Una pagina di storia vera. Un gruppo di fucilieri americani è in lotta con le truppe giapponesi, durante la seconda guerra mondiale, per la conquista dell'isola di Guadalcanal.
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Immenso, Incommensurabile! Solo questi aggettivi mi vengono alla mente dopo che stamane son finalmente riuscito a rivederlo in dvd.
Confesso: lo attesi da tempo (pur non conoscendo Malick) nel '98 sulla scia entusiastica di un Salvate il Soldato Ryan che all'epoca mi aveva affascinato, andai al cinema in prima e quasi mi addormentai. Come incidono le disilluse aspettative sul giudizio di un film...
La Sottile Linea Rossa è uno di quei film che va visto lasciando che le immagine, le musiche e le parole ci pervadano completamente affascinandoci, ammaliandoci, commuovendoci. Attraverso la guerra, Malick, focalizza introspettivamente l'attenzione sull'uomo, ed in particolare sulla sua solitudine di fronte alla paura dell'ignoto (morte). 'Siamo tutti diverse facce della stessa anima', con questa frase (cit.) si può sintetizzare il senso del film. I personaggi sono splendidamente scandagliati e definiti, cast stellare e recitazione ottima. Mi è 'entrato talmente dentro', il film, che faccio pure fatica a commentarlo... Fotografia da applauso. GRANDIOSO, assolutamente da non perdere.