l'arte del sogno regia di Michel Gondry Francia 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

l'arte del sogno (2005)

 Trailer Trailer L'ARTE DEL SOGNO

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film L'ARTE DEL SOGNO

Titolo Originale: THE SCIENCE OF SLEEP

RegiaMichel Gondry

InterpretiGael García Bernal, Alain Chabat, Charlotte Gainsbourg, Miou-Miou, Inigo Lezzi, Jean-Michel Bernard

Durata: h 1.45
NazionalitàFrancia 2005
Generefantasy
Al cinema nel Gennaio 2007

•  Altri film di Michel Gondry

•  Link al sito di L'ARTE DEL SOGNO

Trama del film L'arte del sogno

La vita di Stéphane prende una nuova strada quando la madre lo convince a ritornare in Francia, paese in cui ha vissuto la sua infanzia, dove lo attende un lavoro meraviglioso. Stéphane é dotato di una fervida immaginazione che, però, spesso tende a confondere con la realtà. Purtroppo per lui, il lavoro non prende la piega sperata e questo lo fa cadere in uno stato depressivo che solo l'incontro con una sua vicina di casa riesce a curare, infatti, ben presto Stéphane, si accorgerà di esserne innamorato...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,18 / 10 (92 voti)7,18Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su L'arte del sogno, 92 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  30/03/2007 22:11:12
   7½ / 10
"L'arte del sogno" ha entusiasmato la critica, mentre il pubblico di filmscoop è rimasto in gran parte perplesso, come davanti a un oggetto non identificato, un ufo, tutti o quasi sembrano lodarne l'eccentricità ma non hanno potuto (o saputo) favorire la scissione che il soggetto pretende.
Fatte queste debite considerazioni, il film è letteralmente squisito, ma rischia di prevaricare con il suo messaggio, al punto di sfiorare in certi punti uno sterile manierismo. Se non c'è la tentazione di farne una briosa commedia - favola moderna, è altrettanto vero che Gondry rischia di parodiare proprio quel tipo di commedie (americane, non europee) che tanto successo hanno oggi nei box-office. Un compromesso stilistico, oppure (al contrario) un'eccesso di ambizione?

Dubito in fondo che gli spettatori riescano a cogliere - nella leggerezza apparente della vicenda - la capacità di Stephanie di "modificare gli oggetti ad uso della propria percezione" e questo perchè non si capisce mai quando le intenzioni del regista siano mirate e serie o da prendere con le pinze.

Un po' supereroe onirico, un po' Mork-Williams, un po' Ed Wood, un po' freak, un po' Micheal J. Fox (v. la somiglianza fisica, i riferimenti a back to the future. etc.), il personaggio di Stephane sembra vivere in una dimensione astratta anche quando esprime la propria dipendenza (?) dalla realtà.
Una realtà che lo vede lavorare in uno strano ufficio popolato da un collega che sembra Peter Sellers, e da un Capo che pare uscito dal Mr. Hula Hoop dei fratelli Coen.
Tra un'illuminante "un uomo deve avere le redini della propria vita" e un paradossale scioglilingua ("La distrazione è un'ostruzione alla costruzione") il film ha il grosso merito di rimarcare l'uso e il linguaggio del sogno /(v. prime sequenze) appropriato alla vita diurna e alla veglia, e i rischi che si corrono quando si evita di scambiare i simboli per autentici messaggi esistenziali.

A dirla tutta, questo film dovrebbe essere pane per i miei denti: la mia dimensione pescina vive il sogno fino al paradosso, è quasi un'ossessione, ma è la perdurante natura romantica del film a non convincermi fino in fondo.

Figurativamente Gondry non ricorda molto Burton, se non nel personaggio proprio di Ed Wood: ci sono parametri e ricalchi kitsch degni semmai proprio del cinema d'animazione sperimentale europeo.

Notevolissimi certi episodi colti a filtrare la dimensione piu' ampia del sogno, dal R.e.m. ("mentre sogni gli occhi si muovono") al Sogno Lucido fino all'esperienza sovrannaturale (e, forse, indirettamente ambigua) del fenomeno O.b.a., che è quando da una sensazione onirica si trova la forza di aprire gli occhi e assistere a un vero e proprio transfert del proprio corpo dalla dimensione primaria.
Ovviamente non pretendo che qualcuno ci creda, ma è suggestivo che qualcuno in un film faccia un seppur vaghissimo riferimento a questo fenomeno.

Tra trasfigurazione e realtà, un film che invita al potere della "creatività del pensiero inconscio" suggerendo anche una forte invettiva in favore della raccolta differenziata, del riciclaggio di materiale usato.

Non direi proprio che il film invita a trasmettere un senso infantile e dorato della propria vita: a dire il vero, ho pensato piu' volte nel corso del film a quanto fosse inutilmente idiota, fino alla caricatura, Stephane.

Semmai quello che ho colto, e che mi ha dato un intensissimo calore, è l'aspetto surreale della dimensione domestica, un ritorno all'antico, scevro da tutti i congegni elettronici, come il passato che riemerge, come gli oggetti riscoperti dopo molto tempo, che reclamano attenzione quando stai per buttarli via, e ritrovi la forza di non separartene piu'

2 risposte al commento
Ultima risposta 09/01/2008 10.48.08
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

ancora un'estateanother end
 NEW
anselmaugure - ritorno alle originiautobiography - il ragazzo e il generaleback to blackbrigitte bardot forevercattiverie a domicilio
 NEW
c'era una volta in bhutanchallengerscivil warcoincidenze d'amore
 NEW
come fratelli - abang e adikconfidenzadamseldicono di tedrive-away dollsdune - parte duee la festa continua!ennio doris - c'e' anche domanieravamo bambinifino alla fine della musicaflaminiaforce of nature - oltre l'inganno
 NEW
garfield - una missione gustosaghostbusters - minaccia glacialegli agnelli possono pascolare in pacegodzilla e kong - il nuovo imperoi delinquentii misteri del bar etoileil caso josetteil cassetto segreto
 NEW
il coraggio di blancheil diavolo e' dragan cyganil mio amico robotil posto (2024)il teorema di margheritaimaginaryinshallah a boykina e yuk alla scoperta del mondokung fu panda 4la moglie del presidentela seconda vitala terra promessala zona d'interessel'estate di cleolos colonosmay decembermemory (2023)monkey manneve (2024)
 NEW
niente da perdere (2024)non volere volareomen - l'origine del presagio
 HOT R
povere creature!priscillarace for glory - audi vs lanciarebel moon - parte 2: la sfregiatricered (2022)ricky stanicky - l'amico immaginarioroad house (2024)se solo fossi un orso
 NEW
sei fratellishirley: in corsa per la casa biancasolo per mesopravvissuti (2022)spy x family code: whitesull'adamant - dove l'impossibile diventa possibiletatami - una donna in lotta per la liberta'the animal kingdom
 NEW
the fall guytito e vinni - a tutto ritmototem - il mio soleun altro ferragostoun mondo a parte (2024)
 NEW
una spiegazione per tuttovita da gattovite vendute (2024)zafira, l'ultima reginazamora

1050082 commenti su 50719 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BABY REINDEERIL MISTERO DEL CONTE LOBOSIN ALTO MARENOCI SONANTIRADIANCERIPLEY

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net