la bussola d'oro (2007)

Ero partito convinto di vedere questa bellissima storia sventrata, invece è stato fatto un lavoro discreto, specialmente per quanto riguarda l'atmosfera e i personaggi: Daniel Craig è un decente Lord Asriel, la Kidman è semplicemente divina, la ragazzina è in gamba.
Peccato per la durata: considerato che hanno tagliato il finale, potevano approfondire di più alcune scene prolungando di una mezz'oretta, cosa che avrebbe giovato ad un taglio più "adulto" del film.
Se mai faranno il seguito, non so cosa potranno tagliare per inserire il finale asportato da questo...

Dopo aver visto quella ciofeca di Narnia, La Bussola D'Oro, è di gran lunga migliore. Però (a mio parere) non convince in pieno, ci sono delle parti un pò lente, carini gli effetti speciali e la battaglia, ma poi nulla più. Poteva essere un pò più alto il voto ma il finale mi ha un pò smontato, ennesimo film che fa presagire ad un seguito (io non lo sapevo) magari sarà sicuramente una trilogia sinceramente, sta tendenza del cinema, comincia un pò a stufarmi, ormai ci sono più trilogie che film decenti in giro..

Scialbo fantasy spuntato, a quanto ho letto, nelle sue parti più moderne e critiche in chiave antireligiosa. Fastidiosa poi l'abitudine invalsa di produrre queste saghe in n puntate senza preoccuparsi di dare ai singoli episodi un minimo di autoconsistenza, così da lasciare, in niente più di un prologo, solo domande che probabilmente non avranno risposte, visto il flop. Molto espressiva comunque la protagonista e interessanti alcuni spunti

SPOILER

Per me è un film piuttosto mediocre.
Chris Weitz (regista, insieme al fratello, di film come American Pie e About a boy) ci mette la sua buona volontà ed il film ha una certa valenza sul piano degli effetti speciali, ma la sceneggiatura ha veramente troppi aspetti appena abbozzati (a partire dall'evoluzione della storia fino ad arrivare ai personaggi) che danno la sgradevole sensazione dell'ennesimo film buttato lì a cavalcare l'onda del successo dell'epico fantasy iniziata con la trilogia di Jackson e continuata con il deficiente Narnia e l'orrendo Eragon.

Se c'è poi una cosa insopportabile è la caratterizzazione oscena dei personaggi, così come in Eragon c'erano tanti attori di richiamo utilizzati poco e male (Irons, Hounsou, Carlyle) qua cambiano gli attori (vedere gente del calibro di Derek Jacobi e Cristopher Lee ridotti ad interpretare macchiette è scandaloso... così la gente dice: "Ah, Caio Gracco del Gladiatore", "Ah, Saurman del Signore degli anelli!") ma il processo è sempre lo stesso: rivolgersi ad un target più ampio dei soli bambini/adolescenti, coinvolgere le famiglie, cattivarsi in un modo o nell'altro la critica... quel che ne deriva è un film (anzi, temo proprio più film, dato che quella di Pullmann è una trilogia) ragionato esclusivamente con la pancia e destinato a finire presto nel dimenticatoio. Persino alla Kidman e a Craig viene concesso poco spazio, e così se ne vanno le speranze di rivedere la Kidman ad alti livelli dai tempi di Dogville.

Seguibile, ma ampiamente trascurabile: in più, già il genere fantasy non mi piace, in più ridicolizzarlo e renderlo così inutilmente pomposo è controproducente.

Premesso che da piccolo ho adorato il libro, letto e riletto fino all'attesissima uscita dell'ultimo libro della trilogia che mi ha un po' spiazzato ai tempi...
premesso che un'annetto fa ho riletto la trilogia stupendomi di quanto fosse bella e per nulla infantile....
Sicuramente il film corre un po' troppo, a partire dall'introduzione narrata che avrei decisamente evitato, per lasciare che la storia procedesse da sè e che lo spettatore proprio come Lyra scoprisse pian piano i misteri e gli orrori. Alcuni tagli sono ovviamente necessari, altri sono stati presi troppo alla leggera, soprattutto nella seconda parte del film, in cui va perdendosi la compattezza abbozzata da un buon inizio ( primi 10 secondi a parte)... così dubito che chi non abbia letto il libro possa aver colto l'eleganza e il pathos e l'ardore innocente intrecciarsi con il putrido palazzo del re degli orsi ridotto a marionetta snaturata, l'orrore di una bolvangar metallica e senz'anima, il sinistro e freddo comportamento della coulter ( splendida cmq la kidman che salva la situazione) e del suo perfido scimmiotto dorato, la poesia delle streghe al chiaro di luna, e migliaia di particolari che confluiranno alla perfezione nel dispiegarsi dei tre capitoli.
inutile sottolineari le pecche del cinema di commercio rispetto alle infinite libertà di uno scrittore. Un film di 5 ore con questo cast e queste scenografie avrebbe forse superato il libro in bellezza (come è quasi successo per il signore degli anelli).
In ogni modo si salva e scorre grazie alla eccezionale prova della Dakota che in certi momenti sembra totalmente uscita dalle pagine del libro, e così degli altri personaggi chi più e chi meno, tranne gli altri bambini che per fortuna hanno un ruolo secondario (anche nel libro).
Altalenante l'armonia con la colonna sonora, a tratti perfetta ma ogni tanto troppo blanda.
Insomma, mi aspettavo un film molto peggiore dopo le delusioni dei vari harry potter, per fortuna così non è stato. Sono curiosissimo di vedere i seguiti, molto più difficili e impegnativi dell'esordio.

Film carino ma compresso oltremodo per far entrare tutto nelle 2 ore che sono obbiettivamente troppo poche per spiegare una trama così articolata.
Alcune forzature poi sono irritanti come quando viene ingaggiato l'orso che passa da non volerne sapere niente a giurare fedeltà in un secondo e solo perchè gli viene detto dove si trova l'armatura....
Comunque paragonato a Narnia è sicuramente un capolavoro!!
In sostanza si lascia guardare..

Cocnordo a pieno con gli utlimi due commenti. Il signore degli Anelli,capolavoro e punto di riferimento per il genere fantasy, durava il tanto ma era dovuto, eppure mancavano parti del libro. gli utlimi fantasy invece, e la bussola ne è una conferma, durano troppo poco, quanto una commedia se non di meno, e questo a discapito della parte piu bella di questo genere, la sceneggiatura e la caraterizzazione dei personaggi. Una eva green strega che poteva essere una figura da ricordare viene relegata a 50 secondi in tutto il film. Lo stesso personaggio della Kidman non viene spiegato come dovrebbe. A aprte questa frettolosità che sinceramente non capisco (sarebbero bastati 30 minuti fatti bene) è chiaro che anche la scelta di weirza è stata un azzardo, e si vede. Buoni gli effetti speciali e il cast, piacevole la storia. Ma è il minimo per un film di questo genere.

Sinceramente è un vero peccato che un libro del genere sia stato dato in pasto in maniera così superficiale a un regista come Weisz.Cioè il film non è da buttare,ma va a corrente alternata,dura troppo poco,tutto è fatto di corsa,non va propio bene.La trama è complessa ma articolata,oltre ad un regista che non copiasse lo stile di Jackson in negativo,ci voleva qualcuno che non fosse un semplice mestierante,il film doveva durare tutto il tempo necessario.Bisogna far affezzionare gli spettatori ai personaggi,questo succede quando si fanno scelte affrettate.Di questo passo la New Line fallirà,e forse è meglio cosi.La warner farà l'asso pigliatutto.Probabilmente non vedremo neanche il seguito,e pensare che il cast era ottimo,non bastano solo le buone intenzioni per fare i film ci vuole il cuore.

Dopo varie recensioni più che negative mi aspettavo una totale delusione, ma ovviamente così non è stato.
La storia originale è talmente bella che anche con una regia non all'altezza il film riesce ad essere davvero piacevole.
L'unica pecca vera e propria è appunto la regia: si vede che Weitz "non è del mestiere": non riesce a far sue le scene che gira, è come se si limitasse a girare e basta, così per raccontare, senza voler aggiungere qualche tocco personale. Piatta, direi proprio.
L'altro aspetto che poteva decisamente essere migliorato è la sceneggiatura: prima parte come una lunga introduzione, a tratti lenta, seconda parte anche fin troppo veloce, che non lascia il tempo allo spettatore che non conosce il libro di mettere in ordine il tutto. E così facendo neanche i personaggi secondari sono del tutto convincenti.
A parte questo, il film mi è piaciuto per il magnifico cast (nonostante non possa vedere la Kidman), per la fotografia, per le scenografie e gli effetti speciali.
La piccola Richards è fenomenale e totalmente in parte, non si fa mai schiacciare né da trama né da colleghi vari: una prima prova decisamente ottima.
I co-protagonisti mi sono piaciuti quasi altrettanto, anche se il davvero poco spazio che alcuni hanno non può che farli sembrare un appena accennato contorno.
Il film non ha l'audacia di regalare forti emozioni, ma visivamente è spettacolare (stupendi i Daemon) e non deluderà chi cerca un ben fantasy dalla storia affascinante.
Mezzo voto in più perché è un fantasy - e tutto ciò che è fantasy è praticamente impossibile che non mi affascini - e perché non pensare al capolavoro che è il libro è impossibile.
Peccato per il senso di fretta che accompagna la pellicola...

Spero proprio facciano i due seguiti...magari cambiando regista ;)

non sono fresca fresca di libro...però mi sono accorta dell'abominevole taglio di finale. a parte questo la realizzazione non è male nonostante ovvie modifiche di trama per far stare tutto ciò che conta in due ore. buoni anche gli attori. riprovevole il mancato riferimento alla chiesa, a mio parere un motivo cardine della trilogia...comunque, come film, un 7.

Buon film... Alcuni tratti mi ha annoiato ma tutto sommato è carino... Nicole Kidman veramente divina, mi è proprio piaciuta..
Buona anke la prova di Eva Green...
Un 6,5 meritato..

Aspettavo questo film da un anno... da quando ho letto il libro e adesso sono appena tornato dal cinema... piuttosto soddisfatto direi.
Dakota Blue Richards è bravissima e regge bene il peso del film che è praticamente tutto sulle sue spalle (come disse qualcuno lei non interpreta Lyra, lei è Lyra), per non parlare della bravura di Nicole Kidman, di Daniel Craig e di Eva Green. Daniel Craig non compare poi così poco come dicevano... ha le sue scene, che anche nel libro non erano moltissime.

Gli effetti speciali sono buoni, Pan è fatto veramente bene tranne quando viene rappresentato come gatto (qualche primo piano al muso è veramente fatto male) e la scimmia della Coulter nel complesso funziona.
Buone anche le musiche tranne in alcuni punti dove sono del tutto fuori luogo e molto scorrevole la sceneggiatura.
Secondo me un oscar per la fotografia ci sta tutto...

Non male la regia se si considera il salto di qualità che ha dovuto compiere Chris Weitz per passare da film come "about a boy" a un kolossal come "la bussola d''oro"; ma nel corso della pellicola si vede che il regista non ha avuto spazio.

Boicottate Pieraccioni e Boldi e andate a vedere "La Bussola d''Oro", ve lo consiglio...

SPOILER