nella mente del serial killer (2004)

A me piacciono molto i thrilelr in cui bisogna capire chi è l'assassino fra un gruppo di persone e alla fine si scopre (solitamente con una sorpresa) chi è il killer. Sinceramente io ho capito chi era l'assassino solo alla fine, quindi da questo punto di vista, cioè quello di confondere le idee, il film ha raggiunto l'obbiettivo: il film è ricco di suspance e mistero . Ma nonostante ciò non posso dare un voto troppo alto per diversi motivi. Inanzitutto il finale quando l'altro si risveglia e sembrava morto: troppo scontato.. Poi per quanto siano suggestive le trappole del killer, mi chiedo quando e come egli abbia avuto il tempo di prepararle(l'omicidio del capo, l'omicidio del primo profiler, il ragazzo dissanguato completamente..ecc). Anche se alla fine c'è da dire che in ogni thriler l'assassino è sempre irrealmente velocissimo. Infine sempre nel finale non ho capito bene il movente dell'assassino: non è un vero e proprio motivo il suo, io preferisco i thriller in cui l'assassino uccide per un torto che gli è stato fatto, per un segreto nascosto, non per pura follia. Ma questo è il mio parere. :-) Comunque ci sono molti lati positivi nel film: come ho detto prima il fatto che è difficile capire l'assassino, bravi attori( non molto famosi tranne Val Kilmer e Slater che però hanno una particina..) e soprattutto molto tensione che in un thriller è fondamentale.