Nel 1927, a Hollywood arriva il sonoro, e le star del cinema muto devono adeguarsi o smetteranno di recitare. Don Lockwood, grazie alle sue doti di ballerino e cantante non ha problemi, ma la primadonna Lina Lamont, ha una voce sgraziata e deve perciò farsi doppiare.
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Uno dei grandi classici della storia del cinema nonché uno dei (o IL?) musical per eccellenza. Coreografie studiatissime ed esilaranti, a cui si sposano altrettanto belle canzoni e coreografie, e impreziosite da una fantastica fotografia pastello. Balletti memorabili, entrati nella storia e conosciuti da chiunque, come quello stra-famoso di "Singin' in the Rain" che vede Gene Kelly cantare e ballare per l'appunto sotto la pioggia. Tanti anche i momenti comici, molti dei quali associati al personaggio di Lina Lamont (Jean Hagen) che nel film sembra una sorta di villain Disney ma che allo stesso tempo è protagonista di alcuni dei momenti più spassosi del film: il migliore in assoluto quello della registrazione, quando non riesce a parlare al microfono.
Un film da vedere per la sua bellezza e la sua importanza, perfetto per tutta la famiglia, anche a chi (come me) non è amante dei musical.