suicidal variations (2007)

Difficile e prticolare questo corto coreano.
La partenza è interessante e la fotografia buona, ma poi si trasforma in un'accozzaglia di immagini e flash assurdi per rendere l'ambiente cupo e malato senza riuscire a coinvolgere in pieno.
Buona la tecnica e per quello che ho capito della storia il corto mi pare abbastanza inutile.
Non mi ha detto assolutamente nulla, ma bisogna apprezare lo sforzo.

Ma che lynch e lynch... di eraserhead c'è al massimo la scenografia in interni che con quel b/n potrebbe vagamente richiamare quel ***** di capolavoro assoluto del Maestro (un inchino al MAESTRO).
Non so cosa voglia rappresentare ma l'ho trovato fastidioso, presuntuoso e neanche tanto originale, e, ovviamente, noiosissimo.
Ora, io li adoro 'sti coreani, ma se questo corto è una gran ***** allora diciamo che è una gran *****.
Fra l'altro sembra montato da un dj neanche tanto bravo, non so se mi spiego.

Inizialmente molto, molto interessante, ma dopo poco si perde in una girandola delirante che finisce con l'esacerbare e basta. Niente male gli ultimissimi minuti, ma francamente troppo poco per poter dire di averlo apprezzato.

L'impossibilità da parte della protagonosta di nascondere la propria colpa, di riuscire a soffocare qualsiasi rimorso che vuole a tutti i costi riemergere dalla coscienza. L'inizio è straniante, purtroppo secondo me alla lunga tende a diventare fastidioso, irritante e compiaciuto.