il grande lebowski (1998)

Commedia allucinante dei Cohen che dimostrano la loro solita originalità nel tratteggiare storie e personaggi unici. Alcune scene sono genialmente divertenti anche se la storia non è sviluppata proprio bene.
L'unico difetto dei film dei due fratelli è il fatto che sembrano contare più sui personaggi che sulla storia in sè anche se in questo film i personaggi SONO la storia. Jeff Bridges è semplicemente perfetto,Goodman sopra le righe e Buscemi bravissimo nel ruolo di un personaggio lasciato sempre da parte e quasi ignorato tranne che alla fine. Tra i migliori dei Cohen che di lì a poco sarebbero entrati negli anni 2000 e avrebbero cominciato a fare dei film di qualità molto più bassa anche se ogni tanto continuano a mandare lampi di genio.
Comunque,come dice il narratore nel finale,ci rassicura il fatto che esistano personaggi come il Drugo (traduzione terribile rispetto all'originale) e i suoi amici. Con il loro candore e la loro diversità non sembrano proprio avere niente a che fare con qusto mondo di ricatti,soldi sporchi e pornografia. è questo uno degli argomenti più importanti del film:questi personaggi non centrano assolutamente nulla rispetto alla storia in cui si immischiano ma nonstante questo continuano a rimanere loro stessi ed è un conforto saperlo per quanto anche loro subiscano delle perdite. Ma anche nel loro (unico)momento di sconforto per noi ci sarà da ridere.