la derniere voix (2002)

Cortometraggio praticamente perfetto diretto da Karim Hussain.
La trama è semplicemente stupenda e l'atmosfera che si respira per tutta la durata del corto è poetica e favolistica.
Ottima la regia e la fotografia.
Veramente bello,merita assolutamente una visione.

Interessante corto codiretto dall'Hussain di Subconscious cruelty e di Ascension; so che è stato realizzato anche grazie a supporti economici televisivi da aprte della Francia, buona cosa.

In sostanza è un corto narrato dall'unica persona che non ha perso la capacità di comunicare con la voce, visto che tutti gli altri esseri viventi invece comunicano con il corpo.
Sempre Goldman agli sfx e Kristian agli effetti sonori, con evidenti buone conseguenze.
Riguardo ai contneuti come al solito Hussian non lo si capisce benissimo; magari vuoel criticare proprio l'incomunicabilità presente nell'odierna società.

Regia sempre al top e tra gli attori presente pure il Piggins (tutto ignudo!) di Subconscious cruelty; era il business man, quello che poi si trasforma nel Cristo torturato per intenderci.

Come corto è presente negli extra del secondo DVD dell'edizione deluxe di Subconscious cruelty, assieme al documentario A subconscious cruelty Christmas e a Divided into zero di Davis.

Vale una visione.