trauma (2004)

psico thriller girato con una tecnica particolare, a tratti si riesce ad immedesimarsi nella mente e vivere le sensazioni del protagonista, molto cupo e avvincente. Il film si distingue per la capacità del protagonista di trasmettere il suo senso di disagio sino all'epilogo finale con colpo di scena.
La storia narra del post risveglio di Ben dopo un coma di alcune settimane causato da un incidente d'auto, dove perde anche la moglie.
Nello stesso momento l'Inghilterra viene sconvolta dall'omicidio di una nota cantante ritrovata lungo le rive del Tamigi, di cui lo stesso Ben viene in seguito sospettato in quanto suo conoscente.
Ben decide di rifarsi una vita cambiando appartamento e lì conosce la sua giovane padrona di casa che tenterà di aiutarlo ad uscire dalle tenebre e fare luce sul suo passato...a suo discapito però.
Insomma per chi ama i thriller più psicologici che d'azione non rimarrà deluso.
Buona prova di Firth che dimostra di sapersi adattare a qualsiasi epoca ed a qualsiasi ruolo, comico, drammatico, psicotico, romantico insomma credo che sia l'unico ad essere così tanto poliedrico!