cleopatra jones: licenza di uccidere (1973)

Blaxploitation che vanta un personaggio più vicino all'agente segreto, stile 007 al femminile, rispetto ad un poliziotto o vendicatore. Un look ben ricercato che caratterizza in maniera molto forte personaggio, però malgrado la bellezza statuaria della Dobson, la Grier è superiore sul carisma. Trama abbastanza convenzionale dove tuttavia ci sono buoni comprimari come Fargas, Casey e Popwell che hanno avuto una discreta carriera come caratteristi. E' un film che fa il suo dovere come intrattenimento, non annoia, ma che non rimane impresso nella memoria.

Abbiamo uno di più alti esempio di Blackspoitation con questa prima avventura della tostissima Cleopatra Jones. Tra girl-power e black-power seguiamo le indagini poliziesche della super-agente spacca-chiappe; Sparatorie, inseguimenti, skaz.zottate e quant'altro in questo tipico action movie anni '70 che inserisce anche temi sociali come quello della droga tra i giovanissimi, riuscendo a non scadere nel clichè secondo il quale tutti i bianchi sono cattivi e tutti i neri sono buoni. C'è un accenno alle arti marziali che all'epoca, con l'eco di Bruce Lee ancora in voga, venivano inserite praticamente dappertutto. E pazienza se qualche combattimento non è coreografato al meglio. La bellissima Tamara Dobson era perfetta nel ruolo della donna glaciale, dura. esperta di armi e spietata con i cattivi...purtroppo non è riuscita a diventare un'eroina del genere; vogliamo anche parlare della sua auto? Una fantastica Corvette Stingray carica di armi. Immancabile Antonio Fargas. Divertente

Pimpante poliziesco "black" al femminile con una statuaria e manesca Tamara Dobson come agente speciale e una scatenata e lesbica Shelley Winters come villain. La trama è quella classica di poliziotti vs narcotrafficanti ma è raccontata con buon piglio e con scene action acrobatiche notevoli con una cornice che oscilla tra il serio e il gaio dosati in prevalenza per il primo aggettivo. Bella sorpresa.