la verita' nascosta (2011)

Fondamentale non aver visto il trailer per potersi godere al meglio questo thriller ispanico-colombiano,da non confondersi con il film di Robert Zemeckis che i nostri ingegnosi distributori hanno pensato di rievocare con un titolo quasi equivalente.
In effetti alcune similitudini ci sono ma la pellicola ricorda più che altro un bel thriller/horror spagnolo di qualche tempo fa (che per evitare imperdonabili spoiler è meglio tacere).
La partenza è di quelle che fanno storcere il naso,lo spirito da crocerossina di Fabiana nel prendersi cura dell'abbacchiato Adrian è molto forzata e la prima parte scorre senza guizzi in preparazione a ciò che verrà.
Con il passare dei minuti il film inizia a dispensare indizi che solleticano la curiosità,a partire dalla misteriosa scomparsa di Belen,ex fidanzata del protagonista incalzato senza tregua dalla polizia impegnata a vederci chiaro.
Quando tutto farebbe presupporre la solita pallosissima ghost-story con spettro particolarmente astioso un lungo flashback cambia le carte in tavola e propone la storia da un'altra prospettiva.Da questo punto in poi la pellicola vola sulle ali di un entusiasmo narrativo che pur prevedibile in molti dei suoi sviluppi lascia spazio a un buon coinvolgimento emotivo,oltre a porre l'accento sulla doppiezza di personaggi a loro modo tutti spregevoli.I colpi di scena si susseguono con buon ritmo e l'imposizione voyueristica è arma segreta decisamente ben sfruttata,Andi Baiz tiene in pugno la situazione alternando con mestiere i momenti più tesi con quelli più riflessivi.Un onesto thriller in cui tradimento,gelosia e struggimento amoroso sorreggono il lavoro di un regista da tenere sott'occhio.