so is this (1983)

Dal Michael Snow di Wavelenght, ecco un altro interessante esperimento metacinematografico; praticamente credo si tratti di un caso più unico che raro di libro/film!

In sostanza è muto e, per quasi 50 minuti, uno stupito spettatore deve vedere un insieme di parole sussegguirsi sullo schermo.

Qualche parola rimane impressa più tempo rispetto alle altre (cosa ovviamente impossibile in un libro, come del resto specifica anche il film stesso), certe son scritte in un carattere diverso e via dicendo.

E sicuramente originale e, tra una frase e l'altra, saltan fuori anche cose interessanti tipo: con la scrittura si arriva per davvero ad una forma di democrazia, visto che non si può discriminare chi scrive o chi è autore delle frasi, visto che questa persona stessa non si vede.

Presenti anche rimandi sessuali (!) e verso la fine son pure presenti delle immagini (non ricordo di che tipo però).

Un film sperimentale che sarebbe piaciuto ad Andy Warhol.