la casa (1982)

Bellissimo, non serve essere un critico per vedere il notevole risultato registico di questo film. Mi sto riappassionando all' Horror (da piccolo era il mio genere preferito), e senz' altro "La Casa" di Sam Raimi è uno dei film più importanti di questo genere. Il regista c' ha azzeccato nel pensare a questa pellicola come un prodotto da far vedere, e non con un particolare significato di fondo, un Horror puro e semplice, artigianale, e anche se verso la fine fa un po' sorridere, non nascondo che nel complesso è stata una delle rare visioni che ho avuto delle difficoltà a sostenere; il lavoro al sonoro è qualcosa di incredibile. Con una strizzata d' occhio a Romero e all' hitchcockiana rivalsa della natura contro l' uomo -forse per l' esordiente Raimi troppo stupido da non meritare altro- c' è da dire che i film con le case funzionano sempre, e credo sia dovuto a quel bisogno ancestrale di sicurezza e di rifugio che per ognuno di noi simbolicamente è rappresentato da una casa, nel momento in cui tutto questo, verrà presumibilmente meno, già prima della visione; questo credo attiri tanto alla visione stessa di questi titoli. Vedi Avati e tanti altri esempi. E questo senso di inquietudine e instabilità è resa benissimo dalla regia, veramente efficace, soprattutto grazie alla camera non-stabile, l' anti-steadycam, e uno stile di ripresa che non lascia un attimo di quiete. Un grandissimo esordio.