the lie - la bugia (2020)

Mi sento di promuoverlo perchè non aveva nessun ambizione oltre quella di intrattenere per 1 ora e mezza il pubblico di Amazon rimasto a piedi senza nulla da vedere in tv.
Visto in quest'ottica ovviamente svolge benissimo il suo lavoro. Certo fosse uscito al cinema si sarebbero potuti fare magari altri discorsi.

Una buona trama, belle le scene e la fotografia. Un "thriller" che si segue sino alla fine senza problemi, che forse meritava una migliore regia.

Per la prima volta mi sono visto una pellicola targata Amazon. La trama nel suo complesso, sebbene quasi assurda, e celata nel dramma famigliare, è carina e ben gestita nel suo durare.. poi i vari "alibi" cadono, le verità emergono e pure quelle piccole bugie, diventano Grandi.
Location suggestiva, buon gioco della fotografia. Il resto pecca un po'.

Peter Sarsgaard: buona prova la sua, convincente
Joey King: bella e diva di tutto, interpreta al meglio l'accaduto e convince nella sua bellezza giovanile.

La regista, canadese, svolge e ci fà apprezzare un buon film drammatico\thriller basato su una possibile storia "reale" sebbene al limite dell'assurdo.
Apprezzato nel suo complesso il suo lavoro, il film è godibile e non annoia.

Nel complesso è un buon film, un thriller con venature drammatiche..


SPOILER

Un vortice inghiottisce l'esistenza di una famiglia, causato da un gesto folle della figlia. I sensi di colpa combattono contro la volontà di coprire questo atto terribile, compromettendo la salute mentale di tutti.
Finale a sorpresa, ma non troppo.

Vado controcorrente,a me e abbastanza piaciuto, angosciante e stressante con un buon colpo di scena finale:mezzo voto in più perché non merita una media negativa