silence (2016)

Buon film diretto da Scorsese che torna ad affrontare il tema religione-fede dopo L'ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO e KUNDUN.
Un progetto travagliato, causa continui ritardi di lavorazione, che culmina con l'insuccesso ai botteghini, soprattutto quelli a stelle e strisce, che lo fanno risultare uno dei prodotti meno redditizi nella filmografia del regista italo-americano.
E' però, a mio avviso, un film ben tratteggiato che non manca di coinvolgere e di far riflettere, di emozionare e di interessare, discretamente interpretato e diretto con una certa forza, che fa capire quanto Scorsese tenesse a questo tema. Una storia tesa, a tratti cruda, che si pone delle domande sul rapporto dell'uomo con la fede, con le incertezze e con le convinzioni che convivono intimamente e che vengono messe alla prova nei modi più impensati e crudeli fino a vacillare e, a volte, cadere.
Cast discreto che offre una prova più che degna, la durata però appare eccessiva.