wildlike (2014)

Un buon film di abusi e di ricerca di se stessi attraverso il contatto con la natura, metafora del nostro istinto selvaggio. Un dramma on the road che colpisce particolarmente, dai ritmi distesi e condito dagli splendidi paesaggi dell'Alaska. In tutto ciò risalta il bel rapporto instaurato tra la ragazzina e il suo "spirito-guida", un rapporto sincero e reale. La fuga è l'unica soluzione alla stasi passiva della giovane protagonista, fuga dal suo aguzzino e dal suo passato costellato da tragedie mai troppo approfondite e appena accennate, ma tanto importanti da far intuire il dilemma interiore. Un film semplice e con una trama alquanto esile, girato molto bene, con una colonna sonora leggiadra e mai invadente e un'ottima fotografia a fare da cornice.