the great ecstasy of robert carmichael (2005)

Altro ottimo film drammatico con home invasion finale.

Seppur la sequenza che tratta della rappresentazione della noia e del non sense dei tre giovani sia più che esagerata (oltre 1 ora di lunghezza su 90 minuti di film) essa non viene mai comunque a noia, preparando la strada a circa 15 minuti di violenze ed umiliazioni davvero pesanti, anche se per lo più fuori campo.

Io l'ho sempre detto, essere giovani non significa essere sempre innocenti, anzi.

E mi sa proprio che di giovani come quelli del film ce ne son a bizzeffe.

Tutto ok, dagli attori alla regia, per un ennessimo riuscito film "che scivola via", lasciando comunque riflessione e pensieri.

Poco chiara (ed in parte riportata in modo errato) citazione finale al Mahabharata (Dhàrma: - Per ognuno di noi, cos'è l'inevitabile? Yudhìshtira: - La felicità) e continui i riferimenti, soprattutto dalla tv, al mondo post 11 settembre.

Qua e là il film mi ha ricordato il recente The lost, anch'esso un bellissimo film.