sleepaway camp (1983)

I pochi fortunati che si sono imbattuti in questo film casualmente, ovvero senza essere stati "indirizzati" da qualcun altro, avranno sicuramente beneficiato appieno dell'effetto shock del finale.
Quelli come me (che immagino siano la maggioranza) che invece si sono addentrati nella visione dopo la ventesima volta che sentivano qualcuno decantare il finale, probabilmente si sono creati tante e tali aspettative nella loro testa che poi la visione li avrà lasciati un po' delusi…questo almeno è quello che è successo a me…inoltre prima di arrivare a quel fatidico minuto finale mi sono dovuto sorbire quasi un'ora e mezza di banalità e di noia.
Bocciato, ma se non ne avete mai sentito parlare e vi piace il genere una visione potete concedergliela, magari con l'ausilio del fast forward.



SPOILER

Questo è uno slasher di serie B che per certi aspetti è riuscito ma per buona parte no...
La recitazione è di stampo teatrale e livello scolastico, sicuramente gli attori sono stati prelevati da qualche recita di scuola

SPOILER e di questa pecca risente molto il film!
Gli omicidi in se stessi non sono ne originali ne di impatto visivo, ma il trucco delle vittime (ad omicidio avvenuto) è più che discreto...sufficiente al sonoro/colonna sonora e alla fotografia!
La regia è molto mediocre ma un paio di guizzi la elevano e la rendono tutto sommato sufficiente anche se non eccelsa!
Degna di nota è invece la sceneggiatura che potrebbe sembrare banale, ed in effetti spesso si perde nella mediocrità, ma che però tocca livelli decisamente più profondi rispetto a molti slasher (in primis "Venerdì 13")....
Insomma cosa dire di sto finale che ho atteso con impazienza:
1- Non è stato a sorpresa perché ero a conoscenza che doveva esservi qualcosa di particolare
2- A metà film ci ero arrivato e sinceramente non ci trovo nulla di sconvolgente, almeno nel 2012...
3- Per quanto siano veri i primi due punti non si può negare che dia un certo effetto da "brivido sulla schiena" dovuto ad un mix di sonoro e fotografia, oltre che l'idea visiva, combinati a dovere...
4- Però non venitemi a dire che sia uno dei più bei finali dell'horror perché ve ne saranno centinaia di migliori...dieci anni prima vi fu il finale di "Black Christmas" che ancora reputo uno dei migliori...
Comunque uno slasher uguale a tanti ma diverso da tutti a cui riesco a dare solo poco più della sufficienza appunto per il finale.
N.B. La traduzione italiana è una delle più penosa che abbia mai visto!

Va bene, senza dubbio il finale è un discreto colpo di teatro però


SPOILER
Ma prima del finale a cosa assistiamo? Al solito slasherino sulla scia di venerdì 13 con trama che ha tutto tranne che un minimo di originalità e un cast attoriale da dilettanti allo sbaraglio.

Poi tornando sul finale direi


SPOILER

Mi ha parecchio deluso, contando l'entusiasmo di tutti sul finale tanto discusso e disturbante.
Il film secondo me è un giallo se si fa eccezione per il finale. Le morti sono cruente è vero...ma ciò non toglie che il mistero e l'aria che si respiri è quella di un giallo. Non c'è una sola componente horror, a cercarla con le pinzette. Ma non è un male questo. Il male infatti, è tutto il resto.
A parte la banalità di quasi la totalità delle scene, i personaggi blasonati e incastrati nei loro ruoli quasi da risultare simpatici e fare un po' pena e la trama che non decolla mai.
Il finale, secondo me, non è tutto sto che.
A parte che già diversi film propongono un finale veramente da brividi, non è quello che rende un film apprezzabile.
E poi siamo sinceri, disturba veramente? Dopo nemmeno un giorno, l'ho cancellato. E non sono certo uno che rimane impassibile di fronte agli horror.
Ma non mi ha detto veramente nulla. Come film e come finale.

Bella sorpresa questo “Sleepaway Camp”! Non è affatto male, un horror abbastanza convenzionale ma grottesco e coinvolgente al punto giusto. Bisogna dire però che si è mangiato il mezzo punto che volevo dare in più, perché ci sono alcuni buchi di sceneggiatura (possibile che i genitori dei ragazzi diano ancora il permesso di stare nel campo dopo tutti quegli omicidi?) e delle recitazioni non sono proprio convincenti. Il finale è un bell’intuito però sembra troppo messo lì.
In ogni caso tutte le altre top-scenes sono memorabili, su tutte quelle del cuoco maniaco sessuale.

No vabbè, scusate tutti, ma questo è un vero e proprio ciofecone senza alcuna qualità, ridicolo e pure noioso.
Non ho nemmeno voglia di scriverci su, tanto mi ha avvilito.
Pure il finale...tutta 'sta gran sorpresa io non l'ho mica avuta eh, era già tutto spiegato dalla scena precedente (bastava invertire le ultime due scene che già sarebbe stato diverso).
Mah, buon per chi si è spaventato.

Mi dispiace molto non poter condividere l'entusiasmo di alcuni esimi colleghi, ma a mio modesto avviso l'idea (9) fa a cazzòtti con la fattura (3) e non ne esce senza qualche vistoso livido. Persino lo splendido finale [terrorizzante però no, dai... gli concedo uno 'sconvolgente', prendere o lasciare] viene svalutato dalla mediocrità della realizzazione: dopo quei 3 secondi in cui tieni gli occhi sgranati, rischia di far ridere.
Come fanno ridacchiare anche alcuni omicidi, su tutti quello della doccia e quello della piastra.

Un grosso peccato, con altre mani a dirigere il tutto sarebbe potuto diventare una vera perla dello slasher.

Molto carino questo slasher inglese semi sconosciuto.

Il finale è fantastico...

Curioso come una pellicola come Venerdì 13 abbia avuto un successone e una miriade di seguiti mentre questo sia finito nel dimenticatoio.

Ok, in effetti il film è abbastanza una cacata...
Un po' come tutti gli slasher d'altronde, pieni di buchi e con una sceneggiatura cazzuta.
Se ti abbitui a dialoghi del tipo:
" E' già il terzo ragazzino che muore, sono rovinato"
" E lo so, dai, ora riniziamo i giochi... Pallavoloooo !"
...allora il film scorrera senza alcuna pretesa tra un idea gustosa qua, un po' di sangue là e qualche risata dovuta alle ingenuità (volontarie?) registiche.
Ma il vero punto di forza di questa pellicola (inedita in italia) è il finale a "sorpresa".
Difatti il film è stato costruito per reggere gli ultimi spaventosi e agghiaccianti 2 minuti.
Allora la domanda è... Vale la pena sorbirsi un ora e passa di stupidaggini da 6 risicato per assistere ad un finalone con controc.azzi ??
Per me si ! (=

SPOILER

A me questo Sleepaway camp (finale a parte) ha esaltato meno di quanto, come noto leggendo i commenti che mi precedono, abbia fatto con altri estimatori del genere… Slasher movie in perfetto anni 80 style con l’immancabile finale apertissimo che aprirà la strada ad un numero notevole di sequel tutti inediti da noi (se non sbaglio recentemente è uscito il sesto capitolo) parecchio derivativo in quanto copia molti elementi da Venerdì 13 (che già di suo ricordava Reazione a Catena di Mr. Bava) e che accelera solo nel finale…
In tutta la prima ora il body count è basso e la sceneggiatura si regge in piedi a fatica… Ma dico, un killer si aggira per il campeggio, ha già ucciso tre persone e voi portate un branco di ragazzini a fare campeggio in mezzo al bosco? Mah!

Il cast è a dir poco pietoso, a parte la protagonista che riesce a far provare un sentimento misto di pietà e inquietudine quando fissa imbambolata le persone, la parte restante è formata da personaggi improbabili (il capo, il cuoco pedofilo, il cuoco nero che poi sparisce dal film, la “bella”, per modo di dire, Judy ecc) e un campionario di ragazzetti con la faccia da pirla e di ragazzette bruttarelle (ma sceglierne una carina pareva troppo?)… Il film qualche sorriso lo strappa pure ma perlopiù involontariamente e mi chiedo come cacchio sia venuto in mente a Hiltzik di mettere due baffi finti al poliziotto… A volte i processi logici di un regista/sceneggiatore sono strani…

Ma veniamo ai lati positivi che non mancano: gli omicidi sono ben congegnati e alcuni sarebbero originali anche se il film fosse stato girato oggi (e questo non è poco)… Quello mediante le api verrà poi ripreso da Lamberto Bava in Le Foto di Gioia ma con la Salerno nuda fa tutto un altro effetto… Hiltzik dirige bene malgrado il cast indecoroso ma i momenti di pausa tra una morte e l’altra potevano essere gestiti meglio; il film non mostra altro che storielle di persecuzione e d’amore da quarta elementare (ed è giusto così, visto che di questo parla) ma i momenti di pausa tendono a volte a rallentare fin troppo il ritmo… Gli ultimi venti minuti invece sono ottimi, il body count comincia ad innalzarsi, il film comincia a farsi interessante e stai lì in attesa del colpo di scena che sveli l’identità dell’assassino…

E arriviamo quindi al piatto forte della pellicola: gli ultimi secondi sono gestiti brillantemente, il colpo di scena stupisce (malgrado Hiltzik cerchi di farlo intuire durante tutto il film) e la scena finale è di quelle che si ricordano anche per anni dopo la visione…

Tra l’altro ricorda parecchio un vecchio albo di Nathan Never che consideravo geniale e che ora perde qualcosa visto che tutta quella genialità sembra presa da questo film…

Comunque nel complesso il film di per sé è decente ma non certo esaltante; è reso però imperdibile da questo finale… Obbligo di visione quindi per tutti gli appassionati del genere!

"La mente è la chiave..."

Oh ma che gioiellino.
Veramente bello. Uno slasher in piena regola che ci regala un finale a sorpresa.
Diretto bene da Robert Hiltzik, Sleepaway Camp è uno di quei film che vive solo per quei 30 secondi finali in cui si disvela non solo l'omicida ma anche le ragioni delle turbe del soggetto. 30 secondi di grande intensità, e che trasformano un buon film in un piccolo gioiello.
Incalzante e rapido nel suo svolgimento Sleepaway camp sa coinvolgere lo spettatore e lo diverte pure.
Gli omicidi sono ingegnosi e ben studiati.
Consigliatissimo per gli amanti del genere.
Dimenticavo: chissà come, quando e perchè uscirà, ma Robert Hiltzik ha girato Return to Sleepaway Camp. Vedremo. Ma colpi di genio come in Spleepaway camp non si hanno spesso

8 per il film, davvero un ottimo clone di Venerdì 13!
Aggiungo 1 e mezzo per il colpo di scena finale ('mazza ke impressione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!).

Capostipite di una piccola saga horror inedita in Italia, Sleepaway Camp è conosciuto più per il suo finale che per il film in se. Sì, perchè quello che poi ti rimane nella memoria sono giusto quei 20 secondi finali. Quello che vien prima è un innocuo slasher male recitato e dalla discutibile realizzazione che lo fa sembrare più vecchio di quello che è in realtà. Non so se il regista fosse veramente cosciente della potenza visiva che avrebbe avuto il finale.. Il film scorre tranquillo ed ingenuo, non c'è niente di particolarmente orrorifico che ti faccia anche solo sospettare che da un momento all'altro qualcosa ti prenda alla sprovvista.. ed è proprio per questo che il finale funziona perfettamente.. e ti lascia di stucco.

un buonissimo slasher... fino a un minuto dal termine.
perchè poi arriva il finale, REALMENTE SCONVOLGENTE, in cui più che un brivido è stato un vero terremoto quello che mi ha percorso la spina dorsale.
alcuni parlano addirittura di miglior conclusione nella storia del cinema horror... mhhh, non saprei dirlo, ma nella top ten ci siamo senza sforzi.
l'ultima inquadratura, da brivido, ogni tanto tormenta ancora i miei sogni.