the psychopath (1973)

Passabile Psycho/thriller anni settanta che si lascia ricordare per il cupissimo soggetto ( un presentatore televisivo di uno show per bambini che fa strage di genitori violenti).
Messinscena povera ma funzionale bravo ed eccentrico al punto giusto Tom Basham che interpreta il presentatore, dispensatore di un' estrema filosofia educativa.
In altre mani,uno spunto sociale del genere poteva generare una pellicola di ben altra caratura ma poco importa,una pellicola folle e marcia come solo negli anni settanta sapevano partorire.

Larry Brown scrive, produce e dirige questa atipica pellicola che più che un thriller andrebbe annoverato come film-didattico contro la violenza sui bambini. A dire il vero l'intento è nobile e seppur non mancando scene di suspance quello che domina è il senso di inquietudine trasmesso dal sotteso della trama, appunto i genitori maneschi che troppo facilmente picchiano i figli. Anche se non viene spiegato il probabile disturbato passato del protagonista, il suo profilo è ben caratterizzato ed è bravo l'attore Tom Basham (che, guarda caso, somiglia leggermente ad Anthony Perkins) ad assumere le movenze ed il modo di parlare di un fanciullo. Il finale è davvero emblematico e pare voler lasciare un monito; un film socialmente impegnato mascherato da thriller. Forse merita un voto più alto ma lo impedisce una realizzazione para-amatoriale sotto tutti i punti di vista: regia, fotografia, recitazione, effetti, montaggio.
Quanto era suggestiva la locandina vhs di questo film che vedevo sempre in videoteca. Purtroppo qui sopra ne è stata inserita una che non c'entra nulla.