bronx (1993)

Fare delle scelte, decidere il proprio futuro, crearsi la propria vita. Questi i temi "senza tempo" che popolano questo grandissimo film diretto e interpretato da Robert De Niro, una vera e propria favola che si colloca storicamente nel periodo con cui inizia "Quei bravi ragazzi", si vede che il buon Bob ha preso spunto dai film girati con Scorsese, certo non esiste paragone ma anche De Niro è piuttosto bravo dietro la macchina da presa ed è riuscito benissimo nel dirigere questo film che tratta del crescere in un quartiere del Bronx negli anni '60, dove il razzismo, i gangster e le varie etnie si scontrano in quel gran frullatore che è l'america fino al '68. Una storia toccante, una storia che diverte e che fa sorridere, un vero piacere per gli occhi; una "dolcezza" di film gangster in cui i momenti forti e gli scossoni non mancano. Colonna sonora bellissima e attori al top, oltre a De Niro (Ina una delle sue interpretazioni più umane e spontanee a mio parere, altro che "l'attore che sa fare solo il gangster"...) bravissimo anche il protagonista (Sia da piccolo che da grande) e ovviamente l'ambiguo Chazz Palminteri, autore fral'altro anche della sceneggiatura. Fantastico Joe Pesci nel finale. Filmone!

solo considerando l'abusatissimo argomento che sta alla base della vicenda, già questo film merita l'apprezzamento, visto che la storia si dipana in modo non convenzionale.
due punti di vista opposti ma lo stesso bene comune per il ragazzo, insegnamenti di vita tratteggiati perfettamente, dove non emerge mai chiaramente il giusto e lo sbagliato (il padre con la cultura del lavoro e che non accetta soldi facili che però discrimina l'eventuale ragazza di colore del figlio, il gangster che è l'esatto opposto).
direi che è un film molto intelligente, con un De Niro che si ritaglia un ruolo in antitesi con tutti quelli interpretati in carriera e che personalmente mi ha convinto nella sua doppia veste.
molto buono, da non perdere.

DE NIRO apprende da scorsese come si gira un film,si vede la sua influenza,il risultato è discreto.

Di sicuro "Bronx" è uno dei migliori gangstar-movie film di tutti tutti i tempi, con protagonista il piccolo Calogero che si trova a vivere tra la sua famiglia onesta e una banda del quartiere capeggiata dal mitico Sonny...
Mitico perchè in questo film occupa una parte importante nel ruolo di consigliatore\gangstar\duro\padre, e ha una grossa influenza nel giovane...
Un film tutto da gustare con frasi immemorabili del padre ("la peggior cosa è il talento sprecato" ) o del grande Sonny ( " Bisogna essere sempre presenti"), accompagnate da altrettanto scene immemorabili (Una delle tante che preferisco è quella dei motociclisti nel bar). Questo film oltre a dare molti temi importanti ( tra cui come ho già detto "il talento sprecato") ha anche uno sfondo di denuncia al razzismo e alla paura di tutto ciò che è diverso.
Una vera e propria chicca regalata dal nosto attore\regista Robert De Niro, che in questo film esce dalla righe diventando il padre lavoratore e onesto

SPOILER

Insomma.....mi aspettavo un pò meglio da De Niro regista...Un film che non prende molto e a tratti noioso...pensavo un film più gangster...

SPOILER

No Comment.

Bello, si deve imparare molto dal ruolo di De niro nel film!! Bella storia ''io ero molto partecipe nel vederlo''! Hanno ragione quelli di rete 4 a farlo vedere nei BELLISSIMI! BELLISSIMO!

ho aspettato di rivederlo per poterlo commentare e l'occasione mi si è presentata ieri sera..devo dire che questo è tra i miei film sulla mafia preferiti,la trama è molto originale poichè al posto di parlare solamente di malavita si tratta il tema del rapporto padre-figlio in contrapposizione con quello figlio-amici,le interpretazioni dei vari attori,brancato e de niro su tutti,sono ottime,anche le musiche sono piuttosto azzeccate per il susseguirsi delle scene,la cosa che penalizza la pellicola,a mio avviso,è forse un finale leggermente troppo sbrigativo anche perchè non ci sono momenti noiosi durante lo svolgimento del film..in più ci sono anche alcune massime imperdibili,su tutte la storia della sicura dell'auto raccontata da sonny a calogero..ne consiglio vivamente la visione.

"Bronx" di Robert De Niro è uno di quei film che non si scorda facilmente, indimenticabili e istruttive le piccole "pillole" di saggezza, di vita, da parte del padre di Calogero (ovvero Rober De Niro)...
E come dimenticare i consigli di Sonny a Calogero completamenti diversi da quelli del padre...
Quindi "Bronx" è un film che ci offre la visione di due uomini completamente diversi, uno è un serio lavoratore l'altro è un boss, Calogero si trova quindi in "ballo" chi seguire, che fare...
Film con una buona trama, ottima la dinamica, buona fotografia e ovviamente un 10 con lode ai dialoghi, scene sublimi (suprema ad esempio la scena finale con protagonista il giovane Calogero che piange sulla tomba del suo secondo padre)...
Robert De Niro si supera ed oltre a recitare impeccabilmente dirige il tutto perfettamente (o quasi)...
Il regista in questo bellissimo film riesce addirittura (per alcuni tratti ovviamente) ad accantonare i temi principali del film (azione, drammaticità, sparatorie e quant'altro) con temi più profondi come l'amore , lo sport, i valori della famiglia...
Robert De Niro quindi in appena 120 minuti riesce a riportare tutto, ma proprio tutto nel suo film, il regista riesce a toccare moltissimi temi...
E, addirittura verrà trattato distintamente, impeccabilmente, drammaticamente il fenomeno razzismo...
Film quindi molto profondo, aggressivo (ma allo stesso tempo dolce) e realistico, molto realistico...
Ma la cosa principale del film, obbiettivo principe di De NIro è quello di creare un confronto (che confronto, senza esclusioni di colpi!) fra i due uomini (padre e padrino di Carogeno), o meglio, fra i due modi di vivere, e, certamente l'esempio da seguire il regista lo lascia a noi (ma l'esempio da seguire è soggettivo)...
Nel bene e nel male il Padrino di Carogeno (anche se in modo un po' prepotente) ha dato dei valori al "figliolo" e, soprattutto gli salva la vita; il padre invece trasmette al figlio valori come il lavoro, come la famiglia, come la lealtà, l'onestà...
E, possiamo dire, che Carogeno è un mix, è un po' di tutto, (a mio parere in molti momenti si avvicina al Padrino ) di mentalità distinte e diverse...
Carogeno ingloba un po' tutto... (splendida, sublime, suprema la metafora, forse involontaria del regista, nel finale).
Ritornando all'effetto "visivo" del film...
C'è poco da dire, film quasi impeccabile, scene memorabili film che è una bomba di drammaticità, criminalità, razzismo, violenza, amore, sentimento, azione, omertà...semplicemente Supremo...
Film costruito perfettamente, (metaforicamente è un grattacielo costruito con piccoli mattoni ognuno messo sull'altro gradualmente e intelligentemente, nessuno di essi può cadere perchè sono solidi, perchè sono "logici", non so se rendo l'esempio, comunque...) prima il piccolo Carogeno "grazia" Sonny ì, poi inizia una lenta, bella, solida amicizia, poi si passa alla "patrica" arricchita, abbellita con gli epici confronti fra Il nostro Sonny e Robert De Niro, scene grandiosi, film pieno di metafore...
Film che a tratti incarna la perfezione, è inutile trovare difetti al film (forse si potrebbe "criticare" la colonna sonora, ma...) è altrettanto inutile esporre commenti riguardo ad esempio le scene immortali del film, sono bellissime a i livelli altissimi (metaforicamente e tecnicamente parlando...).
Finale molto drammatico (ennessima metafora di De Niro), forse, arrivati a quel punto un po' inaspettato, film che finisce ai limiti dell'immaginabile con un confronto, con un "ritrovo" di tutti i protagonisti cardini del film...
è un De Niro a livelli siderali sia come regista che come attore, "Bronx" è un film che nel suo genere la fa e la farà per sempre da padrone insieme a pochissimi altri...

FRA I TANTI FILM A STAMPO CRIMINALE BRONX E' SICURAMENTE FRA I MIGLIORI, FILM BELLISSIMO CHE SCORRE VELOCEMENTE...
SINCERAMENTE MI HA COLPITO MOLTO, PER ME E' SUPERIORE AL PADRINO
E AD ALTRI FILM SEMPRE DEL GENERE.


OTTIMO INIZIO DEL FILM, CI SONO DELLE GRANDISSIME SCENE, RESTA DIFFICILE DARE DELLE CRITICHE A QUESTO CAPOLAVORO.

OTTIME INTERPRETAZIONI FILM BEN FATTO E SICURAMENTE UN PILASTRO DEL GENERE...


CAPOLAVORO

Robert de Niro dirige (e interpreta) un buon film di ambientazione malavitosa, evidentemente debitore dei suoi maestri (Scorsese in testa).

nn c'e nienete da dire su questo film
parla da solo

De Niro regista racconta una storia triste e molto sincera che mostra la cultura del suo quartiere di origine e ci vuole insegnare che esistono due tipi di padre: uno biologico e uno spirituale che difficilmente coincidono.
E' stimabile il fatto che De Niro muova la telecamera in modo pacato e tranquillo e non da sovreccitato regista esordiente e compaia in un ruolo defilato quanto efficace.
Da notare gli sguardi molto espressivi di Chazz Palminteri e il cameo di Joe Pesci.
De Niro non è come Clint Eastwood al quale, dopo essersi dedicato meno alla carriera d'attore, è venuta la mania di girare film in continuazione spesso non di alta qualità.
Il grande Elia Kazan, amico di Bob, gli disse un giorno: "Gira solo film che t'interessano e quando ti senti pronto".
E così ha fatto: 2 soli film da regista in 13 anni.

Mi viene difficile trovare 5 film di mafia da mettere sopra o al pari di questo:
Quei bravi ragazzi, Il padrino,C'era una volta
in america, ci metterei anche Era mio padre ma lo ritengo un gradino sotto.

Che ne dite?

Film stupendo, grandioso, uno dei più belli di tutti i tempi. Attori superbi dal primo all'ultimo; il film in sè rievoca le emozioni piu disparate: c'è spazio per la suspence, la malinconia, lo sgomento, la risata, lo stupore. Se cercate un bel film, ma soprattutto una bella storia, "a bronx tale" appunto, questo è quello giusto. Poetica la narrazione, che si apre e si conclude con il canto dolce e sussurrato del "doo-wap", molto in voga nelle comunità nere degli anni '50 e '60. Non aggiungo altro se non che film del genere escono una volta ogni 10-20 anni. Ed è un peccato. SONNY RULEZ!

bellissimo ci sono scene da incorniciare.
de niro nella parte del babbo-tranviere è azzeccata, lui si che sa fare ogni cavolo di ruolo!! mettilo a fare il mafioso il pugile o frankenstein lui valorizza sempre i film cn interpretazione impeccabili.