solomon kane (2009)

Godibile avventura dall'impianto narrativo classico, adatta ad una serata di puro intrattenimento.
Mezzo punto in più per la regia a mio giudizio ottima. Mai sopra le righe e mai sottotono, l'occhio di Basset guida lo spettatore all'interno della storia narrata, di cui sposa perfettamente i tempi e i ritmi. I numerosissimi combattimenti non cadono mai nell'eccesso e, nonostante che siano distanti dal coinvolgimento che un regista più abile sa garantire (si veda Tarantino in Kill Bill che ha realizzato un combattimento a colpi di katana di trentacinque minuti senza mai annoiare), non risultano pesanti né noiosi. Ottima l'alternanza dinamica dei movimenti di macchina da presa che non risolvono quasi mai una situazione in modo statico, evitando il campo e controcampo e proponendo soggettive, piani sequenza panoramici, rapidi mutamenti di prospettiva angoli di inquadratura studiati sapientemente.
Per un film dal budget di 40 milioni di dollari, generoso ma povero rispetto a molti prodotti del medesimo genere, la suggestione visiva è ottima e perfettamente integrata alla storia narrata.
Complessivamente un prodotto che non è stato supportato da un'adeguata campagna pubblicitaria e che al botteghino ha risentito enormemente dell'assenza di un attore più noto (Hugh Jackman?) nel ruolo del protagonista, malgrado che James Purefoy compia il proprio lavoro senza sbavature.
Intrattenimento puro per un film tutto sommato sottovalutato.