slow west (2015)

Un western minimale, con pochi personaggi e dove non si vedono città. Ci si muove in una sorta di road movie in cui il giovane Jay va alla ricerca della sua amata. Un andare da un punto A ad un punto B che è tipico del genere e che ha sinceramente poco da dire: alla fine c'è un po' di tragedia shaksperiana, c'è la più classica sparatoria/assedio del cinema western, c'è il viaggio e l'amore che muove a compiere anche errori che possono costare caro. Eppure, dopo i poco più degli 80 minuti del film, rimane poco o nulla se non una fotografia che a tratti sembra finta e un Fassbender che sembra quasi voler farci un favore a recitare un questo piccolo (e anonimo) film.

Sapevo già che stessi per visionare un western atipico, difatti, nonostante io ami questo genere, sono rimasto deluso. E' una sorta di western strampalato con protagonista un improbabile sbarbatello, che ha appena cominciato a smanacciarselo da solo, venuto da solo, dalla Scozia, perchè crede di essere innamorato di una tizia, che non sembra ricambiarne l'affetto. Alla fine troviamo la Mary Sue di turno, che diventa una killer provetta col fucile. Ridicolo.