hot dog - un cane chiamato desiderio (2002)

E’ doveroso essere sinceri in maniera totale con il proprio partner ed i famigliari,oppure tenersi per se stessi certi segreti soprattutto se ributtanti come una fellatio fatta ad un cane?E’ la domanda che si pone questa gradevole pellicola,che partendo da un evento disgustoso e demenziale finisce poi con il trattare svariati meccanismi che si vengono a formare all’interno di una coppia con un'interessante alternanza tra situazioni drammatiche ed altre a sfondo comico.
Ipocrisia e bigottismo vanno a braccetto ed i sentimenti tanto decantati possono essere spazzati via in men che non si dica da situazioni sicuramente discutibili ma che non vengono analizzate ed affrontate nel migliore dei modi.
Il film è stato molto apprezzato dal mitico John Waters durante la proiezione al Sundance Film Festival,ma non è un prodotto assimilabile alle pellicole del noto regista.E non siamo neppure di fronte alla solita sciocca commedia di teenager rimbambiti,ma ad un prodotto di non facilissima omologazione,sicuramente originale e diretto da Bobcat Goldthwait,noto soprattutto per aver vestito i panni dello sciroccato Zed nella serie “Scuola di polizia”.
Molto brava la protagonista Melinda Page Hamilton,all’interno di un cast tutto sommato di buona levatura.