matrimoni e pregiudizi (2004)

Bellissimi film romantico, comico e nello stesso tempo commovente. La colonna sonora del film, poi, è fantastica.

uno dei tanti famosi film-musical di bollywood, tratto da "Orgoglio e Pregiudizio", visto che sono affezionata a quest ultimo potrei dare un voto basso reputandolo come una pseudocopia, invece mi è piaciuto moltissimo. Per il fatto che è ambientato ai giorni nostri, per la bellezza degli scenari e dei personaggi (non a caso Aishwarya Rai è un ex miss universo e Martin Henderson è da urlo!) ecc...

Un musical più "colorato" che divertente..cmq si può guardare

Film accetabile che diverte molto e intrattiene. Tuttavia la sceneggiatura è prevedibile e scontata. Ma si lascia lo stesso seguire con piacere. Sulla scia di Sognando Beckham. Leggero

secondo me è un bellissimo film tratto da un bellissimo romanzo di Jane Austen!! I musical non sono sorpassati: vedi Grease, Moulin Rouge...
Le musiche sono molto belle, la trama è ottima e gli attori sono tutti molto bravi!!
Andate a vederlo!

Una semplice commedia, niente di ke.

carino....

Affascinante nei colori. Una storia gradevole. Ottima la recitazione. Particolarmente indicato per gli amanti del musical

Film ricco di colori, suoni, immagini dell'India piu' allegra.Quella che ti viene voglia di visitare (si vede spesso Il Tempio d'oro di Amitsar).Film pero' che si lascia vedere per un'attrice bellissima e bravissima che è Ashwarya Rai.E' una diva del cinema di Bollywood e nel cinema di Bollywood non ci sono immagini di sesso e nnè tantomeno baci! Questa è la prima e forse ultima occasione di vederla in un film in Italia.La storia è ispirata a Orgoglio e pregiudizio.La Trama spesso arranca con situazioni improbabili (questo incontrarsi per caso ai quattro angoli del mondo), l'ex amico del belloccio califorrniano che pare non essere un bravo ragazzo e che va in giro per Londra con la sorellina della protagonista .Non si capisce che cosa gli voleva fare.Alla fine sembra una innocente scappatella per fargli vedere Londra.Ma è un film dove le sequenze di canti e danze indiane e la sola vista di Ashwarya valgono il biglietto.

A giro c'è di peggio, tutto sommato è guardabile anche se per film del genere due ore sono troppe, è un mezzo musical, con una storia curiosa e almeno nell'idea originale.

Allegro e colorato, riesce a far piacere anche i personaggi negativi. Buono per trascorrere due ore in piacevole distensione, ma l’intreccio in più di qualche punto ricorre a plateali forzature, mentre anche l’evoluzione nella caratterizzazione dei personaggi è spesso trascurata, con repentini ed inspiegabili mutamenti di atteggiamento da parte dei protagonisti.