l'agnese va a morire (1976)

Bel film di Montaldo, storia tratta dal libro della partigiana Renata Viganò. Pellicola che ha la particolarità di mettere al centro un personaggio femminile.

Non solo è il primo film sulla Resistenza incenrato sulla figura di una donna che fa la portamessaggi tra i gruppi di partigiani, ma il film di Montaldo è uno splendido ritratto del quotidiano della Resistenza. Non ci sono molte scene di azione pura, tuttavia si respira il clima pesante dell'occupazione, tra i disagi di rfugi improvvisati, il duro inverno e la fame. Bello il ritratto di Agnese, donna umile che ha perso tutto e si getta nella lotta per combattere quel male che avvelenato il paese intero. Il tutto senza utilizzare toni epici, ma rimanendo su un piano molto realistico e secco senza molti fronzoli.

Film un po' lento, con la colonna sonora di ennio morricone non eccezionale, con un finale veloce e inaspettato e la storia praticamente immutata rispetto a quella del libro.

un ottimo film spece nella prima parte gireta nel ferrarese,un po lungo di dispersivo nella seconda,ma nell'insieme un buon film.Stefano satta flores nella parte del comandante è alla sua migliore interpretazione