the eye (2002)

La fortuna degli horror made in oriente è dovuta ad alcuni fattori ricorrenti come mancanza di sangue , grandi atmosfere ,una componente drammatica molto accentuata e una discreta dose di spaventi che, mescolati insieme, hanno dato vita a prodotti quasi mai banali o superficiali.
Purtroppo "The eye" ,nonostante sia uno dei film più famosi appartenenti a questo filone, non contiene tutte le suddette caratteristiche vincenti.
Il lavoro si basa sulla classica storia di fantasmi in cerca di vendetta e/o compassione, senza regalare sussulti o grandi sorprese durante la visione. La sceneggiatura anzi è abbastanza pasticciata e molti aspetti della vicenda appaio confusionari e poco approfonditi.
Ai difetti narrativi possiamo aggiungere quelli inerenti ad una tensione totalmente assente e ad una regia poco ispirata dei fratelli Pang. Anche gli spaventi sono ridotti al minimo benché i primi minuti sembravano promettere qualcosa di buono.
Il ritmo è abbastanza soporifero mentre è decente il comparto sonoro.
Un film quindi che mi ha deluso parecchio , consigliato solo agli appassionati di genere.