esp - fenomeni paranormali (2011)

I film sul genere 'found footage' (falsi documentari, ritrovati) sono un po' polarizzati. Sembra sempre che siano una scusa per un budget basso o un modo per una grande azienda di fare soldi gratis ad Halloween. È molto raro trovare un 'mockumentary' che sia effettivamente buono. Posso pensare a tre in questo momento: "Paranormal Activity", "Blair Witch Project" e "Cloverfield". Oh, e anche "Rec" e "Troll Hunter". Probabilmente ce ne sono di più, ma il punto è che sono difficili da trovare. Questo film è ora aggiunto a quella lista. Ad essere totalmente onesti, però, è forse probabilmente il più basso in quella lista. La trama di base di questo è che alcuni cacciatori di fantasmi che simulano i loro 'incidenti' per aumentare lo shock mediatico sui potenziali fruitori del loro prodotto (non posso fare a meno qui di ripensare all'abominevole quartetto di reporter di "Cannibal Holocaust") si imbattono in un vero fantasma. Questo suona onestamente come una parodia ed è per la prima mezz'ora circa. È una commedia legittima e l'ho amata fino in fondo. Tuttavia, si trasforma rapidamente in un film horror leggermente stereotipato. Francamente, posso capire perché la gente lo chiama il film più spaventoso di tutti i tempi. Solo la menzione di un uomo senza lingua dovrebbe dare ad alcuni spettatori un lieve disturbo da stress post-traumatico. Personalmente penso che nel vuoto sia più spaventoso di qualsiasi altra cosa nel franchise de "L'evocazione" e potrebbe anche essere più spaventoso di "Paranormal Activity". Questa è la parola chiave, però, nel vuoto. Ho avuto un paio di problemi con questo film, principalmente, i personaggi e la trama. Cominciamo con i personaggi. Erano una specie di meh. Ora, mi va bene avere personaggi che non sono sviluppati al 100% in film come questi perché non devono necessariamente essere nella situazione in cui sono messi. Un ottimo esempio di questo è "Cloverfield". Non sono i personaggi più tridimensionali ma non hanno bisogno di essere interessanti. Tuttavia, i personaggi di "Cloverfield" erano almeno chiari. Conoscevi le loro personalità. In questo film, si limitano a urlare e chiedere "come possiamo uscire di qui?" L'unica eccezione a questo sarebbe il personaggio principale (Lance Preston), che avrebbe dovuto essere una parodia di spettacoli di caccia ai fantasmi. Era meglio sviluppato di tutti gli altri. Ora, in un film come questo, non mi dava molto fastidio. Ma era ancora lì in fondo alla mia mente per tutto il film. Come dicevo poc'anzi, è come se i due giovani registi canadesi Colin Minihan e Stuart Ortiz avessero scelto la strada del fragore mediatico a ogni costo, quindi buttandoci dentro una caterva di bugie, interviste false, fatti inventati, in nome della buona riuscita del loro documentario, sacrificando ad essa qualsiasi etica e senso di moralità, ma senza spingersi troppo in la come aveva fatto invece Ruggero Deodato nel 1980 con Alan Yates & co. (i 5 di "ESP", capeggiati da Lance, sono decisamente più mansueti e meno fanatici). Rimane però la manipolazione psicologica impressa dal capo gruppo alla sua troupe, il suo 'carisma' che tutti gli altri percepiscono a livello emotivo. Ora per il problema più grande, la trama. È stato bello per la prima ora, ma poi è diventato strano. I personaggi sono entrati nei tunnel e poi...è successo qualcosa. Ho rivisto il finale un paio di volte e non sono ancora sicuro di cosa sia successo. Allora...c'erano dei dottori nel seminterrato? Dottori fantasma demoniaci? Chi ha operato il personaggio principale? Erano tutti pazienti in ospedale? Da dove viene? Non cercano nemmeno di insinuare nulla, sono solo dottori fantasma. Ho lasciato il film un po' confuso. Se c'è una sorta di simbolismo qui, mi sta passando per la testa. Tutto sommato, questo è stato un film molto bello e spaventoso. Se stai cercando una notte di divertimento con altri fan del cinema, questa è una buona mossa e i difetti non sminuiscono davvero quanto sia bello. Non è niente di nuovo, ma vale la pena guardarlo per divertimento. Lo guarderei sicuramente di nuovo, anche solo per riascoltare lo stupendo ending theme (Grave encounters) di Quynne Craddock, una bellissima sonata tutta di pianoforte (con accenni intervallati di xilofono) che accompagna i titoli di coda. Raramente si sentono delle musiche finali così belle in horror recenti. Da notare infine che il C.P.H. ('Collingwood Psychiatric Hospital') del film, un vecchio ospedale psichiatrico abbandonato da tempo nel Maryland (stato dove è ambientato anche La strega di Blair ricordiamolo), non è altro che il 'Riverview Hospital', una struttura di salute mentale canadese situata a Coquitlam, nella Columbia Britannica.

Sembra proprio una puntata di Ghost Adventures con Zack Bagans e soci... Tra l' altro il protagonista ha un pò il look di Zack... C'erano luoghi variegati da scegliere: l' ospedale psichiatrico o Manicomio, la prigione, la tenuta coloniale, la magione, anche un' acciaieria o comunque una fabbrica... La scelta più ovvia era la prima opzione... Mi è piaciuto come si presenta il film, l' introduzione prima di entrare dentro nel luogo. Poi ottimo anche l' entrata fino a quando non entra in scena il volere ( ed il potere ) di Hollywood:

SPOILER. Dal mio punto di vista forse sarebbe stato meglio tenere una certa aurea di astrattezza, giocando maggiormente su presenza di ombre...La trovata più geniale è quella della

SPOILER.
Sullo stile mockumentary mi era piaciuto Blair Witch ed anche e soprattutto il suo celeberrimo paparino, cioè il film del 1999. Un altro film che ha un contenitore fantastico e mantiene molto meglio le promesse, anche se non mockumentary è Chernobyl diaries.
Permeato da un' ottima atmosfera, il contenitore ha grandi potenzialità.... Il contenuto varia a seconda dei gusti. Qualcosina più della sufficienza, per ciò che mi riguarda, perchè a me piacque il programma televisivo ai suoi albori.

Ok, la sceneggiaura lascerà sicuramente a desiderare...ma tra l'abusatissima tecnica del found footage e l'atmosfera ricreata dall'ospedale psichiatrico,qualche brivido me l'ha trasmesso. Si ok, ricalca molto altri film di genere, ma non l'ho trovato banalissimo come svolgimento della storia e come finale.

Media bassina, questo è uno dei piu bei mockumentary a sfondo horror che abbia mai visto : ora , certamente la trama non è nulla di che, soltanto la solita storiella di reporter che passano la notte in un manicomio abbandonato, ma ciò che ne viene fuori è a dir poco sconvolgente.
Si viene lentamente catapultati coi protagonisti in una logorante e graduale discesa verso la follia, con la speranza sempre più lontana di venir fuori da una situazione orribile
Scioccante e consigliato!

La prima parte è veramente cio che non bisogna mai fare in un horror, o quantomeno in un horror di questo livello, noiosa e lunga all'inverosimile, quando poi il film prende lo slancio diventa un buonissimo horror parecchio spaventoso e inquietante.

Visto oggi al buio dopo "Alta tensione" e "Frontiers".
Beh il 7 è solo perchè mi ha terrorizzato di più dei titoli appena citati messi insieme.
Come detto adoro questi mockumentary sulla scia di "The blair witch project".
L'ho trovato girato bene e a livello di sceneggiatura neanche tanto inverosimile a parte il fatto che si poteva aggiungere qualcosa in originalità: le scene sono spesso rivisitazioni dei precedenti mockumentary che hanno inventato il genere e quindi gruppo di persone in luogo isolato, rumori, spostamenti di oggetti, dichiarazioni disperate direttamente in camera e follia che si propaga a macchia d'oglio tra i personaggi che cominciano a perdere fiducia gli uni negli altri.
L'originalità non è il suo forte ma la messa in scena è leggermente diversa e mostra qualcosa di più offrendo qualche momento di tensione molto alta.
A mio avviso i punti forti sono appunto la tensione che si mantiene in tutto il film, l'atmosfera del manicomio assolutamente azzeccata, il sonoro e alcune trovate tipo la vasca da bagno o i fantasmi dei vecchi pazienti.
Punti deboli invece la poca originalità, recitazione non sempre al meglio anche se a mio avviso su buoni livelli di credibilità, la scelta di utilizzare post produzione per alcuni effetti dei volti e per la scena delle mani che escono dal muro. Non le avrei eliminate ma soltanto fatte in modo diverso, senza post produzione ma con del semplice trucco.
Era da tanto che attendevo di vederlo e non sono stato deluso dalle aspettative; questi sono film che pensati meglio e con una sceneggiatura più solida potrebbe raggiungere risultati altissimi.
Sangue e teste che esplodono ormai hanno fatto il loro corso e più che annoiarmi non fanno; confido in una evoluzione di questo genere che potrebbe osare di più ma ancora si trattiene sull'onda di successo che cavalcarono film come "The bair witch project" e " Paranormal Activities".
Mi spiace che la gente non riesca ad apprezzare questo tipo di film, secondo me è un discorso di immedesimazione. Lo spettatore odierno è sempre più smaliziato e questo comporta anche una maggiore difficoltà ad accettare e a lasciarsi andare a certi temi palesemente irreali.
Noto molto spesso che la noia è anche una risposta alla paura: molte persone dichiarano di annoiarsi creando una barrietra tra loro e il film perchè non riescono a sotenere la tensione che si crea nell'andamento della vicenda; altri si annoiano davvero ma sono una minoranza.
La paura però è reale. Paura del buio, paura di sentire suoni che non vorremmo ascoltare, paura di essere lasciati in balia di qualcosa che non comprendiamo, paura di essere abbandonati soli tra ricordi orribili di epoche passate.

Ottimo horror e gli avrei dato anche un 9, se non fosse per...

SPOILER

Non è sicuramente un film che rimane impresso però si lascia guardare. Forse si poteva fare meglio nella sceneggiatura che non è granchè. Vedibile.

non male potrebbe essere migliore. il film è abbastanza inquietante, ma non è un capolavoro. consiglio una visione ma non vi aspettate nulla di chè. mi piace la modalità della telecamera a mano e mi piacciono questi film sugli spiriti ma una visione basta e avanza!

Sono un fan dei mockumentary, riescono a mettermi un'ansia unica ma questo non mi ha fatto impazzire.

Si lascia guardare ma non è nulla di che.
Il sequel, quello sì che merita una visione!

Un ottimo Mockumentary che si fa apprezzare molto nonostante il budget non elevato.
Ovviamente ,come tutti i film del genere, va visto di notte ,da soli e con un buon impianto audio/cuffie per immergersi totalmente nell'atmosfera del film. Altrimenti finirete col farvi due risate ed etichettarlo come " il solito film alla paranormal activity ;) " .
Io apprezzo molto questo tipo di film e posso dirvi di aver trovato un'ottimo livello qualitativo in questa produzione.
Per me da vedere

Film che mette giusto qualche brivido, buono nella parte iniziale, ma che fallisce nella seconda, quando cerca di mescolare Lovecraft e mockumentary.

Lo si vede e scorda in fretta.

Sufficienza stiracchiatissima per questo mockumentary che cavalca l'onda del successo di paranormal activity. Le ambientazioni sono molto belle e da brividi, gli attori se la cavicchiano bene. Finchè si sentono rumori e piccoli segnali delle presenze, il tutto risulta molto inquietante, i veri problemi incominciano con le apparizioni vere e proprie. I fantasmi sono abbastanza ridicoli, quelle mani che escono dai muri sono a dir poco inguardabili e le morti dei protagonisti ancora peggio.
Appena appena sufficiente.

Non amo l'horror mockumentary, a parte l'ottimo REC, comunque questo film non mi è dispiaciuto perché ha delle belle trovate sia nella sceneggiatura che nella tecnica!
E' l'horror in falso documentario più ovvio che si doveva fare...insomma una notte a documentare fantasmi in un ex ospedale psichiatrico.
C'è tensione e ci sono delle scene "di paura"...io lo consiglio tranquillamente agli amanti del genere.

Si amplia la lunga lista di mockumentary realizzati dal 2000 ad oggi, genere che, a parer mio, sinora ha dato tanti buoni prodotti. E questo film rientra in quel tanti. Atmosfere cariche di tensione dal momento stesso in cui le porte del manicomio di sbarrano. Ambiente azzeccatissimo, espedienti orrorifici notevoli e situazioni tremendamente insostenibili, degne di una mente diabolicamente kafkiana. Una buona produzione indipendente. Consigliato.

film carino. Una situazione da incubo. In stile documentario il film si lascia guardare senza annoiare.

Sarà un caso ma ormai sembra che gli horror più riusciti siano quelli girati con la telecamera amatoriale,in effetti questo esp è ben fatto,ambientazione e riprese angoscianti e un finale ne troppo banale ne troppo pretenzioso.

mi è piaciuto molto per essere un film low-budget è un bel lavoro, non è perfetto ma riesce a non annoiare nonostante la poca originalità della trama.

Un crescendo di tensione fino agli esasperati 20 minuti finali in cui il cuore arriva alla gola. Uno degli horror più suggestivi degli ultimi anni. Stra-promosso a pieni voti.

Non ho mai amato questi horror in stile amatoriale, invece questo "Esp - Fenomeni Paranormali" mi ha piacevolmente sorpreso dimostrandosi carico di tensione e ricco di scene inquietanti

SPOILER. A differenza di molti altri film dello stesso genere (vedi "Paranormal Activity" o "The Blair Witch Project") si entra praticamente subito nel vivo delle situazioni paranormali senza doversi sorbire metà film o più in cui non accade assolutamente nulla.
Promosso!

film che ha superato molto le mie aspettative non ho dato 10 per la scena

SPOILER
che secondo me e' stata una cavolata...ma per tutto il resto del film ti mette in ansisa e agitazione...
tutti fanno un confronto con paranormal activity...ma secondo me esp-fenomeni paranormali lo batte 100a0

Una pellicola non trascurabile che comprende idee carine e un paio di scene che vi faranno traballare. Non salta la staccionata dei bei film solo per gli ultimi dieci minuti e per gli effetti speciali davvero fatti male. Tolto questo sarebbe stata un ottima pellicola horror.

Mi sento di promuoverlo questo ESP perchè non avevo grosse aspettative e invece ho trovato molto interessante la seconda parte (per intenderci dalla scomparsa di Matt in poi).. un mix tra Rec e The blair witch project, niente di nuovo o innovativo però qualche idea non malvagia c'è

SPOILER

accanto però ai soliti attori da 4 soldi, a un doppiaggio non all'altezza e alla solita telecamera traballante anche se deve filmare momenti poco movimentati

Gli ingredienti per questo mockumentary horror sono sempre quelli, i modelli d'ispirazione sono più che altro BWP e Rec, comunque finché questo nuovo sottogenere horror continua a divertire il gioco può continuare abbastanza tranquillamente… non è dalla trama che bisogna aspettarsi grandi cose, ma dalla tensione e i brividi. Su questi versanti non mi ha deluso, anzi mi ha quasi sorpreso perché mi aspettavo di peggio. Ottime molte scene. Adesso vediamo cos'hanno combinato con Paranormal 3…

Un film che ricalca lo stile di altre pellicole di genere, in primis The Blair witch project, con un'ambientazione abbastanza efficace alla Session 9. Senza dubbio proprio il contesto del manicomio abbandonato è l'aspetto più positivo di tutta la pellicola capace di regalare una buona dose d'inquietudine, specialmente nell'attesa di quel qualcosa che deve manifestarsi e per quella sensazione di trovarsi nel mezzo di un labirinto senza uscita, idea altrettanto funzionale. Alcune trovate, legate più all'aspetto dello spavento puro, mi sono sembrate abbastanza ridicole, però per una serata di puro svago questo film può andare bene.

L'ambientazione dell'ex ospedale psichiatrico infestato non è certo tra le più originali ed infatti la prima parte introduttiva ,ormai atto imprescindibile di ogni mockumentary, è ancor meno stimolante del solito, con una troupe televisiva esperta nel cogliere fenomeni paranormali pronta a passare la notte nello stabile.Come di consuetudine si blatera all'infinito ma zero spunti degni di interesse,addirittura l'edificio sembra essere un luogo tutt'altro che spaventoso.L'entrata in scena del medium idiota sembra dare definitivamente dare il colpo di grazia ad una pellicola che stenta a decollare.
Da questo punto in poi però qualcosa migliora,i ragazzi vengono rinchiusi nell'ospedale e finalmente le tenebrose locations costituite da corridoi sinistri e stanze traboccanti una sofferenza lontana ma ancora tangibile rendono il piatto più invitante.La delusione però è dietro l'angolo,le prime manifestazioni soprannaturali fanno parte del reparto "roba già stravista" e lasciano impassibili,quanto meno la regia risulta meno frenetica del solito e il prodotto nel suo complesso ben curato.
"Esp" è un lavoro molto derivativo,deve molto non solo a mockumentary stile "Rec" o "The Blair witch project",ma anche a film estranei alla categoria,vengono in mente "Session 9" e "Il mistero della casa sulla collina".
Un po' di noia si avverte,anche perché le situazioni sono molto simili tra loro e le scene sanguinose tardano a sopraggiungere.Nella seconda parte però cambiano le carte in tavola e il lavoro dei The Viciuos Brothers si salva parzialmente,una trovata in pieno stile "Ai confini della realtà" rende la pellicola claustrofobica,serrata e finalmente meno ordinaria. Peccato per alcune scene al limite del ridicolo,quella delle braccia che spuntano dalle pareti è imperdonabile,però "Esp" da chiavica barbosa si rigenera in un dignitoso passatempo.
Gli spaventi restano pochini ma le immagini si impregnano di una cattiveria notevole,tanto che i personaggi,detestabili oltremodo a partire dal conduttore Lance,diventano come animaletti indifesi in balia di un sadico gioco ordito da un bimbo crudele.

Un mix fra: REC, Paranormal Activity e Blair witch project.
Essendo questi i miei film horror preferiti non potevo che apprezzare anche questo. Niente di nuovo ma io adoro questi film.

Ennesimo film horror basato sulla tecnica di ripresa in prima persona. Novità? Alcune. Anzitutto il clima iniziale è di scetticismo, e si arriva persino a pagare per avere delle testimonianze. L'ambientazione è coinvolgente e non appena cala la notte, assume toni claustrofobici. La tensione regge bene per tutto il film, con alcuni colpi di scena interessanti. La maschera dello scetticismo cade però ai primi segni di attività paranormale mentre la paura si impossessa delle menti dei protagonisti, purtroppo mal caratterizzati. Scene cupe che ricordano vagamente silent hill, (come la dimensione parallela), e presenze inquietanti popolano la seconda parte del film e i "fantasmi-mostri" accorrono alla chiamata dei reporter. Insomma, il film non costituisce una rivoluzione in sè, pur presentanto elementi di novità. La pecca principale è sicuramente una trama in complesso piatta e poco interessante, unita alla presenza di protagonisti non particolarmente interessanti. Ottima invece l'ambientazione e l'atmosfera che mette veramente i brividi.

Sono sincero,mi aspettavo di peggio.
Influenzato forse da troppi commenti negativi, ho visto questa opera prima dei Vicious Brothers con un certo scetticismo. Addentrandosi invece sempre più nei bui corridoi del ospedale psichiatrico Collingwood avvertivo una tensione palpabile, direi quasi costante. Già questo mi basta per promuoverlo.
Nella recente esplosione di horror in stile camera a mano (o mockumentary) ESP riesce a ritagliarsi una parte.
La latitante originalità e scene discutibili che invece di infondere paura strappano qualche sorriso purtroppo inficiano il film. Il finale inoltre fa un pò troppo il verso a Rec.
Consigliato ma per i neofiti l'invito è di guardarsi prima i capisaldi del genere.

non capisco la media così bassa. il film mette i brividi e questo dovrebbe bastare a farne un film dell'orrore. Non spaventa, ma quel senso di angoscia e di inquietudine vale il prezzo del biglietto (e del futuro dvd).

Finalmente un film sul paranormale che può definirsi tale. L'angoscia e la tensione che è riuscito a trasmettermi sono sufficienti a promuoverlo. Consigliato!

media volti un po' cattiva (al momento la media è poco piu' di 5) per un film (in fin dei conti) ben fatto e coinvolgente.

forse il film paga il prezzo della poca (pochissima) originalità e praticamente tutto sa di già visto.
il riferimento ad altre pellicole ... tipo REC o il meno conosciuto L'ULTIMO ESORCISMO..... è un po' troppo accentuato.

comunque intrattiene bene e le scene al cardiopalma sono assicurate.

il mio voto ... non troppo positivo.... è tutto dovuto a questa smania & stile di riprese da mal di mare.
mi spiego: il film è girato come un documentario per la tv ... quindi i cameramen (gli stessi protagonisti del film) sono dei professionisti ...MI SPIEGATE PERCHè ANCHE QUANDO NON CE N'è ASSOLUTAMENTE BISOGNO E LA SITUAZIONE è TRANQUILLISSIMA ....LA TELECAMENRA NON SMETTE DI SBALLONZOLARE SU E GIU' ... ZOOM ... NON ZOOM .... DESTRA SINISTRA ...cavolo ... ma che ciofeca di cameramen sono?????
un vezzo del regista davvero NON sopportabile!

cmq FILM CONSIGLIATO

buone le premesse anche se gia viste e riviste...ottima l'ambientazione..tuttavia il film va un po perdendosi verso la fine...

E tutto parti da quel film di eccezionale intuito intitolato The Blair Witch Project, l'evoluzione è passata attraverso vari altri film tipo Rec e Attività paranormale per giungere a questo e come tutti gli altri o piace o delude, personalmente mi ha preso alla grande visto che mi ci calo quasi fisicamente in queste pellicole, ci sono punti opinabili ma altri di grande effetto, potete mettere a caratteri cubitali film HORROR perchè secondo me è così che si fa onore alla paura.

SPOILER

ESP alla fine mi si è rivelata una visione piacevole.. Non pone più di tanto a suo favore il fatto che è un mix di altri film e tutto sommato non aggiunge quel qualche cosa in più che lo poteva far innalzare.. Però ha pure elementi di pregio come l'ambientazione e

SPOILER e la trovata del "tempo"; anche i personaggi, si, un po c0gli0nazzi ma non più di tanto - un po bisogna porsi la domanda di come una persona qualunque si comporterebbe in una situazione del genere, ma dimenticavo che ora và di modo il cazzotto cinico che sà già tutto e di più.. La trovata delle mani mi ha ricordato l'inizio da incubo del

SPOILER.. e poi Houston il sensitivo che fà il super figo ma che poi si rivela un cacasotto mi ha fatto ridere.

guardando la pellicola dal punto di vista della commedia il voto sarebbe molto piu basso poichè il film in sè ha poche scene burlesche. Quindi il mio voto va dal punto di vista dell'horror! mmm scene azzeccatissime (vedi spoiler), momenti di suspance, soprattutto nella prima parte del film, al di fuori dell'ospedale psichiatrico... Il giardiniere mette davvero paura.

SPOILER

Un film che ridefinisce gli ambiti tematici della fantascienza...un piccolo gioiello che forse per adesso rimarrà incompreso...

il finale è sicuramente la parte + deludente, ma da tanto un film non mi dava così tanta suspence e senso di claustrofobia, attori validi, alcune cose un pò pacchiane (tipo le mani nere dai muri) avrebbero dovuto dare un senso con un finale... a meno che non ci sia un seguito.
Cmq carino.

A me e il mio ragazzo è piaciuto molto e dopo essere uscita dalla sala mi guardavo un pò attorno..personalmente avrei voluto sapere qualcosa in più su quando torna il custode ma al mio ragazzo è piaciuto così (io sono un pò curiosa sempre in effetti).
Atmosfera molto bella, fotografia fantastica, tutto ciò che un film horror deve avere.
Consigliato agli amanti del genere e mi raccomandi lasciate a casa chi salta sulla sedia!

SPOILER

Ennesimo mockumentary che stavolta prende spunto da un ipotetico reality show che indaga fenomeni paranormali e ci finisce realmente dentro con tutte le scarpe: un po' come sperare che scoppi veramente una rissa nella casa del "Grande Fratello" e ci scappino morti e feriti, oppure che si scateni un'orgia da far rabbrividire John Holmes.

Comunque tornando al film, dico bah... la storia sembra un po' raffazzonata, con qualche forzatura e poco ritmo: gli affibbio la sufficienza per il senso claustrofobico e la tensione che riesce comunque a creare.

Se vi piace il genere e ve li siete persi molto meglio "REC" (2007) e "REC2" (2009).

Una sola idea quasi "originale" ed un fondamentale difetto, arrivare dopo i modelli già abbondantamente citati nei giudizi precedenti. Per chi segue lo show di Sky "Presenze" o chi è incautamente inciampato in alcune puntate di Voyager o Mistero, una punta di divertimento in più. Apparizioni demoniache a parte che creano il classico cadimento delle braccia, la tensione c'è ed eccome e il team di personaggi (lo scettico, il ciarlatano, il cameram che pensa "che sadda fà pè campa")sono azzeccatissimi ed ottimamente interpretati.
Per il finale rivedetevi "Il mistero della casa sulla collina" o cercate su youtube "The untold history of Sarah".

SPOILER

NCS - FENOMENI TROPPO PARANORMALI

Dopo i misteri di The Blair Witch Project, gli zombi del grande Rec, i mostri del gioiello Cloverfield, le presenze di Paranormal Activity, e il sottovalutato ultimo esorcismo di (appunto) L'ultimo esorcismo, ecco gli spettri di ESP catturati con la telecamera in spalla. Purtroppo è inferiore a tutti questi.
Più si va avanti e più sarà difficile convincere e stupire con questi mockumentary, nuova moda affascinante del cinema horror, ma devo dire che anche questo ESP ha una sua dignità e gioca, almeno all'inizio, bene le sue carte. A differenza degli altri utenti infatti, a me è piaciuta di più la prima parte rispetto alla seconda, questo credo sia dovuto esclusivamente ad un piccolo dettaglio. Dal momento che sfondano la porta e si rendono conto di essere entrati in un incubo con ospedale labirintico e tempo relativo, si capisce che non hanno possiblità di fuga e di fatto sparisce tutta la tensione che si era creata. Sappiamo come va a finire, dobbiamo solo vedere come. Bastava altrimenti che fosse in presa diretta e non presentarlo come un montaggio di tutto il materiale girato, per mantenere vivo il mistero di quello che vedremo. FInale che cerca di emulare quello di Rec ma che non gli si avvicina nemmeno lontanamente.
Comunque un horror che si salva.

Film con una bella trama iniziale. Nella seconda metà cominciano degli effetti speciali vecchi e a mio parere obsoleti*. Finale non del tutto coinvolgente e privo di senso.

SPOILER

L'ho visto ieri sera, senza attendermi nulla. A sorpresa, contrariamente ad altri progetti realizzati con "la telecamera in spalla", qui c'è una storia che si sviluppa benino, qualche effetto speciale in più (anche se non tutti efficaci allo stesso modo) e gli attori si adeguano bene.
Certo, ci si ritrova sempre di fronte allo stesso bivio: o lo si interpreta da un punto di vista stilistico e cinematografico in senso stretto (e qui, il voto dovrebbe essere bassissimo) oppure lo si vive come un giochetto (e ci si diverte pure).Io scelgo di stare nel mezzo.

Una sufficienza stentata... Il film non intrattiene molto, c'è poca tensione e tutto succede praticamente nell'ultima mezz'ora.

Film noioso...bello e pauroso solo l'ultima mezz'ora...il finale potevano farlo meglio.

Sono andato al cinema pensando fosse una idiozia di film e invece il film mi è piaciuto tranne per alcuni dettagli. I primi 40 minuti sono stati inutili. Dopo di che la tensione aumenta sempre di + ma la cosa migliore del film non è tanto questo, quanto il senso di angoscia e disturbo creatasi nell'ospedale labirinto (trovata non da poco). La regia decente, gli effetti speciali buoni tranne qualche eccezione (ad esempio non mi è piaicuta la scena delle mani che spuntano dai muri).

Buon film che parte (molto) in sordina per esplodere in un crescendo che dura fino alla fine!
Il film riguarda, più che i fenomeni paranormali in sè, le avventure dei protagonisti che cercano di uscire da quel luogo infernale, che è caratterizzato veramente bene e da un senso di claustrofobia davvero assurdo!
Insomma promosso, sono uscito soddisfatto!