superhero - il piu' dotato fra i supereroi (2008)

Se tralasciamo il fatto che, dopo il primo Scary movie, il numero di parodie che c'è stato propinato ha raggiunto delle vette inarrivabili (di cui, francamente, non avevamo bisogno), questo "Superhero" si fa vedere con allegria.
Certo, coinvolgere Leslie Nielsen e Marion Ross (l'indimenticata Signora Cunningham di "Happy days") in situazioni a diro poco pecorecce, non è il massimo della cinematografia.
Peti e altre amenità simili abbondano come al solito.
Ed è un peccato: la storia è simpatica, gli attori si adattano al ritmo e strappano più di una risata e le battute che colpiscono il centro non mancano di certo.
Ma è questa voglia di strafare che ridimensiona il voto: politically scorrect quanto si vuole, ma gli spettatori meriterebbero qualcosina in più.
Non so voi, ma io mi sono sentito un pò preso per i.di.ota.
La comicità non necessariamente va di pari passo con l'essere di "bocca buona".