l'ombra del testimone (1991)

Con i diversi piani temporali che si intersecano e che rilanciano ogni volta l'azione come thriller è costruito anche bene, ma chi ha una minima dimestichezza con il genere ( siamo dalle parti de I soliti sospetti, con qualche eco Hitchcockiano ) non si lascerà prendere tanto facilmente per il naso. Il regista Alan Rudolph, che in futuro firmerà quell'abominio chiamato La colazione dei campioni, non sembra cavarsela così male e riesce a far rendere al meglio perfino Demi Moore; Bruce Willis invece deve fare i conti con il personaggio più odioso della sua carriera. Con il ridicolo pizzetto che si ritrova poi non andrebbe preso troppo sul serio...