nemico pubblico (1998)

Un ottimo thriller senza un attimo di tregua ... Per una sfortunata combinazione , un giovane avvocato di Baltimora si trova al centro di una vorticosa macchinazione di una branca deviata dei servizi segreti americani ... Io non ho mai nascosto la mia simpatia per il Cinema ipercinetico di Tony Scott e questo ritengo che sia il suo miglior film , almeno per quanto visto da me . Si tratta di un thriller tutto azione , con al centro la controversa questione della privacy , a rischio a causa degli enormi sviluppi della scienza , che permettono , in maniera che può sembrare fantascientifica , di tenere sotto controllo quasi tutto . Ritmo altissimo , tanti colpi di scena e sequenze avvincenti e ben realizzate inquadrano le adrenalitiche disavventure del protagonista , stritolato incolpevolmente da una tecnologia invadente ed onnipotente , da Grande Fratello orwelliano . Ed eravamo ancora nel 1998 ! pensate a come saranno le cose oggi , con i nostri imprescindibili smartphone e tutto il resto .., Will Smith è il protagonista , sempre di corsa , sempre in fuga , e ci mette ( quando può ) quel suo tocco di ironia . Gene Hackman compare solo dopo più di un' ora ma , con il suo personaggio che sembra un Harry Caul invecchiato e disilluso , ci ricorda quanto il Cinema abbia perso con il suo prematuro ritiro dalle scene . Pure il resto del cast è da grandi occasioni , in pratica un parterre de rois di bei nomi in parti più o meno secondarie ma sempre utili . Troviamo infatti il perfido Jon Voight , la bella Lisa Bonet , il grande vecchio Jason Robards , il truce Tom Sizemore , l' inatteso Gabriel Byrne , i giovani nerds Jack Black e Seth Green ed infine i ceffi da scagnozzo di Barry Pepper , Jake Busey e Scott Caan . Una pellicola che supera le due ore di durata ma non ha pause o momenti morti , anche grazie ad un eccellente montaggio , complesso e serratissimo , del fido Chris Lebenzon . Insomma , davvero un bel film , che per me vale un 8 pieno .