la vera vita di antonio h. (1994)

Un attore si mette a nudo! Nonostante il nome, logicamente, fittizio Haber partecipa alla sceneggiatura insieme a Monteleone ed insieme partoriscono una storia molto autobiografica ed anche sapientemente documentaristica in cui non vediamo solo l'attore ma anche l'uomo. E qui abbiamo a che fare con uno scattoso, nervoso ed ansioso come Haber (ho avuto il piacere di incontrarlo di persona...e vi assicuro che è così); viene ripercorsa la vita sia biografica che artistica di un istrione suo malgrado, i ruoli piccoli e grandi interpretati, i colleghi ed i registi con cui ha lavorato ma anche le esperienze di vita, le illusioni e le delusioni e gli amori vissuti. La pellicola passa disinvoltamente dal teatrale al fiction vero e proprio e si adatta ad ogni situazione, c'è molto humor, come commedia funziona perfettamente ma c'è anche una punta di amarezza e di malinconia che ci fanno capire che il protagonista è comunque un grande attore di cui il nostro cinema non avrebbe mai potuto fare a meno. Molto stuzzicanti le interviste ad attori ed addetti ai lavori secondo me molto meno finte di quello che si possa pensare: parlano di lui solo che lo chiamano Hutter. Un film piccolo ma che cela molti contenuti e ci insegna come sia veramente il mestiere dell'attore, sempre in bilico. Io l'ho apprezzato molto e poi, diciamolo, Alessandro Haber come mattatore assoluto è un grande!