ventesimo secolo (1934)

Al di là del metateatro e dell'esaltazione dell'arte, ciò che stupisce in TWENTIETH CENTURY è il concetto rivoluzionato di amore e corteggiamento, in cui entra in gioco la strategia e il carisma, ovvero la menzogna e il gioco psicologico. Lo stesso Howard Hakws innoverà la commedia romantica soltanto rinnovando la formula di questo stesso capolavoro, che esalta gli attori e le loro recitazioni chiaramente ma che lo fa creando delle maschere fenomenali, che annienta la più candida idea di romanticismo e ne crea una più interessante.

Brillante commedia firmata dal maestro Hawks forse considerata minore rispetto ad altri suoi capolavori ma non da buttare per nessun motivo.
A parte il fatto che abbiamo un John Barrymore semplicemente straordinario nel ruolo del direttore di teatro pignolo e scorbutico, visto come un Dio del settore ma molto temuto.
La seconda parte del film si svolge a bordo del treno, "ventesimo secolo" appunto, dove i momenti comici si sprecano. Anche grazie a comprimari da evidenziare, come il collega piu' volte licenziato o il pazzo millantatore fuggito dal manicomio.
Divertimento assicurato.

Straordinario film del mitico Hawks con interpretazione formidabile di barrymore e di Carol Lombard, forse proprio per questo non viene dato in TV dopo l'ultima splendida trasmissione sul regista fatta da Vieri Razzini...E in dvd?