face off (1997)

L'unica nota di merito del film, ciò che lo alza di un po' rispetto alla media degli action movie, è il modo in cui viene gestito il cambio di identità. Alla fin fine, per la famiglia del poliziotto (del buono, e di chi altri?) il confronto con il "lato oscuro", l'"osceno", si rivela essere una vera e propria seduta psicanalitica, che riesce in parte a giustificare l'happy end (a prescindere dagli stereotipi del genere). Il figlio del criminale che uccise il figlio del poliziotto entra a far parte della famiglia di quest'ultimo ("rimpiazzando" quindi il defunto). Poi c'è lo scambio di donne, di "ambiente lavorativo" ecc. Certo, non dimentichiamo però che si sta parlando di due ore e dieci di sparatorie (spero inoltre che mi si perdoni di non aver inserito certe informazioni come "spoiler", dato che in film come questo è tutto già scritto sin dall'inizio, ed è forse proprio in ciò che possiamo individuare uno dei punti deboli più evidenti).