La ballerina americana Joy Womack viene accettata nella famigerata dura Bolshoi Ballet Academy di Mosca, con il sogno di diventare una grande ballerina.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
La struttura di questo film non si discosta da film di genere in cui accademie di vario tipo sono rigide e severe nella selezione delle sue elite. Joika non fa eccezione nonostante ci siano spunti interessanti: la precisione russa ed il fervore occidentale americano che si scontrano in una sorta di razzismo verso una ragazza americana di talento, ma che ha, nel suo essere appunto americana, l'ostacolo maggiore perchè proprio la sua origine non russa ad impedire la realizzazione del suo sogno. Quindi vediamo una ambiente altamente competitivo, in cui le rinunce ed i sacrifici, nel mangiare o nel tempo libero per l'americana sono ancor più estremizzate. La Ryder è brava per l'impegno fisico e nel caratterizzare il suo personaggio ben spalleggiato dall'insegnante/mentore interpretato dalla Krueger. Tuttavia mi sembra unversione estremizzata in chiave piuttosto antirussa dove si vedono troppo i lati oscuri. Per il resto il film, pur non avendo la visionarietà o l'imnpatto tipo il Cigno Nero di Aranowski, si lascia guardare nel suo complesso.