gli invisibili (2014)

Il finale lasciato a metà è la cosa che mi ha infastidito un poco, ma per il resto questo film interpretato e prodotto da Richard Gere mi ha convinto abbastanza, pur essendo ripetitivo e poco approfondito in alcuni momenti.
Il titolo italiano si rifà pesantemente, visti gli argomenti trattati, ad una trasmissione mediaset di qualche tempo fa che proprio come questo film non era affatto male e mostrava degli spaccati di vita di persone che per scelta o, come in questo caso, per problemi esistenziali si trovano a dover vivere per strada, lontano da tutto e tutti, quasi come ad essere invisibili agli occhi di chi li sfiora incontrandoli per caso.
Discreta la prova di Gere, poco sfruttata la Malone, particina per Buscemi.