i mercanti di carne umana (1972)

Di film sui due serial killer Burke e Hare ne sono stati realizzati un bel pò; questo di Sewell per come è realizzato, a mio parere avrebbe battuto anche le pellicole dell'epoca della Hammer e dell'Amicus, per via di un'atmosfera e delle scenografie a dir poco ottime che ci fanno letteralmente immergere nella Edimburgo antica, ed anche tutti gli interpreti funzionano. Non mancano poi sequenze alquanto macabre; insomma il regista aveva in mano tutte le carte per realizzare un inquietante ed efferato thriller...e invece percorre la strada dell'ironia rendendo il film una commedia sexy che sorvola tutti gli avvenimenti del finale affidando quella che poteva essere la parte più interessante a qualche parola narrata da una voce fuori campo. Vedibile ma secondo me una grande occasione sprecata.

Di base è assai fedele alla vera storia dei due serial-killer irlandesi emigrati in Scozia, il racconto però è ridanciano a cominciare dall'affabile canzone dei titoli e i segmenti macabri vengono sfumati per non urtare la sensibilità, d'altronde era un argomento di cronaca ancora tabù fino ad una decina di anni prima. A ogni buon conto ci sono molte tette al vento perchè per gran parte la vicenda è ambientata dentro ad un bordello, posto che pare abbia avuto una certa importanza ache nella realtà. Godibile ultimo film di Vernon Sewell.