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Decisamente al di sotto dei livelli raggiunti dal precedente film, questo LA VENDETTA DEL DOTTOR K si rivela essere un sequel decisamente ingenuo, anche se lineare per come procede nello sviluppo della sceneggiatura. Bene il cast, livello tensivo però un po' misero e finale politicamente corretto che però non sembra convincere più di tanto.
Per me questo sequel de "L'esperimento del dottor K" alla sufficienza ci arriva nonostante la presenza di numerosi difetti che lo rendono di gran lunga inferiore al capostipite. Il principale difetto riguarda la sceneggiatura,piuttosto banalotta,a tratti incongruente ed anche un po noiosa..... per non parlare poi del finale,assolutamente osceno. Per quanto riguarda l'aspetto tecnico,considerando il basso budget a disposizione di Edward L. Bernds, il lavoro effettuato è tutto sommato dignitoso,si lascia ricordare in particolare per l'affascinante bianco e nero in cui la pellicola è girata e per la buona prova fornita dal sempre eccellente Vincent Price. Appena sufficiente,gli si può concedere una visione.
Non è paragonabile al numero uno: questo è più noioso, meno interessante, meno originale... Si salva l'interpretazione di Price e la scena dell'uomo-cavia. Il resto è facilmente evitabile.