mulholland drive regia di David Lynch USA 2001
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mulholland drive (2001)

 Trailer Trailer MULHOLLAND DRIVE

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locandina del film MULHOLLAND DRIVE

Titolo Originale: MULHOLLAND DRIVE

RegiaDavid Lynch

InterpretiNaomi Watts, Laura Harring, Justin Theroux, Ann Miller, Mark Pellegrino, Robert Forster, Brent Briscoe, Dan Hedaya, Angelo Badalamenti, Monty Montgomery, Lee Grant, James Karen, Chad Everett, Richard Green, Rebekah Del Rio, Melissa George, Jeanne Bates, Dan Birnbaum, Lori Heuring, Marcus Graham, Michael J. Anderson, Patrick Fischler, Michael Cooke, Bonnie Aarons, Geno Silva, Billy Ray Cyrus, Vincent Castellanos, Wayne Grace, Rita Taggart, Michele Hicks, Lisa Lackey, Tad Horino, Missy Crider

Durata: h 2.26
NazionalitàUSA 2001
Generedrammatico
Al cinema nel Febbraio 2002

•  Altri film di David Lynch

•  Link al sito di MULHOLLAND DRIVE

Trama del film Mulholland drive

Un percorso misterioso, dove la realtà si confonde con il mistero, il sogno, l’amore, la morte... Una macchina procede lentamente nella famosa Mulholland Drive con a bordo una bruna fatale. La donna non è sola, qualcuno le sta puntando addosso una pistola. Ma il destino è più veloce, dalla direzione opposta, spunta un bolide che travolge la vettura.

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Voto Visitatori:   8,28 / 10 (425 voti)8,28Grafico
Voto Recensore:   9,00 / 10  9,00
Miglior film straniero
VINCITORE DI 1 PREMIO CÉSAR:
Miglior film straniero
Miglior regia (David Lynch)
VINCITORE DI 1 PREMIO AL FESTIVAL DI CANNES:
Miglior regia (David Lynch)
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Voti e commenti su Mulholland drive, 425 opinioni inserite

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carriebess  @  22/07/2009 13:47:15
   9 / 10
cosa si può dire di un film di lynch coem questo?

strepitoso.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Ciumi  @  21/07/2009 11:28:06
   9 / 10
A volte in arte scattano scintille che esplodo in una carica innovatrice inimmaginabile, risvegliando negli artisti un energia creativa unica, spontanea, in un certo senso irripetibile. Se si pensa alla pittura contemporanea, ad esempio; è fiorita, a cavallo del 900, una serie smisurata di innovazioni folgoranti, di capolavori; salvo poi esaurirsi di lì a breve. Un discorso diverso varrebbe per il cinema. Nato come “arte nuova”, la sua carica sembra essersi affievolita già da tempo, e forse più in fretta che in altri campi. Non a caso tutte le pellicole più geniali e importanti si possono ritrovare, a mio parere, nei registi delle vecchie generazioni (tra i tanti mi vengono in mente Chaplin, Kurosawa, Dreyer, Welles, Bunuel, Bergman, Bresson). Solo Kubrick e pochi altri hanno saputo in seguito fare altrettanto. Ed il cinema di quest'ultimo decennio si è adeguato alla pochezza di contenuti e idee che sembra esistere oggi nella nostra società.
Questo “Mulholland Drive” ne è l’eccezione, è un abbaglio improvviso, e la sua innovazione è soprattutto formale. La struttura è simile a quella di un sogno dove la realtà sembra ricrearsi su se stessa senza una continuità di logica. Ogni qualvolta vi è l’impressione di intuirla, ecco che Lynch rigira la scatola magica. E non torna più il filo. Lo perdi. Poi ne trovi un altro. Devi ricostruire il tutto. Ci vuole pazienza, bisogna indagare. A poco a poco, sembra si giunga finalmente alla soluzione del mistero. Ma sul più bello si riapre la scatola magica, e si inghiotte tutto. Finisce il film e non ci hai capito molto. Ripensi alla scatola magica. Nulla. La scatola è vuota. Tutta illusione! Ma la scossa l’hai sentita.

3 risposte al commento
Ultima risposta 01/08/2009 07.09.23
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bulldog  @  16/07/2009 00:53:38
   9 / 10
L'ultima perla di Lynch.

2 risposte al commento
Ultima risposta 08/04/2010 10.44.24
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Invia una mail all'autore del commento Banana Pie  @  13/07/2009 12:16:56
   9 / 10
Bellissimo. Ti tiene incollato alla schermo affascinato per tutta la durata della pellicola. Le trovate oniriche di Lynch sono qualcosa di irripetibile che già solo a livello visivo donano tantissimo.

danyelaus  @  13/07/2009 11:28:04
   3 / 10
film pessimo. io non trovo x niente bello un film la cui trama è incomprensibile è una volta capita risulta veramente banale e noisa. A mio parere un film deve essere comprensibile a tutti quelli ke lo vedono, non a pochi. Forse sarà perche a me non piacciono i film in cui lo spettatore deve scervellarsi x capirlo. Oltretutto risulta veramente noiso e lunghissimo.

8 risposte al commento
Ultima risposta 24/07/2009 11.17.09
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corbi91  @  11/07/2009 00:09:53
   2 / 10
A questo film onestamente non posso dar che 2. Sarà che io sinceramente dopo la 1° visione non l'ho capito, e già questo per me è una cosa grave, poi anche vedendolo la seconda volta si, l'ho capito ma a quel punto la trama mi è sembrata davvero banale. Sarà che non voglio fare l'ipocrita e dare un voto alto a un film che non mi è piaciuto solo perchè è di David Lynch e perchè ha la media alta. Comunque sono convinto che molti l'abbiano trovato effettivamente un bel film, ma anche solo leggendo i commenti, è palese che alcuni non ci hanno capito niente e han dato voti altissimi. E poi i film, secondo me sevono essere più comprensibili, non che questo sia incomprensibile, anzi, c'è di peggio, ma alla prima visione...

2 risposte al commento
Ultima risposta 11/07/2009 16.08.56
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Orzobimbo  @  25/06/2009 03:21:17
   3 / 10
L'unica genialita' di David Lynch e' quella di sfruttare la debolezza della psiche umana.

Continua a fare film " a caso" come dice lui stesso, privi di ogni senso logico o di ogni retro significato.
Si limita a creare dei puzzle non collegabili tra loro e lasciando le speculazioni mentali agli spettatori che devono nutrire la propria autostima cercando di dare profondi significati al visto e al vissuto.

Questo non e' cinema, e' semplicemente un esperimento scientifico sulla stupidita' di massa :)

Sveglia :D

39 risposte al commento
Ultima risposta 06/03/2011 17.55.46
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lolloso22  @  24/06/2009 01:25:50
   8½ / 10
film diviso in due parti contraddistinte: sogno e realta se si guarda 2 volte consecutivamente diventa probabilmente " facile da capire " alla prima volta ci si deve sforzare un po e formulare le ipotesi comunque io ho cercato su google xD.
Complessivamente affascinante perche' film di lynch ( non fanno capire mai una mazza e il regista cerca di confonderti in tutti i modi o come magari direbbe lui ti " svela il significato in parole diverse ") hanno qualcosa di diverso dagli altri ed e' bello cambiare ogni tanto.

P.S se vi e' piaciuto molto questo consiglio Inland empire l'lultimo film girato da lynch che vi fara' letteralmente impazzire!!!

Bonvi  @  23/06/2009 12:42:36
   9 / 10
Onirico.
Coinvolgente.
Allucinante.
Dirompente.

Frammentato. Come un sogno lucido.
Delirante. Come un incubo.
Distorto. Come una mente malata.

Un film incredibile e onirico, capace di incollare alla poltrona fino all'ultima sua sequenza.
Dopo TIWN PEAKS, David Lynch confeziona un prodotto assolutamente convincente, capace di minare alle fondamenta la psiche dello spettatore.

Raccontato con maestria (come si confà a Lynch) MULHOLLAND DRIVE riassume in sè tutti i tratti della percezione creata dalla mente stessa.
Distaccata dalla realtà.
In grado di esserne l'esatto opposto.

Fuorviante all'inverosimile e dalle azioni solo apparentemente incomprensibili, MULHOLLAND DRIVE investe lo spettatore come un incubo ad occhi aperti.
Lo intrappola in un susseguirsi di realtà fra loro complementari e, al contempo, alternative ed opposte.

Un David Lynch decisamente superlativo, come superlativa è l'interpretazione di Naomi Watts.

Un TWIN PEAKS migliorato e privato della sua componente più reale.
Ciò che rimane, sebbene incomprensibile, è solo la finzione della realtà.

Stupendo il cameo di Michael J. Anderson, il nano che balla in Twin Peaks. Qui ha una breve scena ma decisamente suggestiva.

Film eccellente.
E da vedere assolutamente.

Almeno, secondo la mia percezione di questa realtà ;)

2 risposte al commento
Ultima risposta 24/06/2009 18.33.48
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Max23  @  22/06/2009 18:01:45
   7½ / 10
Questo film non è certo per tutti...
Lo consiglio vivamente a quanti hanno voglia di scervellarsi e amano discutere a visione terminata con gli amici, analizzandone i dettagli.
Con questo non intendo definire Mulholland Dr. un film di difficile comprensione, ma sicuramente va rivisto alcune volte per capirlo (e apprezzarlo) a fondo.
A me l'aveva consigliato un'amica, la stessa che mi ha poi spiegato...

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Un ottimo viaggio tra SOGNO, REALTA' e ALLUCINAZIONE, consigliato a chi ama oscillare tra queste 3 cose...

corey  @  03/06/2009 23:13:56
   8 / 10
sogno e realtà si intrecciano in modo freudiano in questo piccolo gioiello di lynch..alcuni punti non chiari li ho colti leggendo varie spiegazioni del film su internet..la watts è da oscar,l'unico neo forse è la durata del film anche se devo dire non è pesante

TheLegend  @  29/04/2009 16:22:32
   9 / 10
Un film straordinario e coinvolgente,inoltre facilmente decifrabile a differenza di altre opere di Lynch;solo piccoli particolari resteranno sconosciuti dopo la prima visione;con una seconda visione ogni tassello andrà al suo posto e prenderà vita una storia onirica di amore,sofferenza e morte.
Esperienza unica ,come ogni film di Lynch, ma consigliato anche a chi non conosce il regista molto bene o non lo apprezza moltissimo.
Dal punto di vista tecnico è sicuramente eccellente;ottima la prova delle due attrici,non facile secondo me,ottimi anche gli effetti sonori e la colonna sonora.

Gruppo COLLABORATORI maxpayne230  @  09/04/2009 10:39:34
   9½ / 10
10 volte più comprensibile di Inland Empire, Mulholland Drive è uno dei migliori film di Lynch. Disarmante, provocatorio, triste e significativo, una continua girandola fatta di sogni, desideri e fallimenti alla luce delle Stelle di Hollywood. Un viaggio meraviglioso all interno di vite, realtà e fantasie. Credetemi, chiunque può arrivare alla soluzione finale!

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maitton  @  08/04/2009 17:43:32
   8½ / 10
" E'LA SEMPLICITA'...CHE E'DIFFICILE A FARSI "
Bertold Brecht

il mio voto e' SENZA VOTO. ma qui mi dice di doverlo votare per forza senno' non mi fa postare.

per cui mettero' il voto che vedo nella media voti del film

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eraserhead  @  24/03/2009 02:20:21
   10 / 10
Dopo innumerevoli visioni penso che mulholland drive sia il film più riuscito di lynch, o meglio il suo manifesto
Un pò come the dark side of the moon per i pink floyd, anche se sai che sotto sotto preferisci la dolce scoperta (eraserhead/the piper at the gates of dawn)
E' perfetto, in tutto
Quasi lineare in confronto a inland empire
Un trattato decadentista che vive non di dialoghi ma di suoni, di gesti, di volti putridi
Un film che non avrà mai il successo che meriterebbe
O forse david, come van gogh, verrà rivalutato quando dovrà forzatamente smettere di sfornare capolavori
La sensazione è di avere tra le mani un'opera non inferiore a quelle di altre arti che hanno ricevuto un'attenzione ben maggiore, insomma quelle sui libri di scuola
In ogni caso il film è un'odissea che per quel che mi riguarda avrei voluto finisse un paio d'ore dopo
Anzi non ci doveva proprio tornare lynch ad itaca
Poteva rimanere nella tossica metropoli degli angeli a spolparla strada per strada
Poesia su pellicola

andrea9002  @  23/03/2009 18:15:33
   10 / 10
Impossibile dargli meno, ho aspettato solo la terza visione per votarlo e questo è l'unico voto accettabile...

Inutile aggiungere o togliere qualcosa a quanto già detto o scritto, la comprensione completa non è affatto così immediata...

Un inchino a David Linch e lunga vita!

manera4  @  07/03/2009 13:20:57
   6 / 10
Film particolare alla Lynch; forse non l'ho ammirato come dovevo.

1 risposta al commento
Ultima risposta 07/03/2009 13.38.00
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ratedrko  @  06/03/2009 19:30:07
   10 / 10
Film praticamente perfetto! Raramente abbiamo la possibilità di vedere un film concettuale con questa carica di allegorie e cosi tanto emozionante.Il pezzo del cowboy poi è il cult del film, anche qui Lynch dimostra di essere uno dei più grandi registi di sempre, film per pochi, Davanti a questa pellicola non si può spegnere il cervello davanti alle immagini altrimenti ci si ritrova davanti a un labirinto cognitivo di difficile decodificazione...MAGISTRALE...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gabe 182  @  10/02/2009 00:32:29
   8½ / 10
Devastante, e alla fine questa magnifica perla di cinema sono riuscito a vederla, capendo sempre di più quanto il cinema di Lynch sia qualcosa di unico, che mette l'aspettatore davanti a qualcosa di incomprensibile, ma allo stesso tempo comprensibile, però Inland Empire mi ha impressioanato un pò di più, (personalmente adesso se lo ricomentassi darei 10) anche se per il magnifico Inland Empire mi è servita una visione in più.
Il film: bè, non mi vengono le parole per definirlo con una parola sola, eppure ci penso, ma c...o questo film non può avere una parola, non la puo avere, David mi stai incasinando ancora :-), che pure io allora stessi sognado? che tutto questo, il mondo che mi circonda tutti i giorni, con il quale interagisco, soffro ecc ecc, se sia soltanto un bel sogno? che stessi vivendo in un altro mondo o dimensione? Se aprissi altre barriere mentali imposte? ma allora.. io sono solo nel mio f.....o sogno incubo? ma ancora David, ti piace mettermi in confusione eh? anche a me piace la confusione, ma un giorno so che l'incomprensibile, diventerà comprensibile, come il tuo magnifico Mulholland drive.

Insomma, ecco cosa mi è passato dalla mente appena ho finito la visione di Mulholland Drive, la trama del film e inesistente secondo me, non la considero molto, più che altro considero il lato oscuro e visionario di David.
E tutto un sogno, si parte dalla parte più bella, per arrivare alla parte più brutta, al incubo più vero, oppure che sia l'incontrario? Lynch lancia con le sue immagini e le sue atmosfere qualcosa che rispecchia solo la mente umana, nella sua luce e nella sua oscurità più grande. Ognuno può dare la sua interpretazione a questo film, ma nessuno deve negare quanto l'immaginazione di Lynch sia qualcosa di paranormale, qualcosa di oscuro, che personalmente mi provoca una tensione e un inquietudine indescrivibile.
Poi, quanto sono bravi le attrici protagoniste? fanno metà film sicuro, poi anche gli altri attori sono in forma splendente, però un pelò più in forma lo sono, per il resto e di importanza essenziale sottolineare le magnifiche colonne sonore, sconvolgenti che ti lasciano sempre più inquietudine.
Signori e signore, guardate anche voi questo film e lasciatevi ingabbiare nel sogno più grande che potete fare creato dal maestro Lynch.

8 risposte al commento
Ultima risposta 19/02/2009 20.19.01
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paolo80  @  06/02/2009 23:11:47
   2½ / 10
Una volta messi insieme tutti i pezzi, la storia si rivela pregna di una banalità disarmante. Nato come pilot per una serie televisiva, che giustamente nessuno ha osato produrre, la componente che contraddistingue la pellicola é la noia assoluta che si prova nel visionarla.
Noia causata principalmente dalle situazioni lente, prolisse, che si trascinano stancamete sino alla nausea; dai dialoghi soporiferi, e dalla durata eccessivamente lunga.
Note positive: la reitazione, e le sempre ottime musiche del maestro Badalamenti.

10 risposte al commento
Ultima risposta 07/03/2009 13.55.06
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eriki71  @  03/02/2009 19:37:12
   6½ / 10
Non capisco i voti cosi' alti.
Non capisco la cosi' tanto acclamata allucinazione di Lynch.
La trama e' abbastanza carina e non mi sembra cosi' complicata da capire come scrivono tutti .


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L'atmosfera il film la riesce a dare e ti sa' prendere , ma sempre fino ad un certo punto. Mi era piaciuto di piu' Strade Perdute , li' si che c'e' la vera allucinazione di Lynch, un sogno che diventa un incubo . Mull. drive e' un sogno all'acqua di sapone e rose.
Ed e' vero che questo film era nato come Pilot di una serie televisiva e scartato perche' non piaciuto a nessuno....
Fonte Il Morandini : " Girato come pilot di una serie TV per l'ABC che lo rifiutò e passato ai francesi Alain Sarde e Studio Canal che offrirono a D. Lynch i mezzi per rimontarlo"
A ecco un'altra cosa che non mi e' piaciuta: lo stampo televisivo

9 risposte al commento
Ultima risposta 07/03/2009 13.50.47
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gabbo  @  23/01/2009 14:05:33
   9 / 10
Geniale. Bisogna un po' digerirlo per capirlo bene, ma poi lo si può solo ritenere un capolavoro.

winston-smith  @  20/01/2009 18:32:45
   8½ / 10
Bello...ci sono scene veramente eccezionali come quella del teatro...ma d'altra parte a volte risulta troppo astruso da comprendere e non ritengo giusto dare un voto troppo alto a un film che in fondo la maggior parte delle persone ritiene 1 capolavoro solo per paura di sembrare stupidi...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  13/01/2009 19:48:54
   9 / 10
E' geniale! Non per la trama che giù di li è banalissima, ma viverla attraverso l'allucinazione di Lynch, che ancora non capisco come faccia a mettere tutto questo su nastro. Il modo di farlo è inquietante, perchè forse è l'unico uomo al mondo a riuscire a farti vedere nel cuore del subconscio e come agisce la mente. Noi dovremmo saperlo visto che combattiamo con il nostro cervello la battaglia più dura della vita, ma non ce ne rendiamo conto.

Non c'entra poi granchè con il cinema questo film, e non è adatto a tutti, sia alle persone che credono di sapere tutto nè tantomento ai critici cinematografici. Personalmente rimango sempre colpito dopo un film di Lynch e anche qui, mi ha beccato nei meandri della mia mente.

Allucinato.

corvo4791  @  11/01/2009 20:52:32
   1 / 10
Questo film è veramente irritante e senza senso. Mi ha fatto incazzare ancora di più perchè è un bel film fino agli ultimi 10 minuti in cui... vabbeh chi l'ha visto sa già di cosa parlo.

Metto 1 perché Linch è, secondo me, uno degli artisti più sopravvalutati della storia e perchè credo che se un regista fa un film che si può capire solo con il libretto d'istruzioni allora ha fallito.

17 risposte al commento
Ultima risposta 25/09/2014 02.38.23
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axel90  @  10/01/2009 20:23:03
   7½ / 10
Film veramente strano. Difficile dargli un voto. Da una parte apprezzo questo esperimento ben riuscito, contornato comunque da buonissimi attori, e la modilità sofisticata di ammassare le varie storie dei personaggi. Il tutto contorniato da una splendida ambientazione di Hollywood stile anni '40. Comunque resta sempre un film complicato e di difficile interpretazione. Ho trovato che anche la sceneggiatura non sia particolarmente intrecciata, ma che comunque nella sua semplicità riesce ad emozionare lo spettatore. Dopo aver capito il film, la trama risolta un pò banalotta e scontata e il ritmo è veramente lento. Comunque credo che meriti almeno una visione, visto che il lavoro svolto è lodevole e originale. Almeno qualcuno prova a sperimentare nuovi modi di fare cinema.

Ciaby  @  24/12/2008 12:52:48
   9 / 10
GuidoM88  @  18/12/2008 12:09:18
   7½ / 10
Ciao a tutti....
Riconosco che è un bel film fatto bene...però sono scemo e io nn c'ho capito nulla...pensavo nn avesse senso...ma vedendo tutta questa gente entusiasta e tutti questi 10..a quanto pare sn io a nn averci capito niente...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER è tutto perfettamente intrecciato ma mi pare che bisogna essere bravi e svegli per capirci qualcosa...qualcuno potrebbe spiegarmi a brevi brevi linee la trama...giusto 10 righe

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Ultima risposta 08/06/2009 16.27.19
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Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  16/12/2008 00:14:42
   9 / 10
La luce e l'oscurità del mito hollywoodiano attraverso Betty/Diane e Rita/Camilla immagini speculari di se stesse. La storia più che seguire un vero proprio plot si segue attraverso sensazioni, ora solari, altre ingannevoli finendo per essere torbide come il peggior incubo. Molto bella la messa inn scena, bravissime le due attrici.

Drugo.91  @  30/10/2008 20:20:21
   10 / 10
oh Maestro Lynch la prego mi insegni come ha fatto a fare un film cosi perfetto...studierò lo prometto

2 risposte al commento
Ultima risposta 17/05/2009 11.17.23
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Bob Marley  @  27/10/2008 10:46:13
   4 / 10
allora...dire che è un film "strano" o "non per tutti" è un eufemismo...a mio parere è molto sopravvalutato e a tratti irritante! stimo lynch ma questo film mi ha lascito senza parole..cioè non ha senso! è inutile provare a dargli delle spiegazioni...anzi l'unico pregio è che alla fine ognuno di noi cerca di trovargi un senso..ma la verità è che doveva essere l'inizio di una serie tv stile twin peaks che poi è stato trasformato in un film..il risultato è evidente..

3 risposte al commento
Ultima risposta 10/01/2009 20.30.03
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Gruppo COLLABORATORI SENIOR pompiere  @  23/10/2008 09:55:52
   10 / 10
Mulholland Drive è, a mio parere, il film più importante (e bello) degli ultimi anni; e, più lo rivedo, e più mi convinco che sia anche una delle pellicole destinate a rimanere nella storia per la sua profondità e per la sua tecnica cinematografica straordinaria.

Dopo quasi 2 ore di narrativa lineare, Lynch sembra abbandonarci verso una deriva di fastidiose incoerenze; ma si tratta solo del movimento che contraddistingue uno schermitore apparentemente arrendevole e in realtà pronto a mettere a segno la stoccata decisiva con una serie di passaggi registici contraddistinti da una mirabile sintesi e concretezza.

Da amare senza riserve per il suo fascino magnetico senza (oltre il) tempo.
"Silencio"

alphaville  @  29/09/2008 15:04:45
   10 / 10
Uno di quei film che indicano nuove strade all'arte cinematografica, una sperimentazione geniale ed eversiva che resterà nella storia, perchè porta a livelli di armonia stilistica e compiutezza espressiva insuperabili la destrutturazione dei canoni narrativi tradizionali, che per sua natura rischia spesso di cadere nella disarmonia e nella confusione gratuita (come del resto capiterà allo stesso Lynch nell'interessante ma eccessivo "INLAND EMPIRE"). Qui il cineasta americano sfiora la perfezione formale, sfoderando un tocco magico che coniuga una leggerezza incredibile nel rapido trapassare dall'umorismo più beffardo al dramma più cupo con un rigore geometrico assoluto, alla Kubrick, nell'uso della macchina da presa per creare tensione, rabbia, paura, tristezza, sensualità, dolore. Questa è una delle poche, pochissime opere in grado di creare emozioni pure, svincolate cioè dai rapporti causali di una narrazione canonica, mediante il solo utilizzo dei mezzi espressivi propri del cinema: della trama del film si capisce ben poco, almeno a una prima visione, e ciò nonostante Lynch coinvolge, angoscia, commuove.
Il film rappresenta l'affascinante e vertiginoso intersecarsi di realtà e sogno nella vita di un'aspirante attrice incapace di far coincidere la soggettività dei suoi desideri con la crudele oggettività della realtà attorno a sè, ma possiamo ritrovarvi anche i temi del doppio, del Sogno Americano che è diventato un incubo, della corruzione nel mondo del cinema hollywoodiano (vi è una spietata critica allo strapotere mafioso delle case di produzione), e molto, moltissimo altro: il tutto condito con scelte registiche di forte impatto, dalle fantasmagoriche silhouettes bianche che, come incantevoli composizioni astratte, aprono e chiudono la pellicola (quasi un richiamo al mondo dei sogni o dell'aldilà), all'atmosfera angosciante del Winkie (archetipico non-luogo come tutti i bar americani, visti infinite volte in migliaia di film e ormai entrati nell'immaginario collettivo come pura presenza cinematografica), dall'emozionante gioco di sguardi tra Theroux e la Watts sul set del musical al sommovimento emotivo provocato dal rapido capovolgimento dei rapporti sentimentali tra i personaggi (e persino della loro psicologia costitutiva) verso la fine del film.
D'impianto nettamente metacinematografico, "Mulholland Drive" è anche un'entusiasmante cavalcata cinefila attraverso tutti i classici generi hollywoodiani: il noir (rappresentato dal filone principale della trama) e la commedia umoristica (con qualche eco di Tarantino), il film sentimentale e il dramma psicologico, il musical (i provini per "Sylvia North Story") e il western (il personaggio del "cowboy"), il thriller e l'horror, ecc.
Fatto salvo l'eccezionale livello di tutte le interpretazioni (la Watts su tutte), non si possono non citare le splendide musiche originali di Angelo Badalamenti, che concorrono almeno quanto il montaggio e la fotografia (di Peter Deming) a creare il clima ipnotico che emana dai fotogrammi di questo sconvolgente capolavoro.

Sciamenna  @  15/09/2008 12:41:15
   10 / 10
Ragazzi miei, questo si chiama cinema.
Qualcuno ha detto che in questo film, la realtà si confonde con il sogno;
Io penso che in questo film, vengano erose, livellate, le classiche pseudo-barriere concettuali tra realtà, fantasia, sogno : tutto E', in un modo o nell'altro.
Tutto lascia lo spettatore in uno stato continuo di eccitazione mentale : no, non è qualcosa da cui trarre una morale, un insegnamento scritto, ciò che la telecamera ti sputa davanti agli occhi.. è pura indagine psicosensoriale, e nell'ossessiva ricerca di " ciò che vuol dire il regista " si viene proiettati davvero nel fiume in piena della pellicola, ci si ritrova davvero seduti all'interno di un fantomatico teatro..

Metacinema? anche.. ma non solo.. Lynch è straripante, è indefinibile

Gruppo COLLABORATORI peter-ray  @  29/08/2008 10:32:12
   6½ / 10
Ragazzi
Lynch sarà pure un genio ma io non lo digerisco.

Il FIlm di per sè è anche interessante ma troppo astruso per miei gusti

Molti spunti presi da Twin Peaks

Tutto surreale e maledettamente intricante ma alla fine si riduce a

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Il finale almeno lascia intendere questo.

Ottima la regia
Eccellente Naomi Watts

ma a parte qualche bella scena lesbo dove si vedono le belle tette della mora
non mi è parso un granché.

Credo che Lynch abbia fatto di meglio nella sua carriera.

13 risposte al commento
Ultima risposta 16/12/2009 10.41.15
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Sabata  @  18/08/2008 18:22:03
   9 / 10
Emblema dell'arte cinematografica di Lynch, dalla diegesi spirale, multidimensionale, stratificata. Un film a più livelli di fruizione, che continua anche dopo la proiezione, intrappolando lo spettatore in un lavoro di lettura e interpretazione. Un film da vedere e rivedere, per catturarne ogni volta un nuovo dettaglio, una nuova sfumatura, un nuovo significato.

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Gabriellus  @  16/08/2008 03:01:32
   9½ / 10
Film straordinario frutto di genialità assoluta, con una trama costantemente in bilico tra realtà e sogno/incubo.
Una storia di amore e di morte raccontata in modo non lineare attraverso elementi simbolici e incredibili suggestioni visive difficilmente descrivibili a parole. Va guardato senza dubbio con grande attenzione e magari più di una volta per carpirne in pieno il significato e apprezzarne le mille sfumature che lo caratterizzano.
Per me è un capolavoro!

JOKER1926  @  09/08/2008 17:22:04
   8½ / 10
“Mulholland Drive” e’ la massima apoteosi cinematografica di David Lynch…
(dei tempi recenti)
Il regista riporta nella sua pellicola frammenti della testa umana, le preoccupazioni, il sogno, l’incubo la paura si “accoppiano” amorosamente, tutte queste estreme e profonde concezioni visive e mentali creano un impeccabile, solido, concreto, astratto, impossibile binomio…
La storia astratta e reale di due amiche/nemiche…
Il rovescio della medaglia, il sogno e’ la realta’ coesistono in modo fantastico, incredibile…
David Lynch seleziona divinamente i vari e tantissimi personaggi dell’ “Opera”…
Molti protagonisti hanno funzioni primarie, delicate nel film…
La zia Ruth potrebbe rappresentare l’ “ente essenziale”, il personaggio e’ il “punto” di partenza e di arrivo…
La zia Ruth rappresenta in modo tangibile il “vero”, tutte le vicende trovano credito grazie alla sua esistenza…
Il regista dopo grandi film (“Cuore Selvaggio”, “Erasheraed”) continua a sorprendere e a magnificare l’animo della massa spettatrice…
Il titolo del film e’ una metafora, “Mulholland Drive” e’ una nota strada “portatrice di sogni”…
Infatti per giungere nell’ “Biblico Olimpo” (ovvero Hollywood) bisogna varcare questa strada (meravigliosa, fiabesca strada)…
Nelle primissime battute del film lo spettatore cade nel vuoto totale, gli eventi si susseguono in modo “rocambolesco”, la trama alimenta concezioni fantastiche nelle menti del pubblico…
Lynch crea una Gemma, “lavora”, “Purifica” “attua” le sue tesi e le “ringiovanisce” con allegorie, simboli che a volte si “intersecano” con la “Magia Nera” e con la religione…
Il Lavoro Lynchiano e’ composto da moltissime metafore e da simboli, essi praticamente rappresentano il tutto, il bene e il male…
Pellicola composta da un gran bel cast, fotografia discreta, film drammatico, tante le scene degne di nota…
La scena del teatro e’ una delle migliori…
Questa scena “intrappola” lo spettatore, i sogni, la realtà si mescolano in modo logico e sontuoso…
Nel film il regista tratta in modo delicato vari argomenti…
Innanzitutto viene trattato palesemente il problema-sogno dell’ onnipotenza, della ricchezza che “giace” ad Hollywood e nelle menti di alcune (?) persone…
Come accennato prima i “simboli” rappresentano quasi tutto in questa pellicola…
La limousine rappresenta il male, la corruzione…
Questi “stravaganti accenni” possono essere apprezzati e “amati” solo da menti celestiali come la Mia…
Ritornando alla selezione dei protagonisti…
L’uomo nero che si nasconde sul retro del bar potrebbe rappresentare la morte (questo strano personaggio apparirà anche nell’ultima scena…)
Ma questa icona (oltre alla morte) rappresenta (secondo la Mia Interpretazione) il Tutto…
Questo Tutto e’ il presente, il futuro, il passato e il sogno…
L’icona della plausibile morte e’ particolare, essa e’ “remota”, infatti l’ “uomo nero” e’ primitivo, il regista potrebbe “personificare” in esso anche la povertà, questa ancora oggi “uccide” mentalmente e fisicamente molte persone ed e’ sempre “accantonata...”
David Lynch quindi “incarna” questo dramma nel corpo dell’”uomo nero”, tale uomo a sua volta rappresenta fisicamente (e anche fantasticamente) la paura e la discriminazione… (la sua “abitazione” e’ la cosa piu’ importante, piu’ metaforica)…

Betty Elms e’ la protagonista di “Mulholland Dr.”, la giovane ragazza praticamente sogna un futuro/passato diverso…
La prima parte del film e’ puro sogno, Betty (ovvero la reale Diane Selwyn) cerca di “modificare” il tutto (ovvero passato, presente e futuro)…
Ma il passato non puo’ essere “accantonato”, i sogni, gli incubi e il resto non possono “confrontarsi” con la storia “registrata” (ovvero il passato)…
Quindi la giovane ragazza e’ “condannata” dal rimorso…
E non ha via di scampo…
All’inizio del film si notano due signori anziani che accompagnano Betty nel sogno…
Alla fine la simpatica coppia “chiude” astrattamente e concretamente il “sogno-incubo” della ragazza (diventata Diane)…
Secondo la mia Suprema Concezione i due vecchietti sono (ovviamente rappresentano i due sessi) secondo remotissime teorie la “parte vitale” del cervello (il tutto quindi si lega al concetto di sogno e immaginazione del regista), essi sono i due emisferi, queste “mezze sfere” sono di sessi differenti e si collocano all’estremità della testa…(L’uomo da una parte la donna dalla parte opposta)…
In pratica il nostro cervello ha due nature…

Amplio il tutto con concezioni astrali…
La mente umana, la personalità e’ composta da tre enti: l’ “Es” , l’ “Io” e il “Super Io”…

L’ ente “Io” consiste nella “concreta coscienza”, Il “Super Io” e’ l’ “epicentro mentale”, in esso si intersecano concetti “concreti” e concezioni astratte, fantastiche…
Dunque viene a formarsi un binomio di inconscio e cosciente…

Questa “fantastica” concezione illumina la mente nel lungo viaggio di Lynch…

Un tema “addomesticato” dal regista nella pellicola a Mio Parere e’ il sogno dell’Onnipotenza, questo concetto e’ raffigurato allegoricamente dall’uomo disabile che “ordina” i suoi uomini…
Il tutto (almeno all’inizio del film ) e’ crudelmente “pronosticato”, “ideato” dal signore sulla sedia nella stanza buia…
Il film e’ complicato, complesso, delicato, ambiguo, il regista crea una spaventosa, coinvolgente, fantastica disorientante ragnatela di episodi che si intrecciano in modo incredibile…
Il tutto e’ collegato, le scene (dalla massa) possono sembrare scollegate, “lontane” ma invece…
Diane fa un sogno, e si “incarna” in Betty…
E sogna quindi un futuro roseo…
E nella lunghissima “Odissea del Sonno” cerca perdono e vendetta…
Diane ( Betty in ordine temporale) “cura” Rita e prova odio, rancore per il regista che nella realtà e’ innamorato di Camilla ( uccisa sotto l’ordine di Betty ovvero Diane)…
Il Cowboy rappresenta la minaccia, la “giustizia secondo Betty/Diane”, l’uomo minaccia il regista e quindi “soddisfa” Betty/Diane ma alla fine decide di riportare nella realtà Betty…

La chiave (ovvero le tre dimensioni) e il cubo (ovvero il sogno) creano un “logico binomio” e “sigillano” il sogno riportando il tutto nella cruda e reale,visibile, tangibile Realtà…

L’apoteosi comunque si raggiunge con la scena del teatro…
Una delle scene piu’ belle e suggestive di tutti i tempi…
Betty trema e si sente in pericolo e riuscirà a trovare la “scatola dei sogni”…
Il regista “usa” il teatro per mostrare a Betty il suo “flop mentale”, la canzone in playback ha una pesante funzione metaforica…
Il tutto e’ pura registrazione, (ovvero il passato) e’ i “membri” del teatro “abbelliscono” “ingannano” tutto e tutti…
In pratica sul passato (ovvero la realta’) rappresentata allegoricamente dalla registrazione puo’ nascere e/o modificarsi un “qualcosa” di falso ma non reale…
La “retorica vitale” l’ “enfasi armoniosa” crollano dinanzi alla semplice e crudele realtà…
La signora vestita di azzurro nel teatro che loda il silenzio (con l’agghiacciante frase: Silencio”…) rappresenta la “Realtà” il “Puro” la “visione imparziale” di Diane…
Il “Silencio” e’ il “lutto verbale”, il segno di rispetto e del dramma che e’ riservato a Diane…

Queste particolarissime concezioni possono essere capite e quindi apprezzate da pochissimi…
Infatti bisogna “capire”, “tollerare” la “magica-malata mente” di David”...

Visivamente parlando il film e’ quasi impeccabile, oltre alle grandissime recitazioni lode a David per le musiche e per i vari effetti sonori che strabiliano lo spettatore…
“Mulholland Drive” si allontana da “Cuore Selvaggio”, questo ultimo film gioca sull’armonia dell’amore…
Invece “Mulholland Drive” tratta problemi diversi ed e’ contornato da scene di pura tensione…
(Importante la scena del ballo iniziale, alla fine del film si capirà tutto… essa rappresenta il niente e il tutto della vita della ragazza, Diane vinse quella gara di ballo e nei meandri della sua testa resta stagnante questa piccola , grande significativa, insignificante emozione…)
Quindi vivissimi complimenti alla Regia per aver idealizzato un “Mix esplosivo” fatto di amore, miseria, speranza e drammaticità…

“Mulholland Drive” e’ un film profondo, pieno di intrecci, il regista saggiamente “condisce” il tutto in modo impeccabile…
Pellicola struggente a tratti…

In questa battaglia di dimensioni , sogni e incubi David Lynch “ricama” le sue importanti metafore…
Il sogno di una ragazza che si “infrange” nel sangue…
Il sogno imperfetto, non realizzato che comporterà all’incubo di realizzarsi totalmente…

“I fili Concettuali” non esistono solo nella mente del regista, ma anche nell’animo, nella mente di tutti…(in questo caso di Diane) Grandiosa la scena finale, Diane apre il cassetto dei sogni …(ma in esso restano solo incubi…)

JOKER1926

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Ultima risposta 06/02/2009 01.43.55
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lucrash  @  07/07/2008 13:47:27
   4 / 10
Mi stavo quasi addormentando vedendolo, molto confusionario, e poco appassionante.

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Ultima risposta 08/07/2008 14.57.14
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mrwoolf  @  29/06/2008 01:14:09
   10 / 10
senza fiato....
film permeato dall'inizio alla fine di un pathos e una tensione che lasciano lo spettatore inchiodato sulla poltrona, immobile, impassibile e davvero incapace di prevedere cosa sta per accadere; tutto appare misterioso, quasi casuale, a tratti si pensa che david stavolta ci stia prendendo in giro, ma ogni scena è un tassello utile a ricomporre il grande, grandioso disegno al confine tra realtà e sogno;

senza fiato...

cosi' si rimane quando alla fine si prende il cofanetto del DVD e si va a leggere la spiegazione allegata insieme al film, e tutto torna, ogni tassello va al suo posto e va a comporre l'opera cinematografica piu' stupefacente degli ultimi anni...un immenso racconto dell'universo onirico e dei suoi meccanismi piu' complessi e intricati;
un film da vedere e rivedere, per cogliere sempre nuove sfumature, nuovi spunti di riflessione;

senza fiato...

tecnicamente è superlativo, stupende attrici perfettamente calate nei ruoli (naomi e patricia divine), colonna sonora strepitosa e ottima fotografia...
grazie david

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Granf  @  21/06/2008 11:35:30
   9½ / 10
E va bene così...SENZA PAROLE.

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Ultima risposta 21/06/2008 11.37.15
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polsiak  @  19/06/2008 01:29:57
   8 / 10
E' un film affascinante, non c'è che dire. Trama al limite della comprensione, proprio come desiderava il regista. Alla fine si riesce almeno capire (o intuire) il senso del film, che ti costringe immeddiatamente a rileggere sotto questa chiave l'intera pellicola appena finita di vedere, come in un breve e instantaneo flashbach, dove almeno i tasselli principali del puzzle si incastrano perfettamente nei minimi particolari.
Davvero intense le performance delle attrici, ma il capolavoro lo fa lynch avvolgendoci nella solita atmosfera fantastica e irreale.

Invia una mail all'autore del commento ITALO1988  @  07/06/2008 15:57:53
   9½ / 10
Meraviglioso, straordinario capolavoro di Linch che confonde la realtà con il sogno e il sogno con il più brutto degli incubi.
Interpretazione magistrale e indimenticabile di Naomi Watts, che nella seconda metà del film sembra un'altra persona.
Solo un genio può partorire una cosa del genere.

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Ultima risposta 08/06/2008 13.34.57
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Enzo001  @  07/06/2008 14:32:39
   10 / 10
Il sogno è una gabbia dorata, una fantasia meravigliosa, è il ribaltamento della quotidianità; c'è chi si rifugia nel vagheggiare dell'intelletto per sfuggire o meglio alleviare il fardello del reale e la sua veridicità.
E se ciò che all'apparenza concreto e tangibile si rivelasse un'onirica visione?
Amore, morte, successo, decadenza, sogno, realtà: Mulholland Drive = Capolavoro

Incommensurabile

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Ultima risposta 09/07/2008 18.41.06
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Gentiluomo  @  07/06/2008 13:03:26
   5½ / 10
Ragazzi non me volete male a me David Lynch non piace...Premetto che il film non l'ho capito molto, è forse è questa la ragione per la quale non mi è piaciuto. Spesso Lynch nei suoi film diventa molto contorto tanto da rendere difficile anche la trama...
...INCOMPRESO...

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Ultima risposta 14/07/2008 16.23.34
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paride_86  @  02/06/2008 20:26:58
   10 / 10
Come non si può dare il massimo dei voti a questo capolavoro di David Lynch?

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Ultima risposta 21/09/2008 02.26.55
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MoRnInGloRy  @  28/05/2008 11:11:51
   10 / 10
Il mio film preferito da sempre, pellicola che non riesce mai a stancarmi e ogni volta che la guardi rimani affascinato dalle innumerevoli sfaccettature cinematografiche che questo grande regista ha saputo creare. Sicuramente il film meno scontato di tutti i tempi, innumerevoli chiavi di lettura che ognuno a suo modo può cercare di vedere all'interno del film, come peraltro sottolineato dallo stesso Lynch. Spettacolare.

aejfuture  @  18/05/2008 20:25:00
   8 / 10
Sto un pò bassino coi voti ( se ho dato 8 e mezzo a "strade perdute"... devo dare meno a Mulholland ^_^)
Soggettivamente... mi è piaciuto meno ...più che altro per la tematica trattata ..mmm non mi ha trascinato e coinvolto moltissimo...tuttavia mi è piaciuto il modo in cui l'ha trattata. E' geniale. :) Non mancano le sue atmosfere meravigliose... 8 mi sembra buono :P

harlan  @  11/05/2008 15:06:00
   8 / 10
sono i film che piacciono a me questi. quelli complicati, quelli che quando vedi la scritta fine è come ti dicessero "adesso mettiti e ricostruisciti la trama".
tuttavia durante lo svolgimento del film mi sono annoiato un pò. si arriva con un pò con difficoltà alla fine del fim . mezzo voto in meno.
però sottolineo che il film una volta capito ti lascia a bocca aperta per la sua genialità

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

DarioArgento  @  09/05/2008 06:21:29
   9 / 10
sempre il solito linch....un GRANDE

eloise85  @  09/05/2008 02:15:05
   8 / 10
adoro questo film!
lynch...un pazzo per aver partorito un film del genere!
e meno male che esistono pazzi del genere,pensate se esistessero solo film come "se scappi ti sposo"!
per fortuna ci sono dei film (come questo) che non ti fanno stare come un'ameba davanti la tv ma ti fanno camminare gli ingranaggi,pensare,provare sensazioni contraddittorie, interrogativi... di tutto..
ottimo ottimo ottimo!


Eraclito  @  20/04/2008 12:17:50
   10 / 10
Aztek  @  04/04/2008 11:20:22
   7½ / 10
Film molto complicato da capire dopo una sola visione visto la trama inbottita di flashback e ricordi. Come molti hanno scritto infatti, in questa pellicola niente sembra realtà.
Ammetto che non è un film da tutti, ci sono alcune scene lente e la trama articolata lo può rendere noioso agli occhi di chi non digerisce questi tipi di film.

UltimoArrivato  @  01/04/2008 21:18:11
   8 / 10
Mah...un film che mi costringe a cercare lumi sul web per capirlo dopo averlo visto non lo reputo un capolavoro, a chi dice di esserci riuscito....*******te!

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Ultima risposta 14/07/2008 16.29.22
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Bomber&Bionda  @  01/04/2008 12:58:39
   4½ / 10
Film davvero fuori da ogni logica! La realtà si confonde con il sogno e le paure dei protagonisti, rendendo il tutto spaventosamente inquietante e incerto dall'inizio alla fine. Ho visto questo film ignaro della fama del regista e della sua complessità: lo spiazzamento è stato traumatico, pensavo di avere tra le mani tutt'altro genere di film. Mulholland Drive è davvero troppo complicato per i miei gusti, dubito che in futuro guarderò altri film di Lynch! Riconosco il significato artistico della pellicola, ma non fa assolutamente per me.

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Ultima risposta 01/04/2008 14.08.57
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Zanibo  @  01/04/2008 12:34:29
   8½ / 10
I personaggi e l'atmosfera del film catturano molto.

Funeral  @  31/03/2008 12:18:10
   6 / 10
Di certo un film scervellante, complicato, ma non banale. Il punto stà nell'idea di David Lynch molto complessa e molto allettante. Realizzare un film su quella idea ammetto che non sia facile, ma il difetto enorme di questo film non stà tanto nella sceneggiatura, quanto nella regia. Infatti se da un punto di vista di sceneggiatura questo film potrebbe risultare molto sobrio e a tratti banale dal punto di vista della regia siamo nel bel mezzo di non capirci nulla. Come ben si diceva prima tra sogno e realtà. Questo potrebbe essere un pregio, ma potrebbe anche non esserlo. Penso che ognuno di noi, che abbia un pò di esperienza nel settore dopo un paio di bicchieri di whiskey riuscirebbe a fare lo stesso lavoro di lynch. Lo rispetto ma non lo elogio. film che non fà a ltro che confondere le idee e non porta assolutamente a niente se non dopo averlo visto due o tre volte. Comunque risulta un film abbastanza banale che anche dopo che si riesce a capire quale sia lo scopo di Lynch si esaudisce in una banale risata.

In conclusione, idea ottima sfruttata a mio avviso molto male, regia di basso livello, sceneggiatura banale, interpretazione ottima, produzione di alto livello.
Tutto questo mi porta a dare un misero 6, di certo non è un film che intriga, che appassiona, un film più da studio che da sogno...

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Ultima risposta 28/06/2008 23.21.46
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everyray  @  23/03/2008 05:26:03
   8 / 10
I film di Lynch non sono mai facili,aleggiano tra realtà e sogno ed anche le cose apparentemente più inutili alle volte sono punti chiave al fine di capire i suoi film.
Questo a differenza dell'impossibile Strade perdute è "più semplice" da capire,ma pur sempre scervellante (ammetto che sono dovuto andare a vedere alcuni significati per me incomprensibili quali,figura mostruosa,cubo blu e cowboy)
Film difficile cmq per chiunque che crea inquietudine e angoscia ed in qualche caso rabbia!
Ottimacolonna sonora e superba Naomi Watts in un personaggio bello quanto difficile!

Peppo81  @  03/03/2008 13:54:29
   8½ / 10
21simo mio film preferito.....

(seguo la mia classifica, sto partendo, non posso votare centinaia di film)
scusate....

cmq. il miglior Lynch, meglio di INLAND EMPIRE (anke se questo dovrò rivederlo un'altro paio di volte)

SILENCIO........

Invia una mail all'autore del commento wega  @  12/02/2008 12:31:43
   9 / 10
Oh e qui ci siamo, assolutamente riuscito per intero, a differenza di "Cuore selvaggio", un "Pulp Fiction" tra sogno e realtà, questa volta appunto magistralmente mescolati senza eccessi, con un adeguato sonoro, dialoghi all'altezza del miglior Lynch, funzionali alla storia -perchè inquietanti- precisissimi movimenti di macchina e sopratutto piani sequenza fluttuanti.
Dopo una seconda visione non che ne abbia capito poi molto, si tratta sì della storia di un'attrice che arriva ad Hollywood, un regista che deve fare un film raccomandato da dei Gangster, ma quando ero convinto di esserne venuto a capo, ecco che un cubo diventa il portale d'ingresso, proprio come l'orecchio umano in "Velluto blu", per non so quale mondo, forse quello reale, forse no. Forse il film andrebbe letto al contrario, a partire dalla fine, volendo darci un senso, senza riuscirci, questa magnifica pellicola la si può comunque apprezzare per la continua presenza di situazioni bizzarre, attori diretti da un maestro, recitazoni oniriche, sistematica fotografia surrealista e impressionista (il secchio di colore porpora, l'abbozzamento del "color" caffè su tela bianca, il tovagliolo), tipicamente un marchio di fabbrica dell'arte alla David Lynch.
Lo dovrò rivedere ancora un pò di volte, il regista ci mostra anche come il cinema non sia altro che una trasposizione di una realtà modificabile a piacimento dell'autore, impressione che ho avuto ad esempio nella prova di recitazione prima del vero e proprio provino, oppure come una mente intontita e una serie di coincidenze possano rendere un semplice fatto accaduto, anche se solo nella mente (è qui che non capisco) un vero e proprio tormento psicologico, " E' solo un'illusione" griderà poi il presentatore.
Andate a cercarvi la spiegazione da qualche altro utente, è decisamente consigliato.

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Ultima risposta 10/06/2008 17.32.40
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giax-tommy  @  11/02/2008 00:54:04
   10 / 10
una donna si nasconde
non c'è più
vorresti che ci fosse ancora e la trovi
Nulla è più ricordabile
somiglia a tutto ciò che volevo essere e che ora (al di là del tempo) sono
sono nei guai
o lei?
Regista mentecatto subisce frustazione fisica e mentale
è succube.
chi è?diane.non ha la tua voce.
avrei voluto recitare e ci riesco(al di là del tempo),
diane si "sente" morta
e muore!
io ti amo (sempre?)
è tutto finto,suona?voce?
la scatola è (o e) la chiave decide il ritorno
frustrazione
comando
ritorno?
ti amo!
muoio!

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Ultima risposta 02/04/2008 17.39.36
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mixxkittin  @  09/02/2008 13:20:29
   5 / 10
Film NON PER TUTTI!!!!!
Molto lento....e può sembrare una telenovela per la fotografia, a me non è piaciuto e mi ha stancato parecchio.

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Ultima risposta 13/02/2008 02.37.42
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Tiffano  @  08/02/2008 04:17:28
   9 / 10
Lavoro eccellente.Lynch glissa il concettualismo stucchevole,secondo me,grazie ad un montaggio intelligentissimo e ad attori potenti.Credo sia un film più adatto ai sensi più che alla mente.Non è infatti un fine didascalico quello da cui muove,la favola accade nervosamente al lla potenza distorcente del corpo umano come carne.Solo dopo essa approda alla mente.
Ognuno sente di non coglierne lo svolgimento narrativo,di non capire.Eppure il film ti seduce,ti trasporta.Il linguaggio è insolito,la lentezza costante.Io non l'ho capito ma credo di averne,come dire,"colto il non-senso",emozionandomi durante la visione.

TaranLiccio  @  01/02/2008 18:16:12
   9 / 10
Una premessa è d'obbligo.....secondo me la grandezza di un film può essere riscontrata, tra le altre cose, nel fatto che si può vedere e rivedere avendo ogni volta nuovi spunti sui quali riflettere.
Questo è un film intenso, estremamente complesso e, ed è questo un aspetto importante (almeno per me), di difficile comprensione che tiene incollato lo spettatore alla propria poltrona dall'inizio alla fine.
Che dire poi dell'ansia che riesce a provocare anche nelle situazioni di vita quotidiana o dell'intensità che, in un modo o nell'altro, corre lungo tutta la durata del film.

Invia una mail all'autore del commento Barone  @  28/01/2008 13:37:28
   6 / 10
Ti hanno detto che è un capolavoro , leggi anche in questo sito commenti entusiastici e tu invece l'hai visto per ben 2h26min e non ci hai capito nulla.
Ti senti uno stupido eppure sai di non esserlo. Vai su internet a cercare una spiegazione per capire dove il tuo cervello si è inceppato e non ne trovi una uguale all'altra ma tante diversissime fra loro. Il soggetto di cui si parla ovviamente sono io. E' vero i veri capolavori sono quelli che rivisti anche 300 volte riescono sempre a stupirti per qualche dettaglio, qualche finezza ma credo che alla prima visione qualcosa di concreto te la debbano pur dare subito e che diamine! Qui l'unica cosa che viene servita subito è confusione mentale e la totale certezza che il regista è un allucinato e poc'altro (nel mio caso).
Per i seguenti motivi gli do un 6 puramente politico e col beneficio del dubbio che magari rivedendolo 100 volte anche la mia mente si aprirà all'arte di Linch ... ma quando sarà il giorno ne riparleremo ... per il momento tanto basta ed avanza. Ed ora miei cari esperti, linciatemi pure se volete.

9 risposte al commento
Ultima risposta 30/03/2008 17.07.41
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suzuki71  @  28/01/2008 11:07:22
   10 / 10
Misterioso, elegantissimo, inquietante, amorevole. Non amo molto questo genere, ma questo film è vera arte. Musiche, fotografia, sceneggiatura, attori: tutto al servizio di un regista che sa dove portare e come sviluppare in maniera egregia e personalissima una trama quasi bizzarra. E' un film perfetto. Indimenticabile.

Invia una mail all'autore del commento EnglishRain  @  27/01/2008 22:49:03
   5½ / 10
Bah..Mi è piaciuta molto la fotografia e la recitazione delle protagoniste. Però troppo lungo e lento..mi ha annoiato e sono arrivato alla fine con grandissimo sforzo. Non so cosa ci sia di così bello. La sceneggiatura è geniale..ma troppo troppo complicata.

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Ultima risposta 12/02/2008 12.43.27
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Gruppo COLLABORATORI SENIOR ferro84  @  08/01/2008 21:04:45
   10 / 10
Incommensurabile capolavoro di David Lynch, film superbo e geniale che in cui il suo talento visionario è messo al servizio di una storia eccellente.
La solidità della sceneggiatura è l'elemento di forza del film (no come in INLAND EMPIRE dove in pratica manca).

Un film al femminile dove emerge in maniera chiara, forte, erotica e non volgare l'amore lynchiano per il genere femminile e sopratutto le due attrici spiccano con interpretazioni da oscar.
Laura Harring spicca in modo particolare in quanto, pur non avendo mai dato grandi prove di talento nella sua filmografia, in questo film spicca, segno della grandissima direzione artistica che Lynch sa dare.
Se INLAND EMPIRE è un capolavoro, spiegatemi cos'è Mulholland drive, confuso, inquietante ma non impossibile da decifrare, anzi decisamente molto coerente.

Splendido, geniale ripeto INCOMMENSURABILE

Dan of the KOB  @  08/01/2008 14:41:31
   10 / 10
Il mio film preferito in assoluto!
Adoro tutto ciò che c'è in Mulholland Drive! Adoro la storia, adoro i personaggi, adoro le atmosfere!
Lynch ha creato un gioiello di rara bellezza! Scene che sono entrate di prepotenza nell'olimpo del cinema

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Ammetto che il film è pieno di simbolismi e non è di facile interpretazione ma quando si arriva ad intuire il significato di tutto ciò il voto 10 è inevitabile!
Ah, non dimentichiamoci che gli attori erano in stato di grazia, la Watts su tutti (meritava l'oscar per questa interpretazione)!!!

Non posso che dire grazie David per questo CAPOLAVORO!

Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  04/12/2007 14:04:30
   9½ / 10
un film che và visto tutto d'un fiato, che non ti annoia, che ti stimola, che ti attira! lo guardi e pur avendo una trama complessa, riesci a capirlo, a capire come si incastrano i vari pezzi, meglio dopo una seconda visione comunque!! non credo sia di difficile comprensione, di sicuro non si possono scorgere tutti i particolari, ma si riesce a farsi trasportare dalla trama, basta capire che il fulcro del film stà in quella scatola blu e in quel teatro...
attrici bellissime e bravissime, scene di nudo che non scadono mai nella volgarità, con uno stile impeccabile che riesce a massimizzarne ogni curva e ogni contatto!

insieme ad INLAND EMPIRE e strade perdute, tutto ciò che ci si può aspettare da un capolavoro: silenzio...

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Ultima risposta 12/02/2008 20.52.05
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Sestri Potente  @  21/11/2007 19:31:06
   7½ / 10
Ci ho messo praticamente 6 mesi per capirlo... Ma alla fine forse qualcosa è venuto fuori! Lynch è come un treno in corsa che attraversa il binario della realtà e quello del sogno senza mai fermarsi, e alla fine Mullholland Drive ti lascia stravolto e frastornato come se quello stesso treno ti fosse passato davanti. E' un film molto pesante, sicuramente non per tutti. Ma non rimpiangerò mai di averlo visto, mai e poi mai.

Lory_noir  @  28/10/2007 19:11:44
   8 / 10
Sin dall'inizio si nota il proverbiale talento di Lynch che riesce a mantenere l'attenzione dello spettatore ad un buon livello nn solo con il contenuto del film ma anche con tecniche di inquadratura molto affascinanti e con un'alternanza di musica e silenzio che mette i brividi e rende perfettamente solenni alcune scene. Il ribaltamento della storia negli ultimi momenti è solo la conferma che quello che si sta guardando è un capolavoro del cinema contemporaneo che senza nessuna facciata mette allo scoperto una delle realtà meno interpretabili a cui si abbandonano gli uomini: il sogno. Mentre all'inizio tutto puà sembrare assurdo infatti, grazie ad un gioco azzeccatissimo di proiezioni, alla fine tutto ha un senso. Anche io, come il recensore consiglio di vederlo più volte.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Freddy Krueger  @  25/10/2007 19:23:58
   8 / 10
Finalmente ho visto Mulholland Drive! Tre anni ci ho messo a imparare il titolo a memoria, quanto tre anni ci vorrebbero a capire il film…! ;-)
Ho apprezzato tantissimo l’onirismo e le sensazioni che David Lynch ha trasposto nella pellicola, un po’ meno l’accanimento di non far capire niente allo spettatore, ma se si vuole apprezzare questo regista bisogna mettersi l’animo in pace (almeno in determinati suoi film) e guardare il film come se si stesse sognando, o almeno sapendo di non capire niente la prima volta.
Detto questo ho letto la spiegazione di banchelli e anche io come Terry sono rimasto leggermente deluso, ma solo leggermente, della linearità del film, o meglio: alla fine la storia è come tante altre, dove la fine del film sarebbe l’inizio ma è cambiato l’ordine della vicenda, la protagonista ha problemi psicologici, il tema della vendetta, la spiegazione sarebbe quella “facile” che tutto è un “sogno” e il barbone mostro sembra un pretesto (riuscito!) per far sobbalzare dallo spavento gli spettatori… ma non per questo vuol dire che il FILM è uguale a tutti gli altri, perché ha una struttura veramente anti-hollywoodiana, fascinosa, sperimentale, elegante, travolgente, misteriosa ecc ecc come solo Lynch riesce a fare, un regista che col tempo si apprezza sempre di più. Scene come il dolcissimo lesbo, la scelta del casting di Kesher, il provino di Betty, il Silencio, ma anche tante altre, sono stupende.
Come però ho già detto su IE la regia è strana, sembra quella di un serial tv (solo in alcuni momenti comunque, ma è voluto, spero) e i doppiaggi sono discreti, non eccelsi ma discreti.
Naomi Watts sempre più brava e bella…la amo! Ma del resto tutti gli attori sono in stato di grazia.

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Ultima risposta 24/04/2010 23.16.23
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addicted  @  24/10/2007 19:12:09
   10 / 10
Questo film ha per me una importanza notevole.
Sono molto appssionato di cinema e vado sempre alla ricerca di qualcosa che soddisfi questa splendida "mania".
Tante volte mi sono ritrovato a rimpiangere i decenni d'oro del passato ('50-'60-'70-'80), quando rifulgevano le stelle di Bunuel, Fellini, Kurosawa, Risi, Monicelli, Bergman, Kubrick, Truffaut, Pasolini... anni straordinari in cui ogni film apriva nuovi orizzonti, in cui ogni autore inventava ogni volta un modo nuovo di esprimersi!!!
Ho avuto anche grandi "amori" più recenti (Moretti, Martone, Mann), alcune "infatuazioni" poco ricambiate (Jarmush), "scappatelle" (Terry Gilliam)... ma per un bel po' non riuscivo a trovare un autore che mi facesse "battere il cuore", che fosse in grado di sorprendermi.
Quando ho visto MULHOLLAND DRIVE conoscevo poco David Lynch. In precedenza avevo solo potuto apprezzare Velluto Blu, Dune, Elephant man e Cuore selvaggio. Non avevo ancora visto Ereserhead. Quindi non ero preparato.
La visione di MULHOLLAND DRIVE fu come un colpo di fulmine. Per la prima volta dopo tanto tempo mi sorpresi a pensare: "quest'uomo è un genio".
Mi ha ridato ottimismo. Ha dato nutrimento ad una grande passione.
Insieme a Strade perdute e INLAND EMPIRE questo film costituisce un trittico epocale, capolavoro del più grande autore in attività.

slint  @  20/10/2007 21:26:46
   9 / 10
l'importante è sapere a cosa si va incontro guardando un film di questo regista...
è un po' come ascoltare musica "impeganata" ce' la musica che ti piace subito,ma che dopo la quarta volta che l'ascolti ti disturba gia',e la musica che magari ti disturba all'inizio,ma che con ascolti successivi piace sempre di piu'.

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Ultima risposta 20/10/2007 23.40.24
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chucknorris87  @  19/10/2007 20:35:27
   9½ / 10
Semplicemente fantastico!
una sorpresa clamorosa... film lunghetto ma merita assolutamente!
Geniale, imprevedibile, irrisolvibile... un filmone insomma!
Unico nel suo genere!

private_joker  @  18/10/2007 16:54:17
   10 / 10
Un sogno. Un lungo, splendido e terribile sogno. Questo è Mulholland Drive. Dopo averci illusi con la normalità di "Una storia vera", Lynch sforna un'altra allucinazione pazzesca.


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Non è stato affatto facile per me riuscire a comprendere fino in fondo questo film, per riuscirci l'ho visto quattro volte, e penso che ce ne saranno altre.
Capolavoro assoluto, che anticipa Inland Empire.

HATEBREEDER  @  18/10/2007 11:54:34
   10 / 10
Tutto quel che vediamo, quel che sembriamo, non è che un sogno dentro un sogno?

(Edgar Allan Poe)

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Ultima risposta 11/11/2007 12.46.03
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Gruppo COLLABORATORI Gabriela  @  18/10/2007 11:43:33
   10 / 10
Lynch non inganna né spiega; semplicemente mostra.
Rimuove ogni delucidazione e giustificazione dalla storia mettendo in risalto l’essenziale.
Le sue immagini fanno parte di un unico disegno e molte volte non dipendono dalla sceneggiatura; prendono forma, sono indipendenti ed acquisiscono una propria identità sfuggendo alla schiavitù di un copione.
Mulholland Drive è la storia di un amore non corrisposto, del successo, del fallimento, del tradimento, della gelosia e dei sogni incompiuti. Non sappiamo mai così ci si aspetta quando apriamo una porta, scopriamo un mistero o risvegliamo da un sogno; le atmosfere sembrano uscite da altre dimensioni, ma che in realtà fanno parte della vita stessa, della nostra realtà, degli intricati processi della nostra mente.
Lynch ci invita a far parte di un racconto a tratti delirante ma mai noioso; cerca di penetrare nel subconscio dello spettatore, nelle ambizioni, nei desideri, nelle paure e nei suoi sogni. Dà forma alla materia scura delle idee e delle immagini che si confondono con lo spirito creando un’appassionante atmosfera onirica; immagini che al tempo stesso esplorano il subconscio della mente umana.
L'immaginazione di Lynch non ha limiti.

kosmonotte  @  02/10/2007 15:34:08
   10 / 10
Oh! mio dio..
che film
come si fa a non amarlo e anche se non si ama come si fa a dire che fa schifo!!!
odio chi denigra la genialità di questo immenso regista--che sempre più mi lascia senza parole
tra tutti quelli ke gli danno voti bassi chi odio di più sono coloro che si permettono di affermare che questo film non ha significato...
beh nn starò qui a perdere tempo a spiegarvi una soluzione a problemi che semplicemente nn sapete o nn volete risolvere
ma semplicemente confuterò la vostra tesi sul piano oggettivo...
si xkè qst film è recitato oggettivamente in maniera perfetta vedere (o rivedere naomi watts...perfetta!!!)
e vi faccio una domanda ... se il film nulla significa ma addirittura d.l. sta ridendio alle nostre spalle mentre noi cerchiamo di trovare un significato, come è possibile che gli attori recitino in maniera così sublime?
come hanno fatto a calarsi in maniera così perfetta in una parte che nn esiste (xkè nn deve rappresentare nulla)?
mah rispondete. forza- voi che odiate ciò va troppo oltre...
questo film è un capolavoro sotto tutti i punti di vista

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