sotto falso nome (2003)

Gran bel film con attori convincenti. Mezzo voto in piu' perche' la media e' troppo bassa!

Cosa si nasconde sotto lo pseuonimo di uno scrittore? Roberto Andò ci fa scoprire l'identità di un uomo schivo, il suo passato, le sue vergogne ed il suo senso di colpa. Un noir estremamente raffinato, rispettoso del genere ma decisamente molto letterario e non per questo manca di coinvolgere. La prestazione eccellente del trio d'attori Auteil-Mouglais-Scacchi danno vita a dei personaggi a tutto tondo con un ottimo scavo psicologico. Il carattere letterario forse potrà far storcere il naso, la trama non è particolarmente contorta o condita da colpi di scena memorabili, però pone delle riflessioni interessanti tra sfera pubblica e privata ed il rapporto tra la scrittura e la vita reale.

Davvero un gran bel film che si muove tra il noir cupo e il thriller. Ottime le musiche, così come ottima è la direzione del cast. Sulla trama non dico nulla per non svelare segreti importanti, ma basti sapere che il colpo di scena finale è davvero spiazzante. Secondo me si tratta di un gradevolissima pellicola, immeritatamente caduta nell'oblio ma che una volta di più rivela come il nostro cinema possa anche produrre titoli interessanti e per nulla banali.
Auteil è semplicemente perfetto per questi ruoli.

Mi è piaciuto veramente, magari ho lavorato un po' di fantasia e l'ho immaginato più contorto di quello che è, ma cmq nella media degli insulsi film italiani mi pare questo si differenzi un po'.

"Sotto falso nome" è un thriller letterario/psicologico diretto in maniera elegante dal regista italiano Andò. Film multilingue, girato in differenti ed affascinanti locations intriga sia per la trama che con lo scorrere dei minuti coinvolge lo spettatore, sia per le straordinarie prove di Auteuil, per primo, poi di Greta Scacchi e di Anna Mouglalis.
Notevole la colonna sonora.
Scontati e noiosi alcuni passaggi.

Un film molto ardito, girato in più luoghi tra l'Italia, la Svizzera e la Francia, multilingue e con attori di varie nazionalità. Roberto Andò confeziona un ottimo film, certamente non perfetto, ma che non si merita di essere snobbato come uno dei tanti film nel mucchio.

"Uno strano delitto" recita il titolo in inglese. Un caso di plagio mette in crisi un affermato scrittore, che si innamorerà poi della sua ricattatrice, mettendo a repentaglio anche il suo matrimonio, oltre che le sue sostanze.

Intrigante mentre i misteri si svelano (pur rimanendo enigmatico), la musica di Ludovico Einaudi ci accompagna come pagina dopo pagina leggendo un avvincente romanzo. Gli attori sono tutti bravissimi, da Auteuil alla Mouglalis, da Greta Scacchi agli attori di supporto. Troppe e insistenti le scene di sesso che non hanno né un'utilità né un loro "appeal", anzi infastidiscono, tutto è però sofisticato e i dialoghi sono costruiti alla meraviglia.

Mi è piaciuto molto. Lo consiglio per una serata romantica, abbracciati ad una persona amata.

Vedi recensione.

Questo film è troppo incasinato...ancora cerco di collegare tutti i pezzi anzi se qualcuno mi volesse spiegare il succo così almeno posso verificare se l'ho compreso o meno. Comunque do un 6 e mezzo perchè fa scervellare abbastanza!

Molto bello fino al finale, che è estremamente deludente. Nonostante il 6, lo consiglio.

Ci sono dei momenti interessanti, la voce narrante finale è molto profonda come contenuti, il film è fatto mlto bene con delle buone interpretazioni durante tutto il film pero si ha spesso la sensazione di trovarsi davanti ad un solito thrillerino. Ripeto nn è male ma non cosa avrebbe potuto rendere meglio il film, magari il suo sviluppo o il fatto che manca qualche colpo maestro a parte la fine durante il film ci sono anche dei momenti di noia.

Un film inusuale nel panorama cinematografico italiano.
Un trhiller psicologico raffinato, dal taglio internazionale, con omaggi ai grandi registi (americani e non) del genere.
Dopo un inizio stentato il film di coinvolge nella sua costruzione accurata.
Nonostante qualche forzatura è un film girato con maestria da un regista sorprendente.
Consigliato il noleggio

Storia un poco forzata verso la fine, .. peccato; recitazione, fotografia e general casting eccellenti...

elegante, sinuoso e sensulale.Per chi del cinema ama soprattutto il silenzio o l'aspetto piu drammatico.Emozionante la fotografia il cast e la colonna sonora originale.forse un film per molti ma non per tutti. adorabile

Ma Roberto Andò.. Andò sotto falso nome ?

scorrevole e fatto bene