ritorno alla quarta dimensione (1985)

Tipico prodotto eighties, divenuto un Culto per chi l’ha visto da ragazzino, che la solerte distribuzione italiana ha tradotto in modo da ricordare Ritorno al Futuro ma che con il film di Zemeckis c’entra poco o nulla (e il titolo originale era molto più sensato)…

Teen/sci-fi in anni 80 style colorato e leggero, budget contenuto, effetti visivi accettabili e qualche trovata non male qua e là (gli ultimi venti minuti anticipano quello che si vedrà in Waxwork di Hickox)… Un po’ aritmico nella prima parte ma come prodotto del genere fa il suo tranquillamente!

Il regista Betuel scomparirà dopo questo film così come buona parte del cast escluso Fisher Stevens (Vince Latello) che avrà una discreta carriera perlopiù televisiva ma che avrà all’attivo un altro Cult l’anno successivo (Corto Circuito) e naturalmente Hopper che sembra esserci finito per caso in questo film inedito nei cinema e uscito al tempo direttamente in home video…

Strano non l’abbiano ancora remakato!