coraggioso e forte.
Di nuovo c'è che almeno la famigliola viene messa in salvo dopo poche tempo (grazie al cielo ci hanno evitato altri piagnistei della figlia), ed è solo il padre che viene spedito in giro per il mondo per cercare di capire come debellare questo virus che sta mettendo scompiglio in tutto il mondo.
Le parti visivamente più interessanti sono sicuramente quelle girate in Israele, mentre non mi sono piaciute le scene di combattimento in cui le immagini erano troppo confuse, specialmente quelle notturne, e si faceva realmente fatica a distinguere le figure in lotta.
Per quanto riguarda la fine, poteva essere anch'essa meno scontata e tipica rispetto a questo genere di film ma il tentativo c'è, anche se non ben riuscito, a mio parere.
Nota positiva per Favino, che mi è sempre piaciuto e ha fatto uno dei personaggi più carini del film forse.
Non è male, più o meno ciò che mi aspettavo da un film del genere, e penso che sia lo stesso per la maggior parte di coloro che è andato a vederlo.

Un film coinvolgente proprio come me lo aspettavo ...davvero niente male questa guerra mondiale contro gli zombie ;-) ...poi con un Brad Pitt veramente in gran spolvero , anche se bisogna dire che gli altri attori lo sono sicuramente di meno .
E comunque, unica nota leggermente negativa, forse, e ripeto forse, il finale un po' troppo sbrigativo , ma che poi ripensandoci meglio ci puó anche stare e quindi dai alla fine direi che é sicuramente carino anch'esso .
Poi concludo dicendo che non sará un capolavoro ma sicuramente é un film da non perdere per gli amanti e non del genere . Consigliato .

Con la pandemia di zombie cinematografici in atto negli ultimi anni era impossibile che prima o poi non ne uscisse un prodotto blockbuster, il problema era...ne sarebbe uscito un action tutti effetti speciali senza spina dorsale ed idee o un buon prodotto onesto?
Per nostra fortuna, almeno a mio parere, WORLD WAR Z fa parte di quei rari film che appartengono al secondo caso...intrattenimento all'americana è vero ma quantomeno intelligente, mai troppo eccessivo, con qualche buona idea e sopratutto realizzato in grande stile!
Io mi sono divertito eccome...e lo dico da fan sfegatato del genere "zombie", e credo che Romero non si possa lamentare a parte che per una cosa ossia il BASSISSIMO TASSO DI SANGUE che è il problema più grande...eh si Brad Pitt è un padre di famiglia e non se l'è sentita di partecipare e finanziare un film con gore o troppi spaventi e così abbiamo un action-thriller macchiato di drammatico e di parecchia fantascienza, anche se il punto di confine tra fantascienza e realtà è ormai sempre più sottile!
Una regia quella di Marc Forster raffinata e con poche sbavature oltre molto costante...la tensione si sente molto e la vena horror è presente in vari punti come la claustrofobica parte iniziale nel palazzo con la sola luce dei bengala, o la parte finale alla "Resident Evil" (videogioco però intendo) nei laboratori dell'OMS che pare un asettico labirinto in cui la morte aspetta ad ogni angolo.
L'ottimo risultato della pellicola è dato anche dall'eccellente fotografia del grande Robert Richardson (tre volte premio Oscar e collaborato in più occasioni di Stone e Tarantino) che avevo già molto gradito in Django...poi una fantastica colonna sonora di Marco Beltrami e sopratutto "Isolated system" dei Muse!

Brad Pitt è tornato, si circonda semplicemente da caratteristi quasi anonimi (tra cui il nostro Pierfrancesco Favino ormai lanciato in prodotti internazionali) e si crea un ruolo da protagonista assoluto, e a conti fatti fa un bel lavoro...una interpretazione composta e credibile, mai troppo stucchevole e con i soliti momenti in cui fa l'eroe o meglio il supereroe ma comunque umano sia fisicamente che caratterialmente...mi è piaciuto e fa anche piacere rivederlo ogni tanto visto che si è quasi ritirato a vita privata!
Per fortuna la sua famiglia, del film, ha un ruolo non centrale visto che già dopo due minuti mi stavano tutte e tre sulle balle, grazie anche all'odioso doppiaggio dato ad una delle figlie.
Io non conosco il libro da cui è tratto il soggetto ma so che la sceneggiature ha avuto una realizzazione travagliata finché non vi hanno messo mano Damon Lindelof e sopratutto il bravo Drew Goddard e grazie a quest'ultimo si possono notare delle somiglianze iniziali con "Cloverfield" con quale risultato finale? Sceneggiatura riuscita e film salvato!
Per quanto possibile la storia è plausibile e aria fresca viene portata nel mondo degli z-movies...certo che ogni Stato-Governo si fa gli affaracci propri, certo che chi non è indispensabile viene messo da parte, ovvio che l'unico posto sicuro sono le portaerei!
Non si disdegna di criticare la globalizzazione ed infatti gli Stati autarchici come la Corea Del Nord hanno sorti diverse...o anche frecciate verso lo spionaggio israeliano e la loro politica estera ambigua!
Mi è piaciuto questo film perché non è statico ma utilizza varie location tra le più diverse e che scenografie ragazzi...

A parte le orde di contagiati fatte al computer gli singoli zombie non sono male, alcuni davvero inquietanti ed altri involontariamente comici...non è un film horror e quindi di spaventi ce ne sono un paio ma comunque c'è atmosfera e di non-morti se ne vedono parecchi!
Qua e la qualche luogo comune socialmente utile come la famiglia ispanica dal cuore d'oro...
Buona l'idea del zombie in stile virus pandemico così come il modo per "sconfiggerlo", idea un pò assurda ma brillante.
Tante scene mi sono piaciute e per me è uno dei migliori film di zombie degli ultimi anni, togliendo delle ottime produzioni indipendenti e minori, mi ha ricordato un pò il buonissimo "The Dead".
Se a qualcuno ha fatto letteralmente schifo o è perché è partito prevenuto o ha il palato moooolto fine...io lo consiglio perché nel suo genere funziona!

Se dico che è un film onesto non gli rendo giustizia.
E' più che onesto.
Fa il suo dovere alla grande.
Viviamolo serenamente 'sto WWZ,che di materiale di discussione ce ne è a sufficienza.
Compresa una neanche tanto velata stoccata a Israele,colpevole di sapere le cose ma tenerle sempre per se.
La parte nel laboratorio gallese infetto è fantascientifica: quanti posti di lavoro sono veramente così?
Poi, caruccio il virus: non vuole essere disturbato,se sollecitato diventa aggressivo,manifestandosi in sciami coreografici,e se la tira pure.
Ma ha trovato un brutto cliente.
Achille è tornato,con armi e protezioni di fortuna,forse un po' troppo pettinato ma disposto a 'sporcarsi' per l'umanità.
La tensione c'è,il sangue no.
Ma che mi frega,mica è un horror!

Un bel film per gli amanti del genere ...

Subito dalle prime scene si percepisce una sensazione di tensione e di suspence, che sale di grado quando il film si addentra nella trama;
Interessante e coinvolgente la sceneggiatura, attori buoni (Brad Pitt non fà un interpretazione eccezionale ma neanche pessima come qualcuno dice);

L'ho visto in lingua originale. Bel filmone estivo, ottima azione, colpi di scena e suspence. Sentimenti onesti, mi ha coinvolto.

Premesso che non sono un amante del genere, è che non è da mettere nella categoria capolavori, secondo è un film fatto bene, con la giusta tensione e particolarmente movimentato.Direi da vedere certo

Secondo me è un bel film.
Premettendo che non ho letto ne il libro da cui è tratto, ne il manuale di sopravvivenza ho trovato questo film decisamente avvincente.
Ciò che più mi ha colpito è l'approccio che si è dato all'invasione zombie, mentre ci si potrebbe aspettare di vedere il solito gruppetto di 5 persone che deve nascondersi e scappare dagli infetti, qui si ci si troverà davanti ad un approccio nettamente più aggressivo da parte degli umani che avranno un ruolo attivo in questa situazione di calamità.

La tensione è alta e costante per la quasi totalità della pellicola e ciò è sicuramente uno degli aspetti più positivi, ti ritrovi a tirare un sospiro di sollievo dopo lo scampato pericolo. Oltretutto le azioni e reazioni dei protagonisti le ho trovate tutto sommato abbastanza reali e convincenti, ovviamente non è del tutto immune ai clichè, ma per essere un film di questo genere non ci si può lamentare.
Anche la sceneggiatura è convincente e non ho trovato buchi macroscopici.

Ciò che ho provato vedendo questo film è una particolare sensazione di occasione sprecata. La pellicola ha sicuramente qualcosa da dire, ma con un pizzico di coraggio in più degli sceneggiatori e qualche clichè in meno forse si sarebbe potuto ambire a qualcosa di molto più grande. Non so se si è dovuti sottostare alla trama del libro, non so quanta libertà abbiano avuto però ripeto, se si fosse inserito qualche forte colpo di scena si sarebbe passati ad uno step successivo.

Gli zombie sono gli zombie 2.0, quelli di 28 giorni dopo per intenderci. Veloci, violenti, delle bestie in libertà. Fantastici.
Per quanto riguarda Brad Pitt secondo me l'errore è stato renderlo troppo fascinoso e belloccio, stona col contesto e fa caricare di pregiudizi lo spettatore. Resta comunque sempre un ottimo attore e basterebbe tenerci di più a mente Tyler Durden che Mr. Smith per apprezzarlo maggiormente.

Per terminare, altro valore aggiunto è l'alone di mistero che copre l'invasione. Stimola e rende partecipi con la trama e le gesta di Brad.

Bello, bel film, non sarà un Cult ma ha comunque qualcosa da dire su un genere che è stato già trattato in tutti i modi possibili.

Il genere zombie è un po'cambiato, dopo "28 Giorni Dopo", insieme alle paure del mondo. Questo film, che è molto "Io Sono Leggenda" (solo, riuscito meglio) non è niente di particolarmente originale (ormai di film sugli zombie ce ne sono a centinaia) ma sicuramente è riuscito bene. Niente splatter, poco sangue ma tanta tensione (che dura quasi tutto il film) ed una colonna sonora azzeccata lo rendono scorrevole e godibile.

Il film parte subito forte, con una tensione palpabile e degli scenari che sembrano rievocare gli zombi di George Romero. Tale tensione resta pressochè costante per tutto il film, e questo è decisamente un punto a favore di una pellicola che, in fin dei conti, non mostra niente di particolarmente innovativo, ma che risulta decisamente piacevole e coinvolgente.

Solita minestra con zombie, malattia a rapidissima diffusione, eroe di turno, finale all'americana ecc. ecc. ma con un punto a favore (tant'è che vale la sufficienza): è scorrevole!

SPOILER

Non posso proprio dare più della sufficienza. Il film sarebbe stato migliore se ci fossero state delle scene splatter. Quando si parla di zombi sono fondamentali. Brad Pitt sottotono stavolta.

Nulla di nuovo sul fronte contaminazione globale.
Stavolta c'è Brad a salvare i buoni e uccidere i non-morti. A parte qualche zombie reso male e una sceneggiatura rivedibile (oddio ancora quel Lindelof), il film si fa seguire fino alla fine senza troppi sbadigli.

Non sono sicuro che WWZ sia il miglior film che sia mai stato fatto sul genere, ma sono abbastanza certo che non sia uno dei peggiori, anzi. La storia può risultare non originalissima ma è tuttavia molto avvolgente e tiene incollati alla sedia fino alla fine. Il finale lascia pensare ad un possibile secondo capitolo che, viste le premesse, lascia sicuramente ben sperare.

Un buon film di intrattenimento che un po' mi ha ricordato io sono leggenda con ovviamente protagonisti diversi..buone le scene d azione con gli zombi in movimento "fòrmica" ..forse un po' di sangue si poteva utilizzare ma essendo un primo film blockbuster commerciale sui non morti adatto a tutti ci può stare..godibile!!!!

niente di nuovo sul fronte zombi e affini,ma lo svolgimento e' buono,e le scene di massa ben realizzate,buono anche il cast,con un unico neo,a mio avviso brad pitt non e' tagliato per questa tipologia di film,cmq nel complesso discreto

Il film ha alcune incoerenze ma in generale scorre lesto con alcune delle scene di assalto davvero degne di nota.
Per una volta non mi ha convinto Pitt, davvero monocorde e "impermeabile" alla situazione.

World War Z:andiamo con ordine.
Oggetto di revisione continua e inpiegandoci quindi 2 annetti buoni a completare il film con una logica ben precisa che doveva risiedere nella sceneggiatura,il primo blockbuster ad alto budget con zombie arriva nelle nostre sale.
Si è alle prese con un'epidemia di scala mondiale che sta mettendo in ginocchio l'intero globo.
L'obiettivo è scoprire come siamo arrivati a tutto questo e come scacciare via l'infezione che sta colpendo chiunque sia così intelligente da mettersi in bella mostra e farsi accoppare dagli zombie.

Marc Forster si riscatta dopo un Quantum Of Solace si ricco di azione,ma giostrato male con il montaggio e le riprese ravvicinate in continuo movimento.
Quello che colpisce all'occhio invece qui sono le grandiose scene di massa che imperversano nella pellicola.Questo da modo di dettare il ritmo del racconto,un ingegnoso binomio fra action furente e horror più concentrato sulla suspense che sul gore(e credetemi,se ne vede ben poco rispetto ai numerosi film di genere usciti negli ultimi anni,pensiamo solo alla coppia "28 Dopo").

Brad funziona,se la cava,è espressivo quanto basta per essere credibile per tutto l'arco di durata.Si spoglia della fama che lo caratterizza e scende fra noi per rappresentare un semplice uomo che farà di tutto per proteggere la propria famiglia.Questo aspetto del film è analizzato alla giusta maniera e diviene il cuore di World War Z.
Da quando ci si inoltra in Medio Oriente,si nota il lavoro compiuto da Goddard e Lindelof per tappare qualche buco in sede di sceneggiatura,riuscendoci a metà.
Si arriva a delle ultime scene pregne di pathos e con curiosi e affascinanti giri di camera che avvolgono di più lo spettatore,però non del tutto convinti che si arrivi alla fine degna di tale prodotto.
Aspettando l'inevitabile sequel che non tarderà ad arrivare secondo me.

Godibile action adrenalinico che si fa guardare senza farsi troppi problemi e senza essere troppo critici nei suoi confronti.

Recensione in anteprima dal vostro tnx di fiducia.