toto' diabolicus (1962)

Un grande Totò che si cimenta in più ruoli (i fratelli di Torrealta).
Un filone inedito che vede il principe della risata cimentarsi in più ruoli (mostrando ancora una voltala la sua abilità trasformistica), in un racconto giallo che si connota per alcune buone trovate ed una sottile ironia (che potrebbe definirsi quasi “nera”) ..buona risulta la caratterizzazione dei personaggi, ogni membro della famiglia Torrealta è affetto da qualche “piccola” mania che lo rende assolutamente particolare e quindi inevitabilmente divertente.
Il piccolo attore napoletano si mette in luce ricoprendo ben sei ruoli diversi ed ognuno con grande maestria, con gag davvero esilaranti ..tra tutte possono ricordarsi il colloquio del figlio illegittimo Pasquale con il notaio Baracca, l’operazione di appendicite che il “professore” deve praticare al malcapitato paziente (interpretato dal bravissimo Pietro De Vico) ..l’inaspettato finale suggella quella che, oltre ad essere una divertente commedia, ha anche una ottima sceneggiatura in stile giallo.
Magnifica l’interpretazione di un ormai anziano Totò (da qualche anno già affetto da cecità), ma supportato da molte delle sue spalle storiche ..positiva anche la direzione di Steno (che peraltro compare con una piccolissima parte, ovvero quella del giardiniere un pò tonto), che con il principe della risata ha dato vita ad un grande e fortunato sodalizio artistico.
Consigliato per chi ama il cinema del grande attore napoletano ..da vedere!