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Li si vede ammiccare, macchinare segretamente, accrescere rancore l'un l'altro, percorrere in attesa i loro desideri inespressi. Li si vede mostrarsi orribili ai propri sensi, contrarsi in ridicoli spasmi, o adoperarsi, indaffarati, tra la ripetitività di un gesto che sembra protrarsi all’infinito. Sono i cospiratori del piacere. Li si vede soli, soprattutto, assorti nei loro rituali grotteschi, eppure tutti mutuamente coinvolti; e li si vede infine esternare le proprie perversioni più intime, dove il desiderio è pronto a manifestarsi, ma rimane in parte inespresso, e dove il pensiero non viene mai gridato, e anzi resta comunque il silenzio. Dove il regista lascia tuttavia libera l’immaginazione di traversare le regioni mute della sessualità, e dove l’arte, non più necessariamente bella, viene anch'essa asservita a questo 'stato deviato del piacere'.
Il terzo lungometraggio di Svankmajer è anche migliore dei precedenti. Conspirators of pleasure è un film difficile,strano e non per tutti ma meraviglioso. Chi conosce Svankmajer sa che il suo gusto per il bizzarro e il grottesco è particolare e in questo film è particolarmente rilevante questo aspetto. Difatti il film è pieno di immagini surreali,è grottesco e divertente oltre che geniale in più punti. Anche disgustoso ma il grande regista ceco del disgusto ne ha fatto volentieri uso nelle sue opere,lugubri e particolari. Un viaggio nel sesso,nelle perversioni sessuali che non sono mai rivolte ad una persona ma sempre ad un suo simulacro. La mancanza di dialogo nel film è forse una spiegazione sulla ricerca del sesso diverso a tutti i costi. Splendide alcune scelte che non possono che far sorridere e al tempo stesso un pò inquietare come la ripetizione di musiche in determinate situazioni e la struttura circolare tanto cara a Svankmajer,ovvero alla fine si ritorna all'inizio in un modo o nell'altro. In questo caso ci si scambiano i ruoli. Ma si rimane sempre cospiratori di piacere.
Dopo sileni questo è il capolavoro di svankmajer : morboso , ironico perverso...nessuno come lui avrebbe potuto affrontare in modo cosi geniale e affasciante il feticismo e le perversioni umane senza cadere nel volgare ,nel banale o nel retorico... un film che nonostante le apparenze fa riflettere tantissimo...non sara' un film per tutti ma svankmajer è questo : prendere o lasciare ... CAPOLAVORO
Ecco lo sapevo.. da buon appassionato di cinema ( di ogni tipo di cinema ) sapevo che girovagando in cerca di stranezze ( film con medie altissime ma pochissimi commenti ) si può icappare in capolavori come in *******te come questa. Mi son informato sul regista, ho letto il poco che si trova in rete in italiano su questo film, prima e dopo la visione e mi aspettavo qualcosa di questo tipo, ma non cosi scadente.. Per prima cosa il film è totalmente muto ( a parte qualche gemito ) poteva inserire qualche brano d'atmosferea invece che la solita aria ( Grande Luciano, mi sembra... ) Secondo è noioso, non è questione di gusti, è noioso e basta. Magari son io che possiedo un q.i. troppo mdesto e non ho una preparazione di tipo umanistico per capire questo film... comunque almeno abbasso la media, prima che altri come me ( 90 persone su 100 credo ) possano incappare in codesta cosa e catalogarla come " brutta ". Si salva un pelo il fatto che dura poco e qualche inquadratura originale.